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❪ TEENAGE DREAM / ludovica grimaldi ❫ ❝ . . . vii , ' dipendenza ' ! . . . ❞ @ ANT1-H3RO , dom 25 set 22. ▅▅▅▅▅▅▅▅▅▅▅▅▅▅▅
era domenica e in casetta c'era la totale beatitudine: alcuni studiavano, altri dormivano ancora come lei ma una folata di vento le ibernò i piedi che aveva costantemente nudi. Si lamentò e uscí la testa fuori dall'ammasso di lenzuola riuscendo a individuare il pezzo di merda che aveva osato: « Samuel ! » urlò. Samuel rise e costrinse Chiara ad alzarsi: « sappi che ti sei scavato la fossa con me Samul » esclamò. « dove cavolo è finita la Chiara tutta timida e muta dell'inizio? » domandó stupito il ragazzo « ha fatto la muta » rispose ridacchiando raggiungendo gli altri ragazzi in cucina. « buongiornissimo ! » urlò Rita.
« ma tutta questa voglia di vivere da dove la cacci? » domandó Niccolò ricevendo una sberla sul collo.
chiara sorrise intenerita, ci credeva un sacco in loro. « ci siamo tutti? » chiese maddalena « così facciamo un gioco, l'ho pensato ieri notte alle due » esclamò.
« madda , la prossima volta cerca di addormentarti » commentò il ballerino di latinoamericano Mattia.
« ovviamente manca Ludovica » rise Rita , la sua compagna di stanza « chiara, vai a svegliarla , per favore » le chiese e Chiara si diresse alla sua stanza.
si appoggiò salla porta della camera e osservò per qualche secondo l'ammasso di coperte sotto cui si trovava Ludovica : ultimamente quello sembrava essere diventato l'hobby che più preferiva: fissareludovica mentre faceva anche la cosa più futile.
In senso buono eh! Non era di certo una maniaca ma quando c'era ludovica , tutto sembrava scomparire. Ludovica scatenava in lei uno strano sentimento che sembra volersi nascondere ai suoi occhi, non vuole essere visto da lei ma non ne capiva il motivo.
« ludo...ludoooviiicaaaa! » allungò di un bel po' il suo nome riuscendo a svegliarla « Cosa c'è? » chiese
« Madda ci vuole tutti in salotto , ieri notte ha detto di aver organizzato un gioco » spiegò togliendole le coperte dalle gambe « Maddalena perché non prova a dormire la notte ? » chiese ironicamente alzandosi.
quella ballerina stava diventando una dipendenza.
e la cosa più sconcertante era il fatto che si erano conosciute letteralmente dieci giorni prima.
chiara aveva sempre saputo di poter essere dipendente dal fumo, dall'alcool o dalle droghe...ma essere dipendente da una persona ? si può? .
nessuno l'aveva mai avvertita.
Raggiunse i suoi compagni e affiancò Maddalena, in attesa che spiegasse il gioco: « scriviamo opinioni, impressioni o cose che ci riguardano in anonimo » cominciò « così da conoscerci meglio senza però, mettere a disagio nessuno » terminò la biondina.
detto fatto; i diciasette ragazzi si dividero nelle varie stanze e scrissero i bigliettini come fossero bambini.
« time out guys! » gridò Ramon « tornate qui! ».
Federica estrasse il primo bigliettino : « Aaron e Chiara sono i cantanti migliori » i due sorrisero.
« Graziee » ringraziò felice come una pasqua.
Fu il turno di Maddalena: « wax sei un maranza ma hai un cuore gigantesco » il sottoscritto fece un cuoricino con le dita e mandò un bacio volante a tutti: « Grazie raga » ringraziò pescandone uno.
« vorrei che mio padre fosse più fiero di me »
sorrise malinconica, perché nonostante non avesse scritto lei quel biglietto, poteva capirlo benissimo. spostò il sguardo su maddalena che sorrise appena: aveva capito l'avesse scritto lei, dato che, non era stata l'unica a raccontarsi all'altra.
« vorrei amare me stessa tanto quanto amo gli altri » chiara subito s'irrigidì, era rimasta colpita da quel biglietto e alcune lacrime minacciarono di uscire.
« vi avverto » parló Andre « se comincio a piangere non la smetto più » sdrammatizzó facendoli ridere.
Toccò a ludovica: « l' amore mi ha lasciata sola e ora mi terrorizza » recitò sorridendo intenerita Ludovica.
il fiato le si bloccò in gola e le mani cominciarono a giocherellare tra loro, si sentì toccare la schiena ma era solo maddalena , che voleva farle sapere che lei era lì, affianco a lei, pronta a sostenerla: « non so cosa dire se non, vai avanti e cerca di costruirti una nuova immagine dell' amore, che sia positiva » disse piccolo g con la sua solita voce rauca.
« rita sei bellissima » esclamò Chiara leggendo il biglietto « Inciucio in arrivo per Ritina » ammiccó.
il resto della serata continuò così tra risatine e qualche lacrimuccia ogni tanto.
