|| Sherliam || don't let me go || Moriarty the patriot

28- Dove sei finito?

Pov William:

Mi sveglio nel cuore della notte ansimando.
Respira. Respira.
Sento un peso schiacciarmi il petto,come se qualcosa di molto pesante mi stesse soffocando,mugugno dolorante,non riesco a respirare.
Ti sento muoverti al mio fianco "Liam".
Deglutisco chiudendo gli occhi.
"Liam...respira,che ti succede?!".
Sento una lacrima sfuggirmi dal lato sinistro e cadere fino al cuscino.
Mi sbottoni la camicia "respira"ti alzi e apri la finestra,entra un vento gelido.
Chiudo gli occhi sospirando pesantemente "...Sherly"mormoro.
Mi afferri il viso "che succede?!".
"...mi fa male a respirare"mormoro "non so cosa mi stia succedendo... ma sta passando"mi accarezzo il petto dolorante.
Mi guardi.
"Mi sento come quella mattina a New York,mi sono risvegliato dopo non so quando tempo,ho provato a suicidarmi e tu..."chiudo gli occhi stanco "amo te,tu sei tutta la mia vita...senza di te sarei impazzito o peggio,morto e amo i nostri figli ma non ce la faccio più... ogni volta,ogni volta che ci provo,poi sprofondo sempre più e Sherly... è giusto che io paghi,le mie mani"le guardo tremando "sono così sporche di sangue... sono così... ho perso Mark e stavo per perdere Sophie,sono impotente! Come quando credevo tu fossi morto... la mia bambina... è finita sotto una carrozza ed io... io potevo non"scuoto il capo posandomi una mano sul viso.
Mi stringi a te sospirando pesantemente "Liam..."
"Non ce la faccio più"mormoro con un filo di voce.
"Non dire idiozie! Si che ce la fai! Tu sei forte"
Scuoto il capo.
"Si. Liam. Guardami! Andrà tutto bene,te lo prometto fidati di me"mi stringi di più a te "giuro su dio che ti farò stare meglio... non voglio rischiare di perderti ancora,andrà bene é così!".

...

Mi verso un po' di latte dentro un bicchiere di ventro stringendomi nella mia vestaglia.
"Will"Albert entra dalla porta del giardino "buongiorno,posso parlarti fratello?"si sfila il cappello.
Lo guardo "prego".
Si siede "sei arrabbiato con me?".
Scuoto piano il capo.
"Sono mortificato,non so perché Thomas abbia agito così,è un bravo ragazzo lo conosci,lo hai visto crescere".
"Un bravo ragazzo che ha spezzato il cuore di Sophie e il mio,poteva finire molto male".
Chiude gli occhi sospirando pesantemente "hai ragione,ti chiedo perdono a nome suo".
Scuoto piano il capo "perdonami tu fratello,sono stato troppo brusco,ho dormito davvero poco,non è più come prima ora lo soffro molto,come stai?".
Annuisce "tu?"poggia la mano sulla mia "come stai tu? Sei pallidissimo".
"Sto bene".
"No,non stai bene"Louis passa in cucina "hai delle occhiaie terribili e sei pallido come un cadavere...William,sei pallido come era pallida mamma".
Rido "Be,almeno le somiglio in qualcosa"tossisco "sono solo molto stanco".
Mi osservano.
"Siete due fratelli pessimi!"sbotta Louis "volete lasciarmi da solo morendo entrambi!".
Rido "ma Louis! Che dici?! La stanchezza non ha mai ucciso nessuno o quasi".
Albert sorride divertito "io sto molto meglio".

...

Sento un vociferare nelle scale e mi dirigo verso di esse "Sophie,che fai in piedi?!"salgo velocemente.
"Stavo spiegando che deve stare a letto"dice Bond.
"Non è affar tuo! Sto benissimo!".
"Sophie"la riprendo "grazie,ci penso io ora"la liquido velocemente "che stai facendo?!".
"Mi muovo! Se rimango a letto impassisco! Poi perché diavolo la casa é così al buio?! Non vedo nulla!"urla nel panico.
Sussulto "come non vedi nulla?!".
"...mamma... perché hai fatto chiudere ogni fonte di luce?! Non ti vedo! Non vedo nulla!"urla.

"Potrebbe essere una conseguenza temporanea dell'incidente,succede anche ai soldati sai? Quando succede un evento troppo traumatico e subiscono una botta allora per un periodo gli si annebbia la vista"spiega John "dovrebbe riprendersi fra qualche tempo".
"Dopo l'incidente e l'operazione stava bene! Che cazzo vuol dire?!"sbotti.
"Sherlock,stai calmo,ha subito un grande trauma sia fisico che psicologico,dalle un po' di tempo,stare bene".
"Bene?! John mia figlia è cieca!"sbotti.
"Starà bene! Te lo garantisco io oltre che il vostro medico".
Ti calmi sospirando pesantemente e mi guardi "Liam?".
Ti guardo.
"Liam?!"alzi il tono della voce.
Ti sento distante,quasi ovattato,mi gira la testa.
"William nii-san!"
"Liam!"
Non vi sento più.