Un Altro Colin

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Colin si guardava allo specchio, nudo, per cercare voglie, nei o cicatrici che gli facessero ricordare qualcosa...ma niente non gli veniva in mente nulla.
Violet ieri, quando tutti furono andati via, passò buona parte della tarda serata a raccontargli le sue imprese da bambino, illustrandogli un Colin fiero, gentile e giocherellone. Ma lui avrebbe preferito gli raccontasse chi veramente era, perché non credeva che fosse così anche da adulto.
Scese in salotto, anzi una cameriera lo accompagnò in salotto, perché si era perso per le stanze. La madre appena lo vide gli andò incontro abbracciandolo. Era una famiglia affettuosa, non c'era che dire. E lo trovò confortante, tanto che la trattenne un po' di più tra le braccia. E la madre l'accettò emozionandosi.
Gli vennero incontro sia Gregory che Hyacinth che lo abbracciarono.
Iniziarono a mangiare in un clima sereno e Colin osservava quella nuova famiglia..
"Benedict?"
"Tuo fratello ha fatto tardi ieri con altri gentiluomini avrà bevuto un po'"
"Anthony e Kate?"
"Sono a casa loro a Bridgerton's house, Kate ieri si è agitata molto è quasi al termine della gravidanza ha bisogno di tranquillità."
"Mi dispiace che si sia preoccupata per me.."
Eloise entrò in quel momento e Colin gli andò incontro abbracciandola, e vide la sorella guardardolo di sottecchi.
"Non hai ancora ritrovato la memoria...senno non mi avresti abbracciato." disse guardandolo con affetto.
Colin sorrise, qualcosa gli diceva che Eloise sarebbe stata esaustiva e schietta alle sue domande....e ne aveva tante di domande.
Dopo colazione si sedette in salotto e iniziò a sondare sul suo passato.
Inizio a chiedere dei fratelli.
E scoprì che Anthony aveva preso le redini della casa Bridgerton dopo la morte del padre, crescendo molto in fretta.
Benedict si era iscritto da poco alla scuola artistica, era un artista.
Hyacinth e Gregory studiavano e lei era una ricamatrice compulsiva pur di non essere presente a tutti i balli, dove volevano rifilargli qualche marito.
Colin rise di cuore a questa affermazione.
"E io....io chi sono...cosa ho fatto? " disse Colin con tristezza.
E Eloise gli parlò dei suoi progetti nati durante i suoi viaggi. I viaggi erano prima per piacere e per cercare se stesso, poi il suo progetto con i mercanti di spezie in India. Aveva creato un buon commercio e loro erano molto fieri di lui.
"È come sono come persona?"
"Colin non mi hai ascoltato? Sei intelligente, geniale, sveglio e tutti ti amiamo..."
Ma Colin sentiva che non sapeva tutto...
"È Penelope?"
"Cosa vuoi sapere di Penelope?"disse tesa Eloise
"È una amica di famiglia? "
" Si è stata quasi adottata da noi sin da ragazzina, la famiglia non la tratta molto bene, è dolcissima è molto intelligente ma molto timida."
"E chi è Albert?"
"Sta facendo la corte a Penelope è un barone austriaco, sai è lui che ti ha trovato."
Colin era rimasto senza parole, si sentiva a disagio a quelle parole, non sapeva perché ma, sapere che Penelope era corteggiata lo aveva infastidito...
"Verrà a trovarmi oggi, ha detto che mi leggerà qualcosa, forse è meglio dirgli di non venire, non vorrei infastidire il suo fidanzato..."
"No Colin, non penso che sia giusto, lei è di famiglia, ti può essere di aiuto. Vorrei tanto che stia un po' con lei, potrebbe parlarti di quanto l'hai aiutata durante i balli..."
Eloise apprezzava Albert ma sapeva che Colin amava Penelope e forse l'unico modo per ricordare era stare con lei.

REWRITE THE POLIN STARS Versione Inglese Su AO3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora