Pov William:So che ho promesso di stare buono in casa ma non appena sono rimasto da solo mi sono catapultato in centro città per capire bene la dinamica dell'incidente.
Passeggio per i vicoli,sono sporchi e umidi.
Dicevo spesso a Mark di stare lontano da questi luoghi,mai avrei pensato che avrebbe trascorso gli ultimi istanti della sua vita in uno di questi cunicoli.
Avrei dovuto prendere la corriera quel giorno e portarlo con me all'università.
Mi poggio al muro di uno di questi vicoli e chiudo gli occhi posandomi una mano sul viso,non pensavo che si potesse soffrire tanto nella vita,credevo di aver provato la sofferenza ma questo...
È mio prezzo da pagare per le mie innumerevoli colpe? Penso sia troppo per qualsiasi peccato.
Un ragazzino mi osserva "signore"mormora impaurito.
Lo guardo e prendo delle monete dalla mia tasca porgendogliele "aspetta"soffio cerco nella giacca e prendo anche delle banconote,tutto ciò che ho addosso.
"Grazie!"si illumina.
"Conoscevi un bambino che si chiamava Mark?".
Il bambino ci pensa ed annuisce.
"Tu... hai visto cos'è successo?".
Annuisce di nuovo "Mark ha litigato col padrone... ha detto che avrebbe detto tutto a Sherlock Holmes... che lui lo conosceva bene,che il detective era il suo papà gli avrebbe detto che non era giusto come viviamo...così il padrone lo ha spinto mentre quella carrozza passava"mormora.
Assottiglia lo sguardo "il padrone?".
Lui annuisce piano "...il conte Byron"mormora guardandosi intorno "tu sei Liam vero?".
Sussulto ed annuisco.
Il ragazzino sorride "Mark ti aveva descritto così! Bello e gentile... il conte ci usa per l'elemosina e poi se capita ci vende ai nobili ricchi... Mark ha detto che sua madre lo ha usato per pagare un debito... Liam"guarda i soldi che gli ho dato prima "vieni"va sulla strada principale e compra una rosa bianca poi torna e me la porge "Mark aveva detto che te ne avrebbe regalata una per il matrimonio"sorride poi va via.
Sgrano gli occhi osservando la rosa
Cammino a passi lenti e busso.
Aprono "William"sorride.
"Miss Hudson... Holmes è nel suo studio?"mormoro.
Lei annuisce sorridendo e mi indica la strada.
Salgo piano e busso tremando.
"Avanti!".
Entro e ti guardo.
"Lia-"
"Mark è stato ucciso... stava venendo da te" soffio.
Sgrani gli occhi.
"Ha detto che tu avresti capito e avresti aiutato quei ragazzini perché eri... il suo papà".
Deglutisci "..."
Sorrido guardando la rosa che sto stringendo in mano "voleva donarmela per il matrimonio".
Ti volti cercando dei fogli sulla scrivania dandomi le spalle "quindi... hai trovato delle prove o-"batti il pugno contro la scrivania "maledizione!"ringhi con voce spezzata e ti porti una mano sul viso.
Sorrido e mi avvicino "sei stato un padre meraviglioso".
Mi guardi "io ti giuro"mormori con la voce spezzata e gli occhi rossi "che trovo quel figlio di Puttana e vendicherò Mark!".
Sorrido "lo so,so che lo farai io ho assoluta fiducia in te".
"Torna a casa Liam...ho bisogno di te" soffi e mi accarezzi io viso.
Ti afferro la mano e ti bacio il palmo dolcemente ed annuisco "voglio aiutarti nelle indagini ma io non interferirò con i tuoi modi tu non farlo con i miei".
Annuisci e mi afferri il polso "non ti sporcherai le mani però! Promettilo"mi guardi negli occhi.
Ricambio lo sguardo ed annuisco "Promesso".
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|| Sherliam || don't let me go || Moriarty the patriot
FanficChi lo avrebbe mai detto che il signore del crimine sarebbe diventato il senso di ogni cosa. [Sherlock x William] [ Mycroft x Albert] [Moran x Louis]