XXXV

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Pov William:

Chiudo il libro sopra la mia cattedra e sorrido ai ragazzi "bene,per oggi direi di finire qui".
Loro educatamente si alzano e ad uno ad uno escono fuori.
Mi incammino anch'io verso l'uscita e sotto il porticato vedo Louis,sorrido e mi avvicino "che bella sorpresa".
Mi sorride di rimando e ci incamminiamo "ho svolto quelle ricerche per te... ci fermiamo nella nostra tenuta qui? Holmes ha detto che ci raggiungerà".
Annuisco "è un'ottima scelta".

...

Accende il fuoco nel camino in salone e viene a sedersi difronte a me "allora,pare che questo fenomeno-".
Sorrido interrompendolo "sono un fenomeno ora Louis?".
Arrossisce "no! Certo che no! Intendo hai capito!"
Annuisco e prosegue.
"sia molto diffuso in realtà solo che,per qualche strano motivo viene nascosto,forse paura del giudizio della gente... molti contadini o anche gente nobile che si ritira a vita periferica registra matrimoni falsi in cui dichiarano di avere una moglie e dei figli e invece".
"E invece sono due uomini"mi accarezzo il mento "ha a che fare con il genere? Ho letto di certe distinzioni di genere in cui si suddividerebbero le persone".
"Si,ho trovato anch'io queste cose ma è confuso,non ci sono abbastanza dati ne studi,ma certi disturbi che abbiamo sempre avuto pare siano legati a ciò e non a chissà quale caso medico ma allo stesso modo,almeno da quando riportato nelle varie ricerche,anche quella inviata dal vostro amico americano,questo fenomeno può avvenire solo quando due anime gemelle entrano in contatto e ciò avviene tramite segnali sempre diversi".
Annuisco "uhm".
Mi osserva "William,non sei spaventato? Potresti non sopravvivere, quasi nessuno riesce a farlo,il corpo maschile non è elastico come quello femminile e anche fra le donne c'è un'altro tasso di mortalità da parto,se finisse male cosa ne sarà del tuo bambino e-"
Sorrido "avrà te"soffio e addolcisco il sorriso "avrà Sherlock".
"Oh mio dio"cammina su e giù per la stanza accarezzandosi il viso "io non sarei sua madre William".
"Ma saresti una valida alternativa,forse addirittura migliore di me... anzi,leva il forse"abbasso lo sguardo "tu sapresti come fare alla perfezione e Sherlock,lui è davvero bravo con i bambini".
Mi guarda fermandosi "ti senti male fratello? Se parli così è perché pensi-"
"Io voglio vivere Louis... ho rivoluzionato ogni cosa per stare accanto a Sherlock,ho accettato lati di me,è stata dura e dolorosa... ma gli ho promesso che avrei lottato fino alla fine per vivere e così sto facendo. Io sono un matematico,un uomo che vive di logica e questo... questo non ha senso! È contro ogni logica umana ma c'è! Ed è mio,per la prima volta in tutta la mia esistenza io ho qualcosa di realmente mio... neanche il mio mio nome mi appartiene maledizione,ma questo... piccolo cosino illogico è mio e non lo so come c'è finito lì o come andrà a finire,se sono difettoso o se sono un abominio,non mi importa e ciò che è ancora più importante è che è di Sherlock,quell'uomo lui"alzo gli occhi al cielo leggermente lucidi "lui è straordinario,ogni cosa accanto a lui è... wow!"rido sentendo gli occhi pizzicare "in America vivevamo in un appartamento orribile ma lui ha allestito una camera assurda,disegnando un camino sul muro per farmi sentire a casa,ed ha acquistato delle tende con i pochi soldi che aveva orribili è super pacchiane,le odiavo ogni volta che le guardavo ridevo ma... mio dio erano..."mi blocco e mi asciugo una lacrima,non mi ero reso conto fosse scesa.
Louis mi osserva "lo ami così tanto"mormora.
Deglutisco "ha riempito ogni cosa. Poi con una naturalezza quasi disumana,non mi ha mai guardato come se fossi un mostro eppure lui conosce il lato peggiore di me".
Louis si risiede "come ti guarda?".
"Come se fossi prezioso"deglutisco "...lui è il mio posto felice".
Sorride "non è stupido. Ha capito subito che è stato fortunato a trovarti"sospiri pesantemente "cosa mi stai chiedendo William?".
Prendo un grosso respiro "se mi dovesse succedere qualcosa voglio che tu rimanga al fianco di mio figlio e di Sherlock,per nessun motivo al mondo il bambino deve essere separato da Sherlock".
Chiude gli occhi sospirando pesantemente "te lo prometto"li riapre deciso "ma non succederà!".
Annuisco sorridendo "grazie".
"Oh spero sia una bambina! E che ti somigli!"si rialza per andare verso la cucina "voglio proprio vedere Holmes disperarsi!"
Sento il portone richiudersi.
Sei arrivato.
"Tu!"ti sento urlare dall'ingresso e mi godo la scena,con la porta aperta vedo tutto "smettila di farmi il malocchio raggio di sole!".
Alzo un sopracciglio divertito.
Louis ti punta una forchetta contro "oh vedrai! Quando avrà la fila dietro! E indosserà quei vestititi stretti col corpetto!".
Diventi di mille colori "rimangiartelo subito! Liam! Tuo fratello mi manda il malocchi-"
Scoppio a ridere scuotendo il capo.
Mi guardate confuso.
"Io..."mi riprendo dalle risate "siete le persone che più amo a questo mondo"mi alzo e mi avvicino per salutarti "sono belle le bambine".
"Soprattutto se somiglierà a te"ricarica Louis "mamma era molto bella e le somigliavi molto".
Sorrido annuendo "sei molto bello anche tu".
"Un maschio sarebbe perfetto! Lo gestirei meglio!".
Louis muove la mano come a scacciare una mosca "se dio esiste avrai una bambina!".
"Serve dell'aglio"borbotti.
"Sherly!"rido.
Mi sorridi e mi baci a stampo.
Sento la mano di Louis afferrarmi il polso e trascinarmi delicatamente via da te "giù le mani! Deve riposare".
"Guarda che lo so!".
"E allora non toccare"fa ovvio.
"Moran merita una medaglia per riuscire a reggerti"borbotti infantilmente.
"Nessuno lo tiene con la forza"rigiri l'omelette sul fuoco "se rimane vuol dire che si trova bene".
"Sherlock!"dico serio ora "Louis ha tantissime qualità,è bello! Gentile! Intelligente! Chiedi scusa!"
"Ma è innegabile lo sia! Insomma é tuo fratello!"ti difendi.
Annuisco "nessuno è come lui"soffio dolcemente "Sebastian è un uomo fortunato!".
"Ma si! Se non fosse che ha un carattere di me-"
Ti fulmino con lo sguardo.
Sospiri pesantemente "ti serve una mano?"sbuffi.
Louis "no!"
Poso le mani sulle spalle di Louis "chi non ti apprezza non ti merita fratellino,Sherlock aiutalo con la legna".
Alzi un sopracciglio "io?!".
"Lo faccio io?"ti guardo.
"No ma potrebbe farlo-"
Ti guardo.
"Io... potrei farlo io! Non puoi difenderlo sempre!".
"Si che posso!"ti seguo fuori.
"È adulto ormai!"
"È il mio fratellino!".
"Mycroft ha iniziato ad incolparmi di tutto ciò che accadeva da bambini!".
"Perdi tempo e disperdi energie!"dico divertito.
Prendi dei pezzi di legna messi in giardino "mi piace qui,è tranquillo,è periferico... un bambino vivrebbe bene qui".
Annuisco "già,fuori dal caos di Londra anche se a te verrebbe scomodo dovresti viaggiare spesso".
"Se ti trovo poi sull'uscio a me va bene!".
Sorrido "anche Louis?".
"Se questo mi permette di vedere questo splendido sorriso allora vada anche per raggio di sole"ti avvicini "guarda,non ci sono occhi indiscreti qui fuori posso anche fare questo" soffi e mi baci.
Sorrido ricambiando il gesto "già... è molto intimo qui" soffio sulle tue labbra "se fosse una bambina e somigliasse a te non sarebbe meno bella" sorrido "anzi... ma pensi davvero che lascerei avvicinare chiunque?".
Sorridi "no direi di no".

Pov Louis:

Poso la borsa vicino l'ingresso.
"Louis".
Ti guardo e sorrido "ehy".
"Ma che fine avevi fatto?"ti avvicini.
"Scusa Sebastian non ti ho avvertito,sono stato a Durham"poso la giacca "con William"sorrido.
Mi afferri un fianco "vieni qui"soffi e mi baci.
"Oh"soffio "...audace è successo qualcosa?"
Sorridi scuotendo il capo.
Sorrido e ti bacio di nuovo poi mi volto per prendere dei documenti,ho molto lavoro da fare ma... mi volto nuovamente verso di te,è tardi,è quasi notte e... "voglio che tu sia il mio posto felice" soffio.
Sussulti.
"Si insomma!"muovo qualche passo e inizio a salire le scale,so che mi seguirai "questa storia di William e Sherlock sonoperfetto Holmes mi ha destabilizzato,sembro un pazzo da giorni,parlo da solo! Ma William dice che tutti dovremmo avere un posto felice e... tu sei il mio Sebastian"mormoro voltandomi un attimo "il che è assolutamente un male,perché tu sei pessimo! Sei egoista e poco serio! Sei un donnaiolo!"
Ridacchi "ci sei solo tu da un po' questo lo sai bene o non ti lasceresti avvicinare,so che quel corrotto di Fred ti riferisce ciò che faccio".
"Fred non è corrotto! È mio amico e tu sei poco affidabile! Insomma io non sono bravo con queste cose è la prima volta per me e... ti ho dato parecchie prime volte"mormoro raggiungo la mia camera "senza rendermene conto,ti ho dato davvero troppo".
"Ed è un male?"mi domandi poggiandoti al muro.
Ti guardo "tu ami mio fratello"soffio.
Rotei gli occhi "chi in questa casa non ama Will? Ma non lo amo come amo te".
Sussulto arrossendo "..."devio lo sguardo cercando un'argomentazione valida.
"Ma secondo te! Mi sarei spinto a tanto con te?! Louis tu sei uno che minaccia,William mi avrebbe già tagliato la gola senza problemi se avessi usato il suo amato fratellino, persino Holmes 1 e Holmes 2 mi hanno minacciato! Ho due Moriarty e due Holmes contro! Perché non puoi semplicemente fidarti?".
Chiudo gli occhi un secondo "oh no! Nonono no!"mi allontano "ecco lo sguardo! Tu mi stai guardando in quel modo!".
"Che modo?!"chiedi confuso.
"Come se fossi prezioso! Come fa Sherlock con Will! Ed io non so gestirlo".
"Vuoi che smetta?!".
Ti guardo per qualche secondo bloccandomi "...sei in camera mia,di notte"mormoro.
"...vuoi che va-"
"O ti spogli o te ne vai"soffio.
Sorridi divertito "sei davvero un pazzo"ti avvicini e mi baci.

|| Sherliam || don't let me go || Moriarty the patriotDove le storie prendono vita. Scoprilo ora