Scelte

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Penelope si era svegliata alle luci dell'alba voleva provare a scrivere qualcosa per le cronache di Whistledown, voleva parlare dei tre nuovi volti apparsi alla festa di Lady Danbury magari allietava le donne da maritare con sogni di futuri matrimoni...
Sentí bussare alla porta.
"Si?" non era ancora ora di colazione di solito la madre e la sorella minore si svegliavano più tardi.
"Signorina avete visite, il signor Bridgerton vi chiede udienza."
Penelope si alzò di scatto facendo cadere la sedia e facendo allarmare la sua cameriera.
"Tutto bene milady ?"
"Si...ehm si, ma che Bridgerton mi vuole vedere?"
"Sua signoria il visconte, milady! "
Penelope fece un sospinto di sollievo.
Non era preparata per le sorprese.
"Digli che arrivo subito e fa preparare del the...emhh è da solo?" giusto per stare sul sicuro.
"Si milady"
Penelope si mise il vestito lilla e non si fece acconciare i capelli, non era una visita formale quindi si sentì libera di essere più naturale, certo sua madre non avrebbe approvato, ma del resto il visconte era già sposato...
"Lord Bridgerton, è mattiniero vedo" disse Penelope sorridendo al visconte che gli andava incontro con affetto.
"Penelope lo sai che per te sono solo Anthony" disse baciandole una guancia "siete incantevole oggi"
"Grazie... Anthony, ho fatto preparare del the. Tutto bene a casa vero?" ricordando la gravidanza di Kate.
"Si benissimo, Kate è un po' indispettita perché ieri sera  ho fatto tardi alla loggia, ma un certo barone ma ha inabissato di domande sul tuo conto e io, per quanto possibile, ho dovuto rispondergli. Lo devi aver stregato Penelope, e lo capisco, oltre ad essere diventata una bella donna siete dotata di una grande intelligenza e una dolcezza che mi sembra logico che abbia ricevuto non una ma 3 richieste di farvi la corte."
"Vi state prendendo gioco di me vero?" disse Penelope guardandoli di sottecchi.
"Assolutamente no, oltre a lord Rasenmier si sono fatti avanti lord Bayer, vedovo da un paio di mesi una persona ineccepibile e lord Fife che mi sono permesso di liquidare da parte vostra, conosco il personaggio, ma se voi siete interessata..."
"No conosco bene la fama di lord Fife e non ho nessuna intenzione nei suoi confronti" disse ricordando come proprio lord Fife avesse preso in giro Colin per aver ballato con lei quella fatidica sera..
"Ho ballato con lord Bayer ma non mi era sembrato così interessato ma l'ho trovato molto gentile."
"E invece del barone che mi dite?" in quel momento arrivò il the che, da inpeccabile padrona di casa, Penelope servì al visconte.
"Devo dire che il barone mi ha colpito, lo trovo gradevole e mi sento a mio agio con lui."
"Bene penso che sia una brava persona allora gli darò, se permettete il mio benestare dopo che mi avrete risposto ad un'altra domanda.".
Penelope lo osservò con curiosità.
"Posso sapere cosa è successo tra te e Colin? Mi sembravate che andasse molto d'accordo, francamente in famiglia speravamo, sia io che mia madre, che Colin si decidesse di chiedervi in moglie"
Penelope si strozzó con un sorso di the.
"Beh che c'è? ..ballavate sempre insieme, se non ballavate chiacchieravate di continuo, eravate ben assortiti. Colin mi da il tormento da quando è partito un anno fa, che voi non rispondete più alle sue lettere, si è per caso preso delle libertà non gradite? Colin sa essere molto appassionato quando qualcosa gli piace, ci sta dando il tormento a noi con i racconti dei suoi viaggi."
"Colin non si è preso nessuna libertà e non penso proprio che fosse interessato a me, ne sono convinta. Per quanto riguarda i balli, so bene che Lady Violet vi obbligava a ballare con me perché era sempre a fare da tappezzeria durante le feste. Quindi Anthony vi posso dire che tra me e Colin non è successo nulla. Siamo cresciuti, vogliamo cose diverse e quindi sapete anche voi che è sconveniente intrattenersi un rapporti tra uomo e donna che non hanno interesse romantico. Questo è quanto."
"Orbene siete stata chiarissima e mi scuso di essermi interessato in cose che non mi riguardano, potrò dire a Colin che voi avete uno spasimante così si metterà l'animo in pace?"
"Preferirei di no." fu categorica Penelope "Non penso che siano affari che riguardino neanche a lui"
"Capisco, voglio solo stendere una lancia in favore di mio fratello. Era a me e a Benedict, che mia madre chiedeva di farvi ballare, non ha mai obbligato Colin a farlo come non lo ha fatto neanche a noi. Penelope intanto ti faccio gli auguri per la tua nuova vita, e provvederò a informare il barone della vostra decisione. È stato un piacere Penelope."
"Grazie per tutto quello che avete fatto per me" disse Penelope rimanendo perplessa per ciò che aveva detto Anthony.
Anthony uscì dal salotto quasi scontrandosi con Eloise.
"Eloise che ci fai qui?"
"Penelope mi aveva invitato a fare colazione con lei e tu?".
"Dovevo parlare con lei..."
"Il barone..."disse irrigidendosi.
" Dovrà dirtelo lei...ma si...il barone" sbattè il cappello sulla gamba per frustrazione.
"Cosa c'è fratello?"
"Mi ha fatto promettere di non dire nulla a Colin....ma secondo me Colin lo dovrebbe sapere....se magari tu riuscissi..."
"Vedrò cosa posso fare"

REWRITE THE POLIN STARS Versione Inglese Su AO3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora