Fabio
«chissà perché ma aspettavo questa tua visita» mi accoglie Cosimo facendomi spazio per entrare nella sua accogliente casa
«ma non mi dire» rispondo chiudendo la porta è raggiungendolo in salotto. Passando accanto alla cucina noto Yusmary giocare insieme alla piccola Céline, sorrido a quella scena ricordando quante volte ho avuto anch'io la possibilità di vederla giocare assieme a Sofiane. E ora?
«avanti, di cosa vuoi parlare? Cosa ti ha disturbato questa volta» Cosimo mi risveglia dai miei pensieri, lo raggiungo nella sala e mi siedo sul divano.
«è il suo fidanzato - ammetto- mi disturba vederla assieme ad un altro che non sia io»
«sai che questo è puro egoismo? - dice - non vuoi che si rifaccia una vita ma allo stesso tempo non vuoi mollare l'altra. Che problemi hai?»
Rimango in silenzio
«ma non è così - rispondo - vorrei si rifacesse una vita. Ma con qualcuno che è giusto per lei»
«Mohamed non è così male come tu credi. Anzi, è molto simpatico e intelligente. Certo è molto diverso da te caratterialmente ma lei è felice - alza le spalle - quindi, magari sì, è quello giusto per lei. Ma so anche che sei qui perché, ti sei reso conto che questa volta non puoi divertirti con lei. Mi dispiace caro, purtroppo i tempi cambiano»
Rimango interdetto, come faceva a sapere della nostra relazione?
«me lo ha detto lei. Mi ha chiamato qualche mese fa totalmente in para, chiedendomi cosa dovesse fare, se avrebbe dovuto parlarti di Moha, se avesse dovuto interrompere semplicemente la relazione o qualche altro problema che non ricordo. Fabio anche da lontano le hai incasinato la vita»
Mi alzo passando una mano sul volto, non avrei mai immaginato di aver portato altro scompiglio nella sua vita, credevo che lasciarla andare sarebbe stata la miglior soluzione per entrambi. Eppure adesso io sono qui. Con un casino in testa a cui non credo riuscirò mai a venirne a capo. Quale sarebbe la soluzione migliore? Cosa sarebbe giusto? Lasciarla andare a farle vivere la sua vita? Ricominciare tutto da zero come se questo non fosse mai accaduto?
«cosa dovrei fare?» domando forse più a me stesso che al mio amico
«cosa dovresti fare? Lo sai già Fabio, la soluzione è esattamente davanti a te ma non la vuoi ammettere. Perché è quella che forse ti farà più male - alza le spalle - ma l'unica che puoi davvero prendere se la ami davvero.»
Le parole di Cosimo mi colpiscono, so che è vero, so che ha ragione e so esattamente che la soluzione è quella di lasciarle vivere il suo amore con Mohamed, di vivere a Parigi e di farmi da parte comeei fino ad ora ha fatto con me, lasciandomi vivere l'amore irreale che provo per quella ragazza.
Ringrazio Cosimo ed esco, non dopo essermi sorbito almeno altri dieci mi utu di rimproveri insoliti da parte sua ma che capisco perfettamente. Margherita è sempre stata una persona importante per lui, quasi come una sorella. L'ha vista crescere ed era lui la persona a cui si affidava quando sapeva che qualche litigio era troppo personale per parlarne con Emiliano. Cosimo c'è sempre stato, nel bene e nel male.
Torno a casa e mi siedo sul divano, lei no ma c'è probabilmente è ritornata nel suo appartamento, sa che preferisco rimanere da solo. Anche se, in realtà, non sopporto la sua presenza in casa, non sopporto cheei tocchi ciò che doveva rimanere nel suo posto, che modifichi qualcosa di questa casa che lei con tanta attenzione aveva sistemato. Preferivo tenere tutto così com'era. Come se si potesse fermare il tempo.
Eppure questo non faceva altro che scorrere, inevitabilmente senza che io potessi fare qualcosa per bloccarlo - o quanto meno - per tornare indietro, desidero immensamente poter riavvolgere il nastro della nostra relazione e ricominciare dal momento esatto in cui tutto era andato perso, perché per quanto potessi impegnarmi, per quanto lei potesse farlo. Le cose non stavano andando come dovevano e mai niente sarebbe stato come prima.
Ci stavamo facendo del male pensando di fare il bene di nostro figlio, quando era chiaro che non era così.
Prendo il cellulare e apro la sua chat, la guardo. Era il momento esatto? Era giusto? Non potevamo continuare così, non potevo continuare a farle del male.
Digito velocemente il messaggio nella speranza che si potesse rendere disponibile adesso, non riuscirei ad essere pronto in un altro momento. Non avrei la stessa convinzione di adesso.
Era il momento di aprire un altro capitolo.
Mi dispiace sparire e apparire totalmente a caso, ma prometto che ci saranno delle sorprese. O almeno spero di riuscire a portarle a termine. Nel frattempo ditemi cosa ne pensate di questa storia, un abbraccio ❤️
