17- una speranza?

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Pov Phoebe:

Mi morsicchio le labbra muovendo dei passi avanti e indietro,non c'è nessuno e posso permettermi di mostrarmi ansiosa.
"Eccomi!"ansima.
Alzo un sopracciglio "sei terribilmente in ritardo"dico accigliata.
"Qualche minuto! Lo so! Lo...so"riprende fiato "ho perso qualche attimo perché ho terminato la mia lezione in ritardo!,chiedo umilmente perdono".
Sospiro pesantemente e mi siedo ai piedi del grosso albero "va bene,per stavolta!".
Annuisce sorridendo "grazie per essere venuta Phoebe".
"Non farti strane idee Karl,l'ho fatto per cortesia,tutto qui... nella lettera che hai goffamente nascosto nella mia postazione a scuola dicevi che era importante".
Annuisce "ho parlato al mio maestro di te!".
Alzo un sopracciglio.
"Cioè! Del tuo immenso talento a suonare il vìolino! Vuole sentirti suonare,se prendessi il consenso di tutta la giuria potresti entrare in conservatorio grazie ad una borsa di studio".
Sussulto "oh"mormoro poi lo guardo "perché fai questo per me? Cosa ti aspetti di ricevere in cambio? Guarda che non sono una di quelle ochette addestrate e da me non avrai-"
"Nulla"sorride lui interrompendomi "non voglio assolutamente nulla, magari un giorno potresti suonare qualcosa per me O MAGARI NO EH!"si affretta a dire "come vuoi tu".
Lo guardo "pff"scoppio a ridere "sei davvero un imbranato".
Lui arrossisce lievemente "...verrai allora?! Sabato mattina alle 9! Presso la cattedrale".
"Ci penserò"mi rialzo "grazie".

...

Finisco di rammentare una giacca che uso per le mie faccende domestiche da anni,ne sono troppo affezionata per buttarla via.
Canticchio seduta sulla poltrona vicina alla grande vetrata.
"Se fossi in una favola,saresti sicuramente una sirena".
Sussulto "...papà!"sorrido "io,credevo di essere sola in casa".
Fa spallucce e viene a sedersi nella poltrona vicina "conosco quello sguardo,cosa c'è?".
Scuoto il capo "nulla di realmente importante,mia madre tornerà tardi? Dovrei mettere qualcosa sul fuoco".
"Phoebe".
Sospiro pesantemente e ricomincio a cucire senza guardarlo "c'è... la possibilità che io possa in qualche modo essere presa al conservatorio tramite una borsa di studio... ammesso che riesca a passare una selezione,so bene che non ve l'ho chiesto e che non mi avete mai detto di no ma il conservatorio costa molto e poi... non ci vanno molte ragazze"ridacchio "forse è solo una stupida fantasia"mormoro.
"Dovresti provare e se non passi la selezione ti ci iscrivi lo stesso!".
Lo guardo "papà... è più ragionevole che io studi per diventare una maestra come molte altre ragazze o qualcosa del genere".
"Tu non sei come le altre! Sei intelligente e piena di talento! Hai una voce straordinaria e suoni come una divinità... fa il culo a quegli stronzetti".
Sorrido lievemente.
"Serve un vestito!"
Sussultiamo entrambi.
"Mamma"
"Louis!".
Lui annuisce serio "un vestito per un grande evento!".

...

Provo un abito rosa antico con una cinta in vita,una scollatura molto generosa e le spalle di fuori.
La signora del negozio sorride "nuova moda!".
Papà alza un sopracciglio "una sottana! Si vede più di quando è giusto sia! Louis dì qualcosa!".
Mamma sorride "sei molto bella tesoro".
Papà sbuffa "certo che è molto bella! Guardala è una pupa!".
Arrossisco lievemente.
"Ma... è ancora una ragazzina,troppo scollato... non è che le stia male!".
La signora sorride "ha un fisico promettente".
"Fin troppo"sbuffa papà.
Sorrido e mi specchio "è molto bello ma... non fa per me,vorrei qualcosa di più semplice è coperto".
Papà mi guarda "...guarda che sei vuoi questo possiamo parlarne".
Mamma lo guarda divertito.
"Cioè!"si gratta la testa nervosamente "non voglio che mia figlia sia triste nel suo giorno importante... non voglio darti un dispiacere ma".
Annuisco sorridendo "lo so papà... ma io davvero non mi sento a mio agio così".
Ne provo un'altro azzurro,ha delle maniche leggermente gonfie e semi velate,un corpetto stretto ma non troppo e la gonna cade morbida.
Mi specchio.
Papà mi posa le mani sulle spalle e fischia "questo Louis! È questo che fa per lei!".
Mamma annuisce "si,sei bellissima"mormora e si siede sospirando pesantemente,chiude gli occhi un paio di secondi poi sorride come se nulla fosse,dopo il lavoro è sempre parecchio stanco.

|| Sherliam || don't let me go || Moriarty the patriotDove le storie prendono vita. Scoprilo ora