XIV

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Pov Albert:

Ti guardo mentre sistemi delle scartoffie "sai che facendo delle ricerche ho scoperto che nonostante il vostro tentativo di offuscare la verità,qualche notizia è trapelata e la popolazione prova ancora ammirazione per voi,forse ancora più di prima".
Sorrido lievemente "ho conosciuto tua madre,era a casa di Liam,una signora squisita e un'ottima cuoca".
Mi guardi "è in città? Sherlock sarà felice"ridacchi divertito.
Sorrido ancora "ha accettato la relazione di mio fratello e Sherlock".
Annuisci "tipico di quella donna,mio padre non avrebbe accettato così di buon cuore ma alla fine avrebbe ceduto anche lui".
"Che uomo era?"mi siedo sulla poltrona.
"Serio,autoritario,non andava molto d'accordo con Sherlock come dedurrai,con me era diverso ma io ero il figlio maggiore... aveva delle pretese da me,mi sono sempre impegnato a rispettarle io non sono come mio fratello,però nonostante tutto era un padre amorevole quando voleva".
"La condanna del primogenito,anche mio padre era così con me ma amorevole non lo era mai"mi interrompo e scuoto il capo.
"E tuo fratello com'era?".
"Uhm?"
"Intendo"non mi guardi e sistemi altri fascicoli "il vero William".
Sussulto e ti guardo.
"So tutto,me lo ha raccontato Sherlock,te ne porti peso sul cuore eh?".
Abbasso lo sguardo un istante poi scuoto il capo "era cattivo,arrogante e borioso, lui si divertiva a passare il tempo torturando i domestici,idem mia madre hanno fatto delle cose orribili a Will quando venne adottato"sospiro "Will e Louis sono la mia famiglia,per tanto tempo ho temuto di poterli perdere dato il sangue diverso ma... non succederà perché io li amo e loro amano me siamo una famiglia".
Annuisci "sei un bravo fratello maggiore".
Sorrido "sa di ironico"
"Sono serio,so cosa hai fatto per loro... per lui,ti ammiro tanto".
"Mycroft"soffio "esiste la possibilità che accettino mai la relazione di mio fratello e il tuo?".
Mi guardi sorpreso "non lo so".
Annuisco piano e sfioro un libro e sorrido lievemente "ho acquistato del vino meraviglioso,viene da un'altro stato,pregiato e dicono sia ottimo".
Annuisci "hai fatto bene".
Alzo gli occhi al cielo divertito "Mycroft,ti sto invitando".
Sussulti "ah! Certo! Verrò!"
Sorrido "bene,ti aspetto stasera".
"Possiamo fare un po' prima? Non posso proprio tornare tardi a casa,domattina sono in riunione con la regina domattina".
Sorrido "non ho accennato al tuo ritorno a casa stanotte"saluto ed esco.
Sento dei libri cadere e rido scuotendo il capo.

Pov William:

Scendo in cucina "buongiorno signora".
Lei esce dei biscotti dal forno "chiamami Emily caro".
Annuisco e mi siedo "sono felice che siate rimasta".
"Eh Be non lo vedo mai quel disgraziato! È sempre stato una mina vagante"scuote il capo "ma ora lo vedo raggiante! E vedo raggiante anche te,la conosco la tua storia,non è un problema per me se Sherlock ti ama ti amo anche io!"
Sorrido "grazie,per me Sherlock è davvero importante,lui mi ha letteralmente salvato la vita...vorrei dargli di più"soffio giocando con la mia fedina al dito.
Lei mi afferra la mano "lo fai,lo conosco".
Sorrido grato.
"Come ti senti?".
Sussulto "per l'occhio dice? Ah non è nulla..."
"Parlo del resto,lo vedo che quando sali le scale fai fatica...anche Sherlock lo vede,non ti sei ancora ripreso del tutto da quella brutta caduta eh?".
Faccio spallucce "un'altra Holmes eh?".
Sorride "c'è qualcosa che non va tesoro?".
Scuoto il capo "...Lui è felice? Ne è certa?".
Annuisce sicura "parola mia!"

Pov Sherlock:

Mi accendo la sigaretta e dopo aver aspirato un po' di fumo lo sputo fuori.
Liam sta migliorando,è evidente ma ciononostante non so quando e se lo rivedrò mai in piene forze.
Mi accarezzo il viso stanco,maledizione. Maledizione!
Com'è potuto succedere? Eppure ero convinto di averlo protetto bene durante la caduta.
Ciononostante però in questi anni non mi sembrava di aver avvertito chissà che fastidio in te,voglio solo che tu stia bene! Solo che tu stia bene!
Tu che sei la cosa più importante e preziosa per me.
Liam...
Mark entra nel mio studio sorridendo "Sherlock! Mi aiuteresti con un compito che non ho capito molto bene?"
Sorrido illuminandomi e lo faccio sedere sulle mie gambe "fammi vedere!"
Lui apre il quaderno e me lo mostra.
Leggo il problema e sorrido "è facile ma Liam è quello giusto per i problemi di matematica".
Ridacchia scrivendo.
Sorrido guardandolo "sei un bravo bambino"soffio.
Bussi allo stipite della porta aperta e sorridi "fare matematica senza di me?".
"Non sia mai professore"ridacchio.
Ti siedi accanto a noi e inizi a leggere "dai puoi farcela".
Mark ci prova.
"Fai attenzione a questo punto"tocchi il quaderno.
Ti guardo innamorato "Liam"soffio.
Mi prendi una mano e la baci sul palmo.

|| Sherliam || don't let me go || Moriarty the patriotDove le storie prendono vita. Scoprilo ora