La collana

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Emily's pov
Mi sveglio e sento i miei occhi gonfi e pesanti. Mi metto le scarpe alla veloce e scendo le scale per andare dagli altri. <<Buongiorno>> mi dicono e io faccio un cenno col capo, spero con tutto il cuore che non notino le mie condizioni, non voglio facciano domande. E ovviamente chi non c'è? Quel bastardo di Daryl. È andato sicuramente a cercare Sophia, riesco a vedere la sua tenda vuota da qua.
Non riesco a crederci, ho perso davvero la mia collana, dentro c'era una foto di Nala, la tenevo stretta a me tutte le sere, dovevo stare più attenta. Ricaccio dentro le lacrime e ascolto Rick <<Io, Shane ed Emily andiamo nel bosco, cerchiamo Sophia.>> <<Non è già andato Daryl?>> chiede Shane. Quel nome mi rimbomba nella testa più volte ma cerco di scacciare il pensiero. <<Più siamo, prima la troviamo.>> continua Rick. Li seguo ed andiamo nel bosco.
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È quasi il tramonto, siamo tornati da poco e purtroppo non abbiamo trovato niente. <<Zombie!>> urla Andrea prendendo il mano un cecchino <<Non sparare, andiamo noi.>> dice Rick per poi girarsi verso di noi. Corriamo in contro allo "zombie" che si rivela essere Daryl non appena arriviamo. <<È la seconda volta che mi punti una pistola, vuoi
premere il grilletto o no?>> dice a Rick. Ma che diavolo gli è successo? È tutto sporco di sangue e ha delle orecchie al collo. Lo vedo cadere a terra subito dopo uno sparo, che grazie a dio lo sfiora solamente. <<Cazzo, Daryl!>> urlo e sento il mio cuore fermarsi per un attimo. Rick e Shane lo accompagnano nella fattoria aiutandolo a camminare. <<Oddio! È morto?>> chiede Andrea correndo verso di noi. La supero e corro da Hershel in casa <<Andrea ha sparato a Daryl>> gli dico mentre gli altri lo stendono sul letto. Hershel inizia a mettergli dei punti sulla tempia mentre io non mi scollo dalla poltrona davanti al letto, mi avrà anche trattato di merda ma è la persona a cui tengo di più in questo gruppo. "l'ho detto davvero" penso. <<Sto qui io, vai pure dagli altri.>> dico ad Hershel e lui mi guarda mentre annuisce sorridendo. Passano i minuti e io non scollo gli occhi sa lui, non riesco o forse non voglio. Perché mi fa questo effetto? Perché con lui mi sento sicura? Perché non con gli altri e solo con lui?
Dopo poco sento dei mugugni di Daryl e lo vedo aprire gli occhi a fatica per poi guardarmi. <<Ciao.>> gli dico con voce dolce, non so perché mi sto comportando così dopo come mi ha trattata. <<Ciao.>> mi risponde <<Arrivo subito ho una cosa da fare.>> dico ancora sorridendo.
Esco dalla casa e mi dirigo vicino al camper, dove si trovano Andrea e gli altri. <<Brutta figlia di puttana.>> dico mentre tiro fuori il mio coltello per poi puntatglielo alla gola tenendola per il colletto della maglietta. <<Hey hey, Emily molla il coltello>> mi dice Rick <<No, questa stronza ha quasi ucciso Daryl.>> rispondo. <<Ma è vivo, lascia giù il coltello, ok?>> mi dice mettendomi una mano sulla spalla, così abbasso il coltello e spingo Andrea, ci guardiamo per mezzo secondo negli occhi con aria di sfida <<Il tuo fidanzato sta bene non preoccuparti.>> mi dice lei, così le faccio un taglio abbastanza profondo sul braccio per poi andarmene.
Risalgo le scale e vado nella camera dove si trova Daryl. <<Fatto.>> dico e subito dopo noto delle cicatrici sulla sua schiena, lui li copre all'istante e io faccio finta di niente. <<Non c'è bisogno che ti copri.>> gli dico mentre mi siedo sulla poltrona. <<Non dovevi vederle.>> mi dice in modo freddo <<Io le trovo belle invece.>> dico <<Dimostrano chi sei.>> continuo e lui sbuffa come suo solito. Alzo gli occhi al cielo per poi alzarmi e mostrargli le mie cicatrici. Sposto i capelli, ne ho una proprio vicino alla tempia. Abbasso il colletto della maglietta, mostrandone una sulla clavicola. Alzo sempre la maglietta mostrando una cicatrice che mi percorre tutto il fianco verticalmente. <<Altre non posso fartele vedere.>> dico <<Perché?>> mi domanda <<Beh, una è sul seno e l'altra vicino all'inguine. Non hai accesso a quelle parti.>> dico ridendo <<Per ora.>> mi dice sghignazzando <<Smettila.>> ripeto facendo lo stesso per poi risedermi.
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Penso sia l'ora di cena, io e Daryl non abbiamo parlato più di tanto, ci siamo limitati a guardarci, uno negli occhi dell' altro. Entra Carol portando la cena a Daryl, l'appoggia sul comodino e poi gli da un bacio sulla fronte per poi andarsene. Non lo do a vedere ma dentro mi sta bollendo un po' il sangue, penso che questa cosa si chiami gelosia(?).
Io non mangio, sto bene così, preferisco lasciare più cibo a lui e poi devo affilare i miei coltelli.
Dopo che lui ha finito si rigira verso di me, non lo posso vedere perché sono ancora impegnata ad affilare le mie armi, ma sento la mia pelle bruciare a contatto dei suoi occhi. Alzo lo sguardo e poso i coltelli sul tavolino affianco a me. <<Dormi.>> gli dico incrociando le braccia <<No.>> mi risponde <<Ok allora buonanotte.>> gli dico per poi mettermi comoda sulla poltrona. Sento lui ringhiare così apro gli occhi e vedo che mi fa cenno con la testa di mettermi accanto a lui. <<Non riesci a stare senza di me, vero Daryl?>> <<Pft>>. Mi sdraio affianco a lui e gli dò le spalle ma subito dopo mi rigiro e lo guardo nei suoi occhi azzurri come il ghiaccio, sento il mio stomaco esplodere e dei brividi lungo la schiena. Perché ci stiamo fissando? Che devo fare? Perché sto andando in panico? Sfioro delicatamente con la mano la benda vicino alla sua tempia e faccio un piccolo sorrisetto, non riesco a pensare a quello che faccio cazzo. <<Buonanotte>> gli dico <<Notte ragazzina.>> mi risponde e io sorrido. Non mi giro dall'altra parte, voglio stare verso di lui.
Sento i miei occhi man mano sempre più pesanti ma poi sento la sua mano sfiorarmi per spostarmi una ciocca di capelli che mi è caduta sul viso. Cerco di stare più ferma possibile mentre l'esplosione nel mio stomaco e i brividi si ripresentano.
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È mattina, ho dormito bene per la prima volta dopo il CCM. Mi stropiccio un po' gli occhi e poi mi giro verso Daryl ma non c'è, dev'essersi svegliato prima di me. Metto le scarpe ed esco di casa. Mentre gli altri lavorano trovo Daryl sdraiato nella sua tenda e Andrea che gli sta dando un libro per poi andarsene. A passo svelto mi dirigo verso di lui <<Hey, come stai?>> gli chiedo <<Meglio.>> dice aprendo il libro e sfogliandolo velocemente <<Come? Niente disegni?>> dice e io scoppio a ridere e lui fa lo stesso. Mi alzo dalla sedia ed esco ma Daryl mi ferma <<Emily>> <<Mh?>> gli dico e lui tira fuori del taschino del suo gilet con le ali una collana la mia collana, la prendo subito tra le mani mentre cerco di non piangere per la felicità. <<L'ho trovata quando sono andato a cercare Sophia, te l'ho vista sempre al collo e l'ho riconosciuta.>> dice <<Grazie davvero.>> gli dico sinceramente <<È Nala?>> come diavolo fa a ricordarsi il nome del mio cane? gliene avevo parlato ma pensavo se ne fosse dimenticato <<Sì, è lei.>> dico sorridendo mentre cerco di mettermi la collana, ma non ci riesco <<Hai bisogno?>> mi chiede e io annuisco, mi sposto tutti i capelli da un lato per facilitarlo e sento subito le sue mani a contatto con la mia pelle che nonostante fossero ruvide e malconcie mi provocavano una strana sensazione, arrossisco ma fortunatamente sono di spalle e non mi può vedere. <<Fatto.>> dice <<Anch'io devo darti una cosa.>> mi alzo ed esco dalla tenda andando verso il camper, prendo la sua balestra e ritorno da lui. <<Come nuova.>> dico soddisfatta per averla pulita mentre era svenuto e lui come suo solito fa uno dei suoi soliti mugugni. Gli sorrido un'ultima volta e poi esco andando dagli altri. <<Dobbiamo insegnare gli altri a sparare.>> ci dice Rick <<Sono d'accordo, devono imparare a difendersi.>> continuo <<Glenn, tu rimani qua, aiuta Dale con il camper, Emily, aiutali e da' un occhiata a Daryl.>> Annuisco e poi vado verso Glenn. <<Tutto bene?>> chiedo <<Si- si- si- tutto- tutto bene-.>> dice balbettando allora io incrocio le braccia e alzo il sopracciglio. <<Il fienile è pieno di zombie e Lori è incinta.>>

Enemies to lovers ~ Daryl Dixon Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora