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❪ TEENAGE DREAM / ludovica grimaldi ❫ ❝ . . . ix , ' stupido cuore ' ! . . . ❞ @ ANT1-H3RO , mer 28 set 22. ▅▅▅▅▅▅▅▅▅▅▅▅▅▅▅
era tornata da una dura lezione di stacing con spillo, voleva solo mettersi a letto ma come fosse un cane, avvertí i singhiozzi soffocati di qualcuno , in qualche camera poco più distante dalla sua: sorrise pensando a quanto assomigliasse a scott mccall mentre apriva bene le orecchie per capire da dove arrivassero quei versi ; « ludo! che succede ? » la ballerina di hip pop stava sdraiata sul suo letto mentre calde lacrime le scendevano lungo i lati della faccia « perché piangi »
la ventenne si tirò sù facendole un sorriso tirato: « la maestra celentano mi ha inviato un compito... » la diciasettenne si sistemò meglio seduta « ma vuole che io indossi un reggiseno e una mutanda, credo ». Tiró su col naso « e, ineffetti il problema non è la coreografia, okey non è il mio, anzi, siamo qui per questo...ma il fatto di dover stare in reggiseno e mutande davanti a mezza italia , mi terrorizza ».
chiara le afferrò la mano iniziando a crearci cerchi immaginari, facendola rabbrividire.
« ludo, allora » si schiarì la voce « parla con Emanuel e confrontati con lui, sicuramente può darti consigli migliori dei miei » rise appena « ma devi capire che devi provare a superare queste insicurezze perché sei bellissima! » esclamò la castana ridendo.
« le compagnie non sono così comprensibili » disse. « tu puoi vederlo anche come un compito solo per metterti a disagio okey? ma la celentano ti sta anche preparando ad un futuro lavorativo! » le spostò i capelli dal viso e le stampò un bacio sulla fronte, nonostante il miscuglio di emozioni nello stomaco.
ludovica la guardó sorridendo tra le lacrime e chiara, giurava di non aver mai visto nulla di più...bello.
« dimmi, qual'è la cosa che trovi più rilassante ? »
« quando mi asciugano i capelli » rispose Ludovica.
« allora forza! » si alzò e le porse la mano « fila a farti lo shampoo e io te li asciugo dai » e l'altra accettò.
attese seduta sul letto di rita con le cuffie e le bozze di quel che poi sarebbe diventato il primo inedito. ma se avesse continuato a quella velocità, l'inedito non sarebbe arrivato nemmeno dopo il serale , se ci fosse arrivate eh! « fatto! » ludovica uscí dal bagno, con i capelli grondanti d'acqua e tutto il necessario.
subito la più grande si sedette in terra con le spalle al letto e la testa fra le gambe della diciasettenne : « allora? come te li faccio ? lisci? onde ? naturali? » domandò Chiara cominciando a tamponarglieli.
« come mi preferisci? » chiese Ludovica, non sapendo di averla messa terribilmente in imbarazzo.
in quel momento il suo battito cardiaco aumentò.
« naturali allora ! » esclamò pettinandoglieli piano.
« sai come si trattano- » Chiara la interruppe.
« tranquilla ludo, abbiamo lo stesso tipo di capelli ! so come si trattano i capelli mossi » disse.
« seria? non ti ho mai vista coi capelli naturali ! »
« nessuno mi ha mai vista naturale, tranne mio fratello e la sua fidanzata » rispose « se mi faccio vedere in modo naturale da qualcuno che non siano loro, vuol dire che è molto importante per me »
con tutta la pazienza del mondo, aveva applicato creme su creme e spume su spume ai capelli della ragazza per poi ascougarli con il diffusore rubato alla povera Rita incosciente di tutto.
« ti sei tranquillizzata un po' ? » chiese Chiara, stendendosi nuovamente sul letto della ballerina.
« in verità mi bastavi tu » confessò affiancandola.
l'altra deglutii faticosamente fissando il soffito: la mano di ludovica finì nei capelli dell'altra, iniziando a muoversi circolarmente facendola rabbrividire. i brividi non era dovuto solo al massaggio che le stava facendo in testa la ballerina ma avere il collo della ragazza ad una distanza così ravvicinata, la stava facendo andare fuori di testa e il suo cuore sembrava non reggere più una tensione del genere.
sentiva il cuore a mille.
istintivamente, chiara incrociò le loro gambe, il petto di ludovica si alzava e abbassava ad un ritmo così orecchiabile da poterci a scrivere sù una canzone e, chiara, così fece: si staccò lentamente da Ludovica e acchiappò il primo foglio pulito a portata di mano.
e dopo un po' aveva scritto un testo soddisfacente.
uscì in fretta e furia dalla camera arancione correndo verso la sua camera, dove vi trovò Madda e Samu.
« Maddaa! » esclamò contenta « sono riuscita a scrivere il mio primissimo inedito, l'ho finito. »
la bionda strappò dalle mani della cantante il foglio e lesse il testo tutto d'un fiato: « ma come cavolo hai fatto? stanotte mi hai svegliata per lamentarti del fatto che erano tre giorni che scrivevi ma non ti piaceva niente di quello che stavi scrivendo e ora te ne esci con un testo magnifico in due ore? » esclamò.
« è veramente bello, chiarè » commentò Samu.
« adesso voglio sapere come hai fatto » Chiara, fin troppo contenta di aver terminato l'inedito, inizió a raccontare a raffica tutto ciò che le era successo. Non tralasció nessun dettaglio, neanche di quel che era successo con ludovica: « perché vi guardate ? »
« chiara... » la chiamó maddalena « non ti sarai innamorata di Ludovica? » finì la domanda samu.
