Enemies to lovers ~ Daryl Dixon

Infetti

Emily's pov
Come si fa a descrivere la sensazione dopo che qualcuno a cui tieni è morto? Tristezza o parole così? Forse la parola migliore è vuoto, solo vuoto, che non ti permette di provare altro se non il niente.
Questa mattina abbiamo fatto un piccolo funerale a Dale e, finalmente, Hershel ci ha accettato in casa.
Adesso è pomeriggio, ieri Rick e Shane hanno spostato Randall in un piccolo capanno degli attrezzi, perciò oggi andiamo a controllarlo. Shane non si vede da questa mattina e guarda caso <<Non c'è Randall>> dice Rick <<Può essere una coincidenza che manca anche Shane?>> domando mentre quest'ultimo esce dal bosco chiamando Rick. <<Quel figlio di puttana, mi ha colpito con un sasso e mi ha rubato la pistola.>> "Ha fatto bene" penso, anche se è solo un ragazzino e non mi sembra nemmeno molto sveglio. <<Andiamo a cercarlo, Glenn, Daryl, Emily, venite con noi.>> ci dice Rick e noi lo seguiamo. <<Quel ragazzo pesa 50 kili bagnato, vuoi davvero dirmi che è riuscito a batterti?>> dice Daryl, non sono l'unica ad avere il sospetto che sia tutta una messa in scena. <<Mi ha preso di sorpresa.>> si giustifica Shane.
Ormai è notte e non abbiamo ancora trovato Randall, ci siamo divisi, Shane e Rick, mentre io sono con Glenn e Daryl. <<Questo sangue è fresco.>> dico indicando una corteccia sporca di sangue.
Sentiamo un rumore, è un vagante, così ci nascondiamo dietro gli alberi e Daryl passa la torcia a Glenn, incocco una freccia nell arco ma Daryl mi fa segno con la testa che l'avrebbe fatto lui e io annuisco. Non appena ci giriamo verso lo zombie notiamo che è Randall, va addosso a Glenn e Daryl gli spara un dardo ma colpisce il petto per poi andargli addosso, così tiro fuori i miei coltelli e li infilo entrambi nella sua testa putrefatta. Gli sposto il cadavere di dosso e noto che ha il collo spezzato, l'arciere controlla che non abbia morsi ed è proprio così <<È morto per il collo spezzato.>> dice Daryl <<Come diavolo è possibile che si sia trasformato?>> dico.
Torniamo alla fattoria e non appena andiamo sul portico insieme agli altri notiamo un orda di vaganti venire verso la fattoria. <<Volete davvero ucciderli tutti?>> chiedo <<È la mia fattoria, morirò qui.>> dice Hershel <<D'accordo. È una sera come un'altra.>> dice Daryl scavalcando la ringhiera per poi farmi un cenno con la testa per dirmi di seguirlo. Scavalco anch'io per poi raggiungerlo e lui mi afferra il braccio <<Stammi vicina.>> mi dice <<E tu stai vicino a me ali d'angelo>> gli dico utilizzando una parola in italiano così che lui non capisca apposta, lui fa una faccia confusa e io sorrido per poi salire sulla sua moto. Mentre lui guida inizio a sparare agli zombie. <<Fermati, vado a cercare gli altri.>> dico <<No.>> mi risponde, quindi mi faccio avanti cercando di premere il freno e lui si ferma, scendo dalla moto <<Stai attenta.>> <<Tranquillo.>> dico accarezzandogli il viso <<Non ti liberi così facilmente di me.>> dico sorridendo per poi andare. Nel tornare vedo a terra uno zombie e da lontano sembra avere un viso familiare, mi avvicino ed è proprio così, è Shane. Cerco nuovamente gli altri ma non trovo nessuno ma poco dopo sento il clacson di un auto, mi volto e vedo Maggie e Glenn urlarmi di salire <<Merda.>> dico per poi raggiungerli. Maggie è alla guida e sta piangendo <<Beth, l'avete vista? E mio padre?>> chiede <<Beth era con Lori, Carol e T-dog, Hershel non ne ho idea. Patricia è morta.>> dico mentre lei non smette di piangere, così ferma la macchina e fa cambio posto con Glenn. <<Gli altri?>> mi chiede ancora <<Non lo so.>> <<Daryl?>> mi domanda ancora <<Non lo so...>> È colpa mia, l'ho lasciato da solo, non dovevo. Non è morto, è troppo cazzuto per esserlo, quel figlio di puttana deve restare vivo. Prendo il suo accendino dalla tasca della mia camicia per poi stringerlo nella mia mano, sperando che in qualche modo potesse tappare la sua mancanza.
Appoggio la testa sul finestrino e mi metto a dormire.
Mi sveglio e sento Maggie e Glenn parlare ma sono ancora troppo addormentata per capire che stanno dicendo <<Buongiorno!>> mi dice Glenn e io faccio un cenno con la testa <<Buongiorno pizza boy.>> dico sbadigliando <<Pizza boy?>> si domanda Maggie e io scoppio a ridere <<Non lo sa?>> chiedo a Glenn e lui fa no con la testa <<Consegnava pizze.>> dico e lei scoppia a ridere <<Ti ho salvato la vita e tu mi chiami pizza boy.>> dice anche lui ridendo e Maggie si gira nuovamente verso di me con la faccia perplessa <<Io e Rick eravamo bloccati in un carro armato e il tuo Glenn è stato così intelligente da collegarsi con la sua radiolina a quella del carro armato, poi ci ha guidato e abbiamo trovato lui e gli altri.>> dico <<Non è "il mio Glenn">> dice soffocando una risata <<Come se non aveste scopato in una farmacia.>> dico ed entrambi si girano verso di me <<Oh no tranquilli non si è notato, sarò io che sono intelligente.>> dico sorridendo e loro ridono. <<Siamo arrivati.>> dice Glenn allora mi precipito fuori e Carl mi corre in contro per poi abbracciarmi, poi anche Rick e Carol. Mentre abbraccio quest'ultima alzo gli occhi e vedo Daryl, Carol scioglie l'abbraccio e io saluto col capo l'arciere e lui fa lo stesso. Avevo troppa paura di poterlo perdere perciò vado verso di lui con la testa bassa per poi abbracciarlo, non amo il contatto fisico ma ne ho bisogno, o meglio, ne ho bisogno da lui. Lui tentenna ma poi ricambia l'abbraccio <<Te l'avevo detto che non ti saresti liberato di me così facilmente.>> dico e lui accenna un sorriso. <<Mancano Andrea e Shane.>> dice Carol <<Non penso che Shane tornerà.>> dice Rick e tutti si guardano perplessi. <<Noi andiamo a cacciare.>> dico e faccio segno con la testa a Daryl si seguirmi. Arriviamo nel bosco e mi chiede <<Perché?>> <<Shane, penso l'abbia ucciso Rick.>> dico <<Pft, è impossibile, è il suo migliore amico non lo farebbe mai.>> afferma lui <<A meno che non cerca di sovrastarlo e rubargli il ruolo da marito e padre, non trovi?>> dico e lui fa spallucce <<Ho trovato il corpo, aveva uno sparo vicino ai polmoni e uno alla testa, nessun morso.>> continuo <<Come Randall.>> dice lui, capendo dove volevo arrivare <<Esattamente. C'è qualcosa che non va.>> dico guardandomi le spalle per controllare che nessuno ci abbia seguiti. <<Che hai in mano?>> mi chiede, merda mi ero dimenticata di mettere in tasca l'accendino, glielo mostro e poi metto in avanti la mano dopo aver notato che anche lui aveva qualcosa, sbuffa e mi da il mio, sorrido e poi glielo ridò. <<Ora dobbiamo procurare del cibo davvero altrimenti->> dice interrompendosi al rumore della mia freccia che ha colpito uno scoiattolo. <<Mh?>> dico nonostante avevo già sentito quello che ha detto ma poi sentiamo dei passi. Cammino piano per non attirare vaganti vicini a noi ma Daryl mi prende per il braccio e mi avvicina a lui <<Sono impronte di un animale. Fai piano.>> mi dice all'orecchio mentre sento dei brividi lungo tutta la schiena. Spostiamo un cespuglio e vediamo due zombie che stavano mangiando l'animale che avevamo inseguito. <<Che cazzo.>> dico scoccando una freccia colpendo la testa del vagante mentre Daryl colpisce l'altro.
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È sera e stiamo tornando verso il gruppo. <<Basteranno.>> dice l'arciere indicando la decina di scoiattoli che eravamo riusciti a cacciare. <<Ricordati che baby Shane ha fame.>> dico e lui soffoca una risata. Gli altri hanno fatto un piccolo fuoco e si sono seduti su dei tronchi. <<Siamo tutti infetti. Me l'ha detto Jenner, è vero.>> dice Rick <<Perché non ce l'hai detto prima?>> dice Glenn <<Pensavo che fosse meglio per tutti. Non vi va bene? Ho ucciso il mio migliore amico per voi per l'amor di dio.>> dice e io mi giro verso Daryl, che mi aveva capito subito mentre Carl scoppia a piangere <<Volete andare? Andate pure, ma se restate sappiate che questa non sarà più una democrazia>>.

Angolo autrice
È finita anche la seconda stagione, fatemi sapere se vi piace, xx.