22- Illuso

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Pov Albert:

"Will!"sorrido.
"Scusami se non ti ho avvisato della mia visita"si sfila il cappello e la giacca.
"Non scherzare"scuoto il capo "tu sei sempre il benvenuto,porti sempre il sole"mormoro.
Sorride anche lui e si siede al mio fianco "come stai Albert? Ti trovo un po' più colorito".
Annuisco "devo ammettere che mi sento un po' meglio,le cure,sembrerebbero far effetto".
Annuisce "ne sono sinceramente felice"beve un sorso del thé che la domestica ha appena portato.
"Thomas voleva chiedere un fidanzamento ufficiale con Sophie".
Ride strozzandosi leggermente "tuo figlio è proprio un Holmes fratello"scuote il capo "non esiste modo più efficace per far scappare la mia Sophie,lei non ama vincoli ne costrizioni,ho dovuto allentare la presa io per trovare un punto con lei"sospira pesantemente "è troppo giovane e piena di vita,affamata di avventure e misteri".
"È la tua primogenita"bevo anch'io.
"Già"sospira pesantemente.
"Will che c'è?".
"So che sembrerò patetico... ma"sospira pesantemente "ogni tanto,faccio un sogno".
Sorrido "tu non credi in queste cose".
Annuisce "ma è confortevole,a tal punto da cercare di ricordarlo violentemente per i giorni successivi".
"Cosa accade di tanto confortevole fratellino?".
Sospira pesantemente "è sempre lo stesso scenario,entro in casa,c'è odore di biscotti caldi,sento Harry ridere e dopo aver posato la giacca e il cappello li raggiungo,sono tutti seduti a tavola,Sherlock tiene in braccio Harry mentre Sophie e Juliet parlano fra loro,mi notano e sorridono tutti, al che,prendo il mio posto e mi siedo di fianco a Sherlock,iniziamo a cenare, qualche attimo dopo ci raggiunge Mark,sorride felice,tutti lo accolgono,io resto sempre sorpreso ma con il cuore ricolmo di felicità".
Sorrido "è molto bello".
Annuisce "poi prende posto sempre di fronte a Sophie,si guardano e poi lui le afferra la mano impedendole di alzarsi".
"Forse inconsciamente pensi ancora a lui".
Annuisce nuovamente "sicuramente è così".
"O semplicemente"entri in salone,non ti avevo notato "dai voce alla tua paura più grande".
"Mycroft"ti saluta Will.
"Temi che Sophie vada via da te,che tu possa perdere anche lei"concludi "ecco perché nel sogno lui la trattiene,perché infondo Sophie ha le stesse ambizioni che aveva quel ragazzino no?".
"Può darsi"sospira pesantemente.
"Chiedo perdono se ho interrotto le vostre confidenze".
"Non ti preoccupare"dice serio "ora devo andare".
"William,stai bene?"chiedo preoccupato.
"Si,vienimi a trovare Albert appena starai meglio"mi dona un leggero sorriso "Mycroft"saluta e va via.
Sospiro pesantemente "sei stato rude,perché?".
"Perché lui vive in una bolla irreale e non capisco come faccia Sherlock a non accorgersene".
Sospiro pesantemente "Mycroft,Sherlock lo sa... il dolore cambia le persone,anche Sherlock non è più lo stesso da anni,mi chiedo come fai tu a non accorgertene".
"Albert,amavano quel ragazzino ma non era figlio loro... non era sangue del loro sangue,non potrebbe mai essere così grave".
Sgrano gli occhi e ti guardo deluso.
"Dispiace anche a me ma era solo un ragazzino e-"
"E potevamo mandare anche lui al fronte no? È questo che pensi... è questo che pensi anche di Thomas?".
Sospiri pesantemente "lo sai che non intendo questo".
"Non è sangue del tuo sangue... ma ti senti? Thomas è mio figlio!"urlo "ed è il tuo! È nostro e-"tossisco violentemente,mi poggio alla poltrona.
"Albert!"
Ti guardo malissimo "non osare toccarmi"ringhio stringendo la mano a pugno per nascondere il sangue "cerca... di pensare alle cazzate che dici".
"Fatti aiutare,mi sono espresso male".
"Mamma!"Beth urla entrando.
Thomas mi raggiunge "che succede?!".
Scuoto il capo "mi sono sforzato".
Mi aiuta a sedermi "sicuro?! Vado a prenderti una coperta?!".
Sorrido annuendo piano "sei un ragazzo prezioso" mormoro.
Thomas mi sorride e va a prendere una coperta.
Accarezzi il viso a Beth.
Piego il viso in una smorfia di fastidio.
Lo noti e mi guardi.

...

"Ti sei calmato?"mi raggiungi in camera.
"Se potessi tornare indietro,non darei mai alla luce Elisabeth"mormoro "nonostante io la ami più di qualsiasi altra cosa al mondo".
Sospiri pesantemente "io tengo molto a Thomas,davvero,ma non lo amo come amo Elisabeth,mi dispiace non ci riesco,ma questo non vuol dire che io non lo ami"ti siedi sul letto e ti accarezzi il viso "quel ragazzo per me è importante e mi strapperei il cuore per darlo a lui  senza esitazione... ma Beth lei..."sospiri pesantemente "ha i tuoi occhi,il tuo meraviglioso sorriso,arriccia il naso come te quando è infastidita"sorridi "ha i tuoi modi di fare e persino di pensare,quando la vedo,io vedo te,non mi sentirò in colpa per amarti così tanto,quando la vedo io vedo la nostra riconciliazione... vedo tutto ciò che siamo stati e che saremo,mi dispiace se questo ti fa soffrire".
Sospiro pesantemente "Mycroft".
"Non chiedermi di stare tranquillo o di calmarmi,non posso,va tutto a puttane,il lavoro,la vita,noi... a lavoro non faccio che pensare che potrei non ritrovarti al mio ritorno,durante la notte non riesco a prendere sonno perché ho paura che tu possa soffocare. Credi che non ci pensi a ciò che fa Thomas? Provo ad essere una guida per lui come posso,con tutto l'amore che posso offrire,ma poi vedo Beth che è così piccola,ti cerca in ogni cosa,se deve far merenda,se vuole pettinati i capelli e penso che potrebbe perderti,perderebbe sua madre e questo... questo mi sta uccidendo".
Chiudo gli occhi un secondo e porto una mano sulla tua schiena,hai ragione,mi sono focalizzato su tutti tranne che su te.

|| Sherliam || don't let me go || Moriarty the patriotDove le storie prendono vita. Scoprilo ora