«sinceramente credo dovresti seguire il tuo istinto» mi dice mio padre dopo che - pazientemente - ha ascoltato tutti i miei dubbi e complessi
«il mio istinto mi dice di lasciar perdere anche se sa che farà più male che bene, nonostante, siamo tutti consapevoli che il rapporto tra me e Fabio non finirà mai, soprattutto perché Sofiane ha il diritto di avere affianco entrambi i genitori. E se io sono in Francia la vedo dura» rispondo sospirando e portandomi le mani su gli occhi. L'emicrania quella mattina pareva avesse deciso di non abbandonarmi per tutto il giorno.
«perché non stai qui? Anche Mohamed penso possa trasferirsi, insomma, se ti ama davvero capirà anche le tue esigenze. E penso, sinceramente che tuo figlio sia più importante di questa tua relazione» Fabrizio prende una sigaretta e se la porta alle labbra, sorrido lievemente
«non ti piace, vero?» domando, lui scuote la testa e dalle sue labbra esce il fumo bianco
«non è così, mi sta simpatico, ma onestamente non fa per te. Almeno secondo il mio punto di vista. Forse un tipo come quello...come si chiama...»
«dipende chi intendi» rispondo ridendo
«quel marocchino lì con cui stai sempre insieme» dice cercando di ricordare il nome
«ah Walid» rispondo
«ecco! lui. Che nome del cazzo però» sbuffa sorridendomi, io scuoto la testa
«sì, ottima idea, così lo avrebbe preso a calci prima di subito. E soprattutto, Walid è sposato. Non so se ricordi» rido
«giusto...- risponde lui alzando le spalle - però non sarebbe stato male, si può ancora fare. Due calci se li merita ancora quel coglione» dice
«smettila» rispondo
«dimmi che non è la verità. Ti ha anche usato, insomma, io non credo riuscirei ad andare a letto con la madre dei miei figli solo per divertimento, mentre sto con un'altra persona ignara di tutto quello che le sto facendo alle spalle» dice
Rimango in silenzio, anche io ho pensato molto a quella ragazza , non ho idea di chi sia ne da quanto tempo conosca Fabio e semmai lui avesse detto qualcosa su di me o sul rapporto che avevamo.
«ho pensato anche io a quella ragazza, molto spesso in realtà. Mi dispiaceva, e gliene ho parlato, ma conosci Fabio.»
Fabrizio annuisce
«e so anche quanto tu possa essere manipolata da lui. - dice spegnendo la sigaretta e sporgendosi di poco verso di me - al contrario suo, tu lo ami, e lo ami ancora adesso. Non so come tu faccia, né quanto meno so dirti se quello che provi tu sia amore vero o semplicemente un amore malato. Ma quello che so dirti che qualsiasi cosa tu provi per lui è reale ed è ancora presente.»
«non puoi pretendere che quasi dieci anni di relazione vengano cancellati in un istante» rispondo, lui alza le spalle
«eppure lui lo ha fatto» risponde
«e quindi mi stai dicendo letteralmente che non devo ascoltare Cosimo ?» domando
«non ho mai detto questo Marghe, sto semplicemente dicendo che potresti avere di meglio - che in realtà hai già - ma che sei tu a scegliere se stare con una persona che, pare, abbia qualcosa da offrirti e un po' di tranquillità in una relazione , oppure se stare con una persona totalmente sbilanciata che continua a testare la tua pazienza e che ha un potere su di te» dice alzandosi in piedi
«non so cosa fare» rispondo sincera
«pensaci bene, io non posso decidere per te. Lo sai. Ma so che sei una persona molto intelligente, e saprai qual è la decisione migliore» sorride
«ti voglio bene papà» rispondo abbracciandolo
«anche io» risponde lui ricambiando l'abbraccio.
Questi capitoli credo saranno un po' di transizione per tutto quello che avverrà verso la fine. Scusate se non sono molto interessanti, ma è bello anche vedere che tipo di rapporto c'è tra tutti quanti loro.
