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AVVISO: Alcune parti della storia saranno in francese (per sembrare leggermente più veritiere) le traduzioni le troverete sempre alla fine del capitolo.

Grazie e buona lettura 💖







La situazione in casa era sempre la stessa, se non ci fosse stato Sofiane probabilmente in questa casa sarebbe stata letteralmente vuota nonostante la nostra presenza.
Così come in questo momento, Fabio era fuori casa assieme al piccolo ed io ero rimasta da sola.

«Martina, ma esattamente quando sei partita?» domando sbalordita a mia figlia, dopo aver accettato la richiesta di videochiamata da parte sua
«qualche ora fa»
«e dove sei adesso?»
«indovina» sorride furbamente mentre fa cenno a qualcuno di avvicinarsi

Mihaja e Walid compaiono contemporaneamente affianco alla mora e io sbarro gli occhi
«putain!»
«salut - ride il marocchino - ça va ? »
« ouais c'est bon, toi ?  »
« très bien petite, où il est ?  »
« Sofiane?»
«ouais »
« il est avec son père  »
« Margot - mi richiama Mihaja - tu es sûr que tout va bien ?  »
« oui, t'inquiète pas  »
« mais c'est pas vrai. Dis-moi »
« je me suis dispute avec Fabio, c'est tout »
« mais pourquoi ? Il t'a fait quelque chose ?   »
«non! Simplement je veux retourner à Paris, mais là, il vaut mieux pas, mais il n'a pas compris ce que je voulais dire, et maintenant nous vivons pratiquement ensemble, mais comme si ce n’était pas le cas  »

« mais celui-là est fou !  » interviene il marocchino sbalordito e al contempo arrabbiato
«mais il a raison   »
« no ! Il n'a pas raison»
« Walid.  »
« Margot, s'il-vous-plaît  »
«  Je reviendrai probablement un jour, mais pas maintenant  »
« putain, Margot, je t’achèterai un billet, laisse ce fils de pute tranquille »
« Walid ! C'est mon père putain » interviene in difesa Martina
«ton père ?  Et alors ? Il ne peut pas la garder enfermée pour toujours »

« mais elle a raison Walid » interrompe Mihaja in difesa di Martina e i due iniziano a discutere. Io rimango in silenzio, in  parte sapevo sarebbe finita così. Walid la prende troppo sul personale qualsiasi cosa accada alle persone a cui tiene, mentre l'altro cerca dj essere più razionale, il che in momenti del genere risulta difficile.

Sento un rumore insolito provenire delle mie spalle, mi giro e Fabio è in piedi di fronte a me con un mazzo di rose blu fra le braccia. Ci guardiamo, mi sento in colpa.

«Margot, écouté moi bien, je m’occupe de ce fils de pute »
« mais non Walid, s'il-vous-plaît. Je t’ai déjà expliqué la situation, on en parlera un autre jour, d’accord ? »
« Il est là, n’est-ce pas ? Montre-moi ! Je vais lui parler »
« fermé ta gueule, putain »

Rimane in silenzio, Sofiane si avvicina saltandomi in braccio
«salut ton ton !  »
« ciao petit peste» risponde Mihaja sorridendomi
«ciao sorellona» sorride
«ciao Sofiane»
«salut mon petit  »
« salut ton ton- risponde-Vous ne viendrez jamais ici en Italie ? Vous me manquez »
« Sofiane non t'inquiète pas, je te jure que nous venons en Italie bientôt  »
« sì !! Je vous attends !  »

« très bien alors, un bisou à vous  » riprendo chiudendo la video chiamata.
Sofiane scende dalle mie gambe e io mi giro verso Fabio, mi guarda stranito e io uguale
«tutto bene?»
«sì, tutto bene, Walid era nervoso. Sai com'è» alzo le spalle
«immagino lo sappia anche lui no?»
«no, non ho detto nulla»
«Margherita perché cazzo mi menti ancora?» domanda gettando le rose sul tavolo
«era palese! - urla e scuote la testa - non capisco perché tu continui a fidarti di loro e non di me. Perché?»

Rimango in silenzio, sentendo le ferite precurate anni prima rifarsi vive.
«è ancora per quella storia, vero? Non ti fidi di me perché hai paura possa tradirti nuovamente, giusto?»
«Fabio non -»
«perché hai accettato di ricominciare allora?! Per Sofiane? Per Martina? O perché sei la solita egoista e vuoi avermi per te e basta»
«potrei dire la stessa cosa a questo punto» mi alzo in piedi nonostante sia consapevole che la differenza di altezza è accentuata lo stesso.

«non sono egoista, sono realista, avanti. Puoi mai lasciare tutto e ricominciare? Perché vuoi lasciare Sofiane? Perché vuoi lasciare me?»

Lo guardo mentre lui si allontana col capo abbassato.

Lasciarlo? Perché pensa questo? Non avrei mai potuto farlo, non è mia intenzione. Ma se solo provasse a mettersi nei miei panni, se solo cercasse di capire.




Traduzioni:

«cazzo!»
«ciao, come va?»
«tutto bene, te?»
«tutto bene, dov'è?»
«Sofiane?»
«sì»
«con suo padre»
«Margot sicura che vada tutto bene?»
«ho litigato con Fabio, tutto qui»
«ma perché? Ti ha fatto qualcosa?»
«no! Semplicemente io vorrei tornare a Parigi ma lui non vuole, e non ha capito le mie intenzioni. E ora viviamo assieme ma è come se non fosse così»

«ma è pazzo?»
«ma ha ragione»
«Walid»
«Margot, per favore»
«tornerò un giorno ma non adesso»
«cazzo, Margot, ti compro io il biglietto. Lascialo a questo figlio di puttana»
«Walid è mio padre!»
«e quindi? Non può tenerla imprigionata per sempre»

«ma ha ragione Walid»
«Margot, ascoltami bene, mi occupo io di questo figlio di puttana»
«Ma no Walid, ti ho già spiegato la situazione, ne riparliamo un altro giorno va bene?»
«lui è lì, vero? Fammelo vedere, voglio parlargli»
«stai zitto, cazzo!»

«ciao zio»
«ciao piccola peste»
«ciao piccolo»
«ciao zio, non verrete mai in italia? Mi mancate»
«certo, verremo molto presto»
«vi aspetto!»
«molto bene, ci sentiamo, un bacio»

Nemesi|| Marracash Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora