|| Sherliam || don't let me go || Moriarty the patriot

19- Mamma chioccia

Pov Mycroft:

Prendo un documento dalla libreria posta nello studio ma faccio cadere sbadatamente molti fascicoli "maledizione"impreco sottovoce.
Ho la mente così stanca.
Sento bussare.
Sospiro pesantemente "avevo chiesto di non essere disturbato!".
Non odo nessuna voce e mi cimento a raccogliere il danno causato poc'anzi.
La porta del mio ufficio si apre e sussulto "...vostra maestà!"mi drizzo subito "cosa... a cosa devo l'onore della vostra visita?".
La regina entra e muove alcuni passi all'interno dello studio "sa Holmes,sono appena tornata da una riunione che avevo programmato mesi fa,ma che per una stranissima causale a me ignorata,non vi è stata".
Sussulto "...si,si ha ragione io...".
Lei sospira pesantemente "che succede Holmes? Non è da voi,voi siete puntuale e preciso,non balbettate,non esitate,siete la mia spalla destra,i miei occhi... il mio uomo fidato e invece ultimamente vi vedo confuso e stanco,fosse stato chiunque altro non mi sarei presa la briga di venire fino a voi,quindi?".
"Non capiterà mai più,ve lo garantisco".
Sospira "Mycroft,che diavolo vi prende? Me lo dite in confidenza o ve lo devo ordinare?".
Sospiro pesantemente "...si tratta di mio marito".
"Il Conte Moriarty".
Annuisco "non sta molto bene"sospiro nuovamente "lui sta..."sorrido lievemente,dirlo ad alta voce mi sembra così crudele,così... reale "sta morendo"mormoro "il medico aveva detto che sarebbe vissuto ancora due mesi,resiste da qualche mese in più ma è molto debole e spossato,sempre più anche se prova a camuffarlo... vi chiedo ancora perdono,ma non è semplice".
Lei annuisce piano "avete optato per un'altro consulto?".
Annuisco "si,ma è stato vano vostra maestà".
La donna mi guarda "siete sospeso dal vostro incarico per qualche giorno,riposate e vorrei che il mio medico privato lo visitasse".
La guardo "dite sul serio?!".
Annuisce "lo manderò da voi questo pomeriggio,salutatemi vostra figlia,cresce bene é molto carina e a modo,ho molti nipoti Holmes"sorride.
Faccio una piccola smorfia ma annuisco piano "vi sono grato".

...

"Non occorre"sospiri pesantemente.
"Albert,ti darà solo un'occhiata".
Sbuffi.
Suona,eccolo.
Un uomo sulla quarantina entra sorridendomi cortese "Holmes? Mi manda vostra maestà".
Annuisco "prego".
L'uomo muove alcuni passi fino alla stanza in cui sei tu e sussulta "oh mio dio Albert!".
Sorridi illuminandoti "Ralph!"ti alzi "ma sei diventato medico di corte!".
L'uomo sorride e ti afferra le mani "sei pallido,molto ma ehy! Resti uno splendor-"
Tossicchio "Albert,vi conoscete,noto".
Mi sorridi "si! Io e Ralph abbiamo condiviso delle avventure da ragazzi"
"Avventure?"alzo un sopracciglio.
Il medico sorride "oh io ero pazzo di te Moriarty e lo sai!".
Fai spallucce sorridendo.
"Sei sempre stato bellissimo Albert".
"Oh andiamo,che lusinghiere"ridacchi ma poi un colpo di tosse di fa barcollare.
"Ahi ahi"prende lo stetoscopio dalla borsa "brutta tosse,giuro che mi dispiace ma devi levarti la camicia"scherza.
Sorridi divertito.
Alzo gli occhi al cielo contrariato,questo stoccafisso a palazzo non fiata e qui è tutto ironico!
Posa lo strumento sulle tue spalle e si fa serio "prendi dei grossi respiri".
Esegui in silenzio.
"Prova a trattenere più aria possibile"continua.
Tossicchi ma esegui.
"Stai mangiando Albert?"posa lo strumento e prende una siringa a cui applica un ago.
"Poco a dire il vero,ho sempre il sapore del sangue"mostri la mano insanguinata per il colpo di tosse appena avuto.
"Uhm"ti tira un po' di sangue poi ti tasta il collo "riesci a stare in apnea?".
Lo guardi confuso.
"Prova"
Esegui sempre più confuso e dopo una manciata di secondi devi smettere tossendo più forte.
Annuisce "non hai i polmoni completamente andati,io credo si tratti più di un batterio che si è annidato lì".
Ti rivesti lentamente "ho ancora qualche mese?".
"Chissà,forse o forse anni,non sei messo così male,potremmo non dover operare se seguirai una cura un po' invasiva".
Mi guardi "di cosa si tratta?"chiedo io.
"Sono farmaci sperimentali,non c'è certezza assoluta,ma io sinceramente proverei,hai qualche allergia?".
Scuoti il capo "che io sappia no".
Annuisce "gravidanze sospette?".
Sorridi divertito "no,non direi anzi... dovrei presentarti i miei figli".
Sorride "non vedo l'ora".
"Possiamo concentrarci?!"chiedo spazientito.
Lui annuisce "bene,questo è tutto"ti lascia un foglio "verrò a darti un'occhiata il prossimo mese,per qualsiasi cosa cercami"sorride.
Alzo gli occhi al cielo nuovamente e lo accompagno alla porta poi torno da te.
Mi sorridi "potrei star meglio".
"Si,ed è meraviglioso"ti afferro il viso con entrambe le mani "che tipo di avventure?".
Ridi "chissà".
"Albert?!".
"Vuoi sapere se ci andavo a letto?"sorridi furbo.
"Stai giocando con il fu-"
Posi il capo contro il mio petto "grazie per preoccuparti così tanto per me" soffi.
Ti accarezzo i capelli dolcemente dietro la nuca "non cambiare discorso".
Ridi "vuoi la realtà brutale?".
Ti guardo.
"Facevamo sesso tutte le sere,quasi".
Faccio una smorfia "...".
Sorridi divertito "sei geloso".
"No"nego.
Ti mordi le labbra divertito "vuoi i dettagli?".
"Albert"sospiro.
Scoppi a ridere "era piuttosto bravo".
"Quel tizio non entrerà mai più in casa mia".
Ridi più forte "è un bravo medico e sa usare le mani molto bene".
"Può usarle su quella meretrice della madre".
Sgrani gli occhi poi ridi "io non sono geloso"mi fai il verso.
"Io non... Albert!".
"Sulla ricetta mi ha scritto pure il suo indirizzo"mostri.
"Quel maledetto!".
"Ti amo"mi posi una mano sul petto "ti amo davvero molto Mycroft".
Sorrido "anche io".