« è tutto fantastico con lui » sospirò sorridendo la ballerina di Emanuel Ló, Maddalena « sto bene! » Maddalena, come ormai trenta volte al minuto, stava dicendo quanto il suo fidanzato fosse meraviglioso, e Chiara, ne era Piena! « E poi, quella coreografia » esclamò scuotendo le mani della sua amica « E poi ero io quella che si doveva sbaciucchiare con Mattia davanti a mezza Italia eh! » la prese in giro Chiara. « Vai a cagare Chià! » la spinse scherzosamente.
« bellezze! » Samu fece il suo ingresso in veranda « 𝒆𝒔𝒍𝒂𝒉𝒐𝒓𝒂𝒅𝒆𝒍𝒕𝒆𝒍𝒆́𝒇𝒐𝒏𝒐 » esclamò muovendo il bacino facendo scoppiare a ridere le due ragazze.
« potresti fare il ballerino di latino dai » commentò la ballerina che gli strappò il telefono, che Samu le aveva gentilmente portato, e scappò via dal balcone.
« prego maddy ! » le urlò dietro Samu retorico. « tieni Chiarè! » le passò il telefono « quando hai fatto , vai da Ludovica, ti stava cercando »
« grazie mille Samuu » lo ringrazió prima che se ne andasse.
la cantante sbloccò il cellulare e decise, per la prima volta, di andare a controllare il suo instagram: i suoi direct eran colmi di complimenti e messaggi carini. Aveva avuto anche il coraggio di leggere i commenti sotto il post cha la riguardava sulla pagina di amici. Erano tutti molto dolci e soprattutto, rispettosi.
« va bene, ora basta » si disse « Ale mi ammazza ».
Cliccò la chat con suo fratello ma proprio quando stava per videochiamarlo, un numero di telefono, non salvato sulla rubrica, le telefonò:
Rispose, convinta fosse il nuovo numero di Aisha: « pronto? » esclamó tutta contenta la cantante.
« chiara. . . » la chiamò una voce rauca e possente.
il suo sorriso si congelò, gli occhi le si scurirono e la sua mascella poco evidente si contrasse, spaventata: « papà..? » domandó con voce spezzata dalla paura.
« eh già » esclamò lentamente « proprio lo stronzo che ti ha messo al mondo quel maledetto giorno! » Sentí il frantumarsi di un vetro e strinse gli occhi. « ti rendi conto della vergogna che provo a tenè na figlj accuussi ?! ( ad avere una figlia cosí?! ». Sentì, nonostante fossero lontani, il digrignare dei suoi denti e fu costretta ad abbassare il volume e cercare di regolarizzare il suo battito cardiaco.
