Alpha v.1

7. passeggiata nel bosco

ᴘᴀssᴇɢɢɪᴀᴛᴀ ɴᴇʟ ʙᴏsᴄᴏ

13 Giunto 2018

La mattina seguente Riley si girò e rigirò tra le coperte cercando di riprendere sonno, ma ciò fu impossibile.

Da fuori la tenda infatti si sentirono molte voci e ciò la portò ad aprire gli occhi e guardarsi in torno.

Il ragazzo di cui non sapeva il nome e Ambra non c'erano, ciò significava che si erano già alzati.

Riley indossò un maglioncino leggero color crema e dei jeans neri accompagnati da delle scarpe del medesimo colore del maglione per poi uscire dalla tenda sbadigliando, se avesse potuto sarebbe stata sotto le coperte ancora un pò.

<<Buongiorno bella addormentata !>>

Esclamò ironicamente la guida che stava seduto insieme a tutti quanti in un tavolo in legno.

<<Forza vieni a fare colazione >>

Continuó indicando tutti gli altri che si stavano mangiando muffin, latte e cereali e molto altro.

<<No, grazie non ho fame, sa a mattina ho  stomaco chiuso e la fame é pari a zero...>>

Mentí Riley.

Mentí spudoratamente, la colazione era il suo pasto preferito, ma vedendo Samantha guardarla di traverso appiccicata al ragazzo con cui era finita in tenda le fece passare la fame, insomma se dovete fare le vostre cose e sbaciucchiarvi evitate almeno di farle in tavolo davanti a tutti di prima mattina.

<<Va bene, forza sbrigatevi a mangiare che dopo andremo a fare una passeggiata, la gita mica é stata organizzata per dormire e mangiare no ?>>

Subito dopo la colazione i ragazzi prepararono un proprio zaino con all'interno una bottiglietta di acqua e tutto ciò che sarebbe stato utile per una passeggiata.

Riley mise al interno del suo zainetto colore azzurro pastello anche degli snack al cioccolato che aveva portato con sé fin dall'inizio per poi uscire dalla tenda accorgendosi di essere la prima ad aver finito di preparare lo zaino per la passeggiata.

<<Oh Riley ! Già pronta vedo, sei sicura di non aver fame, sai la passeggiata è lunga non so se a stomaco vuoto riuscirai a->>

<<Si figuri, non c'è problema non ho per nulla fame e poi con me ho portato degli snack>>

Riley scrollò le spalle sorridendo alla guida che annuì.

La ragazza guardò la foresta ricca di alti alberi dalle foglie scure ripensando alla notte precedente, a quel ragazzo, al suo respiro sia sua pelle, il modo in cui le parlava con inquietudine e il coltello che aveva preso con se.

<<Forza ora che siete tutti pronti possiamo andare ! >>

Disse la guida risvegliando la ragazza dai suoi pensieri.

Eppure lei non si era nemmeno accorta della presenza di tutti, troppo impegnata a pensare a quel ragazzo sconosciuto dalla scura chioma e voce profonda.

Pian piano tutti iniziarono ad avviarsi verso la stradina presente al interno della foresta mentre Riley prese un grosso respiro per poi avanzare insieme a tutti gli altri al interno di quella grande dimora.

Il tragitto fu lungo, o meglio sarebbe stato lungo, ma qualcosa fece fermare tutti.

Davanti il sentiero che tutti stavano percorrendo passò un cervo di grande taglia, lunghe corna e un folto manto scuro come la corteccia di un albero che fuggì dall'altra parte del sentiero pieno di terrore, e ciò portò Riley a pensare a cosa avesse messo così paura all'animale per scappare in quella maniera.

La guida ai voltò verso i presenti deglutendo per poi mostrare uno sguardo leggermente spaventato che fece salire l'ansia alla ragazza.

E ora che sta succedendo ? Perché sembra spaventato ?

<<Oh ragazzi fate molta attenzione ! Avete visto il cervo che é appena passato correndo ? La sua corsa probabilmente é dovuta ad un predatore tra cui linci, orsi e lupi, forse é il caso che torniamo indietro per la vostra sicurezza, e poi con me non ho nemmeno un'arma...  >>

Disse la guida che ci aveva accompagnato fino a quel punto grattandosi la nuca.

<<Ormai non credo che riuscire a raggiungere la cascata, e poi credo che tra poco inizierà a piovere quindi è meglio tornare indietro>>

E come non detto Riley si trovò novamente nel accampamento a mettere sopra la tenda un telo antipioggia insieme ai suoi compagni di scuola che fecero il suo stesso gesto per non ritrovarsi la tenda piomba d'acqua.

Dopo aver finito, Riley entrò in tenda e prende il suo cellulare per scrivere ad Amy sul fatto che il coltello che le aveva dato era sparito, non era ancora pronta a raccontagli del ragazzo misterioso che l'aveva seguita e che dava l'impressione di essere un maniaco, perciò gli avrebbe solamente detto del fatto che l'aveva perso della foresta durante il tragitto per arrivare all'accampamento, ma poi si accorse che non c'era campo perciò sbuffò pesantemente e uscì dalla tenda andando vicino alla guida che stava accendendo il fuoco.

<<Hey Riley ! >>

La salutò quest'ultimo sorridendo mentre alcuni compagni di scuola tra cui i due con cui Riley era finita in tenda li raggiunsero.

Quella sarebbe stata l'ultima sera in quel accampamento, poi Riley sarebbe tornata a casa e al solo pensiero sorrise.