Ieri sera ho rotto il trofeo di Alexander, non l'ho fatto apposta ma lui si è incazzato lo stesso, gli ho chiesto scusa ma non le ha accettate.
Sono le 7:09 del mattino, mi sono appena svegliata, ho dormito davvero bene, è un letto molto comodo.
Scendo le scale, ho fame, vorrei fare colazione ma decido di non toccare nulla, non voglio combinare altri guai.
Così decido di aspettare che Alexander si alzi nel frattempo guardo la tv.
Sono le 7:30 Alexander si è appena alzato
<< non hai preparato la colazione?>> dice lui
<< no, non volevo combinare guai>> dico io
<< ma se hai fame cucina>> dice lui
<< no tranquillo, ho aspettato te>> dico ioSono le 8:56 abbiamo appena finito di fare colazione.
<< stasera ci sarà una festa>> dice Alexander sorprendendomi.
<< no, non vengo>> dico io
<< Victoria... perfavore, non puoi stare a casa sola, ti devo guardare 24 ore su 24>> dice lui
<< non so cosa mettere>> dico io
Non ho vestiti eleganti, avrei tanto voluto comprarli ma non ho potuto.
<<vestiti, andremo a comprare qualcosa>> dice lui
<< ma Alexander... non posso>> dico io
<< perché??>> dice lui aspettando una mia risposta.
<< mi guarderanno male di nuovo>> dico io tristemente
<< smettila, andiamo>> dice luiSono le 12:43 del mattino, siamo in giro per i negozi a fare shopping solo per me.
<< come mi sta?>> dico io aprendo la tenda del camerino riferendomi ad Alexander.
<< stai divinamente, ti coniglio di prendere questo>> dice lui
Siamo in cassa per pagare, ed Alexander spende 3 mila dollari di vestiti per me.
<< perché l'hai fatto?>> dico io mentre usciamo dal negozio.
<< te lo meriti>> dice lui salendo in macchina.
<< ho fame>> dico io
<< dove vuoi andare??>> dice lui
<<al mc>> dico io, so che a lui non piace il mc Donald's, è un uomo che guarda molto la sua alimentazione.
<< VICTORIA DAII>> dice lui guardandomi male e sbruffando.Nonostante la sua negatività mi ha portato lo stesso a mangiare al mc, è divertente quando fa così.
Sono molto in ansia per la festa di stasera. Ci saranno solo persone importanti che mi squadreranno dalla testa ai piedi.
<< che hai?>> chiede preoccupato Alexander.
<<nulla sono preoccupata per stasera>> dico io guardando per terra
<< no, non devi, sei splendida victoria>> dice lui prendendo il mio mento e facendomi guardare diritto nei suoi occhi.
<< non ti preoccupare sei perfetta così come sei>> dice lui.
Sono le 23:42 di sera. Mi sto preparando per l a festa.
Alexander è sotto che mi aspetta.
Mi guardo un attimo allo specchio e respiro lentamente chiudendo gli occhi.
<< c'è la puoi fare>> dico a bassa voce
Scendo le scale e vedo Alexander fissarmi.
<< sei bellissima>> dice lui facendomi arrossire
<< grazie>> dico io sorridendoSiamo arrivati alla festa, c'è gente di alto rango, Alexander saluta dei suoi amici e mi lascia all'ingresso da sola.
<< cosa devo fare?>> penso tra me e me
Vado nel bancone del bar e prendo da bere...
<< ciao bambola>> dice un uomo avvicinandosi a me
<< sai, sei davvero uno schianto>> dice lui
<< grazie>> dico io sorridendo.
<< ti va di bere qualcosa con me?>> dice lui
<< va bene>> dico io senza esitare.
<< piacere mi chiamo Lucas>> dice lui
<< io sono Victoria>> dico io sorridendo
<< sei qui con qualcuno?>> dice lui
<< in realtà si, sono con Alexander collins>> dico io
<< oh... sei la sua fidanzata?>> dice lui
<< no no per carità>> dico io in fretta.
<< bene allora...>> dice lui, avvicinandosi a me baciandomi
<< sei bellissima>> dice lui
Io mi limito a sorridere.
<< andiamo a casa mia ti va?>> dice lui prendendomi per mano.Sono le 2:21 di notte.
Sono a casa di Lucas, siamo a letto insieme, non abbiamo fatto nulla, non abbiamo fatto sesso...
Stiamo solo parlando della nostra vita, del nostro passato ma soprattutto futuro.
<< vorresti dei figli?>> mi domanda lui.
<< beh si, vorrei un bambino, ma non penso che ne avrò mai>> dico io
<< anche io, vorrei tanti bambini>> dice Lucas baciandomi
<<che ne dici se ne facciamo uno proprio adesso?>> dice lui togliendomi la maglietta.
<< Lucas aspetta... senti... no>> dico io
Ho davvero tanto sonno, penso che dormirò qui.
<< ho davvero tanto sonno Lucas>> dico io
Addormentandomi lentamente.Sono le 8:20 del mattino, mi vesto e corro a casa di Alexander.
Sto pensando a ciò che è successo ieri sera con Lucas, cavolo penso di aver fatto una grande figuraccia.
Entro in casa di Alexander, e lo vedo sul divano
<< Ei buongiorno>> dico io allegramente
<< dove cazzo sei stata?>> dice lui alzandosi immediatamente
<< ero con un amico>> dico io seria
<< hai dormito con questo tuo amico?>> dice lui sempre più arrabbiato
<<Si>> dico io
<< ma non ho fatto nulla>> dico sempre io.
<< victoria... perfavore, sta zitta, ero preoccupato cazzo>> dice lui arrabbiato
<< ok scusa, dovevo avvisarti>> dico ioSono le 12:43 del mattino, io e Alexander stiamo pranzando, lui mi guarda male, senza rivolgermi una parola.
<< senti... ti ho chiesto scusa>> dico io rompendo il silenzio
<<ti ho detto che non ti devi allontanare da me, ti può succedere qualcosa>> dice lui
<< va bene scusami>> dico ioSono le 22:43 di sera, io e Alexander stiamo guardando un film romantico, anche se a lui queste cose non piacciono.
<< ohhhh si stanno baciando>> dico io sorridendo
Vedo Alexander guardarmi basito.
Io lo guardo e rido, lui mi guarda serio ed io smetto di ridere.
Mi avvicino a lui e lo bacio, anzi, provo a baciarlo, ma lui si allontana.
<< non mi vuoi?>> dico io
<< shh Victoria, è tardi>> dice lui alzandosi
<< vado da Lucas>> dico io
<< smettila>> dice lui
<< perché? Voglio andare da lui. Sai? Ci siamo baciati>> dico io
<< smettila cazzo>> dice lui infuriandosi.
<< smettila di parlarmi di lui, smettila di ripetermi che l'hai baciato>> dice lui.
Mi alzo e vado a mettermi le scarpe, prendo la borsa e apro la porta di casa.
<< io vado>> dico io
Vedo Alexander venirmi incontro e prendermi dal braccio mentre chiude la porta di casa.
<< smettila di fare la bambina>> dice lui sfiorandomi i capelli
<< cosa vuoi da me?>> dico io urlando
Lui non riesce a parlare, prova a dire qualcosa ma nulla esce dalla sua bocca.
<< ho capito, sei solo uno stronzo egoista>> dico io
<< ok senti. Sono geloso, ok? Sono geloso che tu hai passato una notte con quello e non con me>> dice lui
<< non dire stronzate, la prima notte che ho passato qui a casa tua volevo fare sesso con te ma tu non hai voluto>> dico io urlando.
<< victoria cazzo non capisci, non volevo fare sesso con te perché non ti voglio reputare una donna facile, non volevo fare sesso solo per farlo, ma quando iniziavo a provare amore>> dice lui alzando la voce.
<< ok, mi ami?>> dico io una volta per tutte
<< non posso>> dice lui
Corro verso la porta e lui mi blocca << lasciami cazzo>> dico io urlando.
<<no>> dice lui baciandomi.
Ho aspettato questo bacio come se fosse la cosa più preziosa del mondo.
<< hai detto che non baciavi nessuna ragazza>> dico io
<< tu non sei le altre>> dice lui, prendendomi in braccio e portandomi in camera sua.
<< sei sicuro di volerlo?>> dico io
<< ti desidero più di ogni altra cosa al mondo Vicky>> dice lui
<< non mi hai mai chiamato così>> dico io sorridendo.
Lui inizia a togliermi i pantaloni mettendomi a letto.
<<Alexander>> dico io ansimando poiché il suo pene ancora dentro i boxer premeva contro la mia intimità.
<< te la senti?>> dice lui mentre si toglie il pene dai boxer.
<< muoviti>> dico io baciandolo.
Lui mi sposta le mutande, ma prima di entrarmi dentro prende il preservativo, lo mette e poi entra di colpo dentro di me.
<< oddio Alex>> dico io ansimando fortissimo e urlando sempre più forte.
<< non fermarti>> dico io
Mentre lui fa avanti e indietro sempre più forte.
Sento il suo liquido caldo sopra la mia intimità.
Mentre lui esce dentro di me, togliendosi il preservativo per poi strofinare il suo pene sulla mia vagina.
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L'amore della mia vita
RomanceLei: Victoria Carter, 26 anni, per vivere fa la prostituta a Dean-wood, uno dei quartieri più malfamati di Washington DC. Ha perso i suoi genitori molto tempo fa e ora non ha nessuno, nessun parente, nessun amico. È sola Un giorno per caso incontr...