31. festa in maschera

254 9 0
                                        

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Mi sporchi le labbra di tutto ciò che sei e non basterà un giorno e una lingua a cambiarmi sapore

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


Mi sporchi le labbra di tutto ciò che sei e non basterà un giorno e una lingua a cambiarmi sapore.
(LilaSchon, Twitter)

31 Ottobre 2018

Isaac superò le persone sudate che ballavano tra loro, annusò l'aria e il suo gesto venne nascosto dalla musica, dalle luci a led e soprattutto dalla maschera sporca di sangue di cervo che nascondeva il suo viso, lasciando scoperto solo metà del naso, la bocca e due iridi cristalline.

Il suo odore si distingueva da tutti gli altri, ma l'odore di sudore si mescolava con la fragranza dolce ma intensa di Riley che se ne stava beatamente in disparte insieme a Victor a sorseggiare un cocktail, Amy invece era già in pista e l'odore di vampiro fece contorcere il naso a Isaac che scosse la testa.

Osservò la rossa, così diversa da Riley, quando probabilmente la sua lupa scoprirà che la sua dolce best friend forever è un essere sovrannaturale che si nutre di sangue avrebbero litigato, vedere i due vampiri cercare di parlarle sarebbe stato uno spettacolino divertente a cui lui voluto tanto assistere.

Guardò Amanda muoversi a ritmo di musica, i fianchi ondeggiare come onde nel mare, i capelli sventolare come se ci fosse un vento gli faceva venire il voltastomaco.

Che schifo.

Puzza di vampiro.

Cercò in ogni angolo della discoteca molto arredata e quasi "lussuosa" dopotutto età una festa in maschera e le decorazioni dell'orrore non potevamo mancare.

Ragnatele finte,  luci rosse, scheletri di plastica, tutto troppo finto e per nulla spaventoso, se solo quei umani si sarebbero resi conto che dei veri mostri giravano in mezzo a loro non sarebbero stati così tranquilli, ma le lentine, il sangue finto e i denti finti che tutti indossavano davano i loro effetti, infatti nessuno si era accorto che gli occhi rossi di cinque ragazzi erano troppo reali come i denti aguzzi e più lunghi del solito, e nemmeno la puzza di sangue cervo si sarebbe sentita dato che si mischiava perfettamente con il fumo, l'alcool e il sudore proveniente dalla pista da ballo.

Alpha v.1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora