Sono le 7:34 del mattino, stanotte non ho dormito molto, poiché ieri pomeriggio ho rivisto victoria dopo anni, stavolta però non era da sola, c'era una bambina con lei, la sua bambina...
Ha 5 anni, quindi si sarà fatta mettere incinta da uno qualunque, subito dopo che ci siamo lasciati.
Appena l'ho rivista ho pensato a molto cose, volevo baciarla, sfuggire e correre il più velocemente possibile, ma ero immobile non riuscivo a muovermi.
Poi sua figlia l'ha chiamata mamma, un colpo al cuore, in quel momento è stato come se qualcuno mi dasse una pugnalata al cuore, era in frantumi...
Poi stanotte sono passato per caso davanti casa sua, e l'ho vista... sono entrato, lei è stata così gentile da farmi entrare.
La sua bambina stava dormendo poi si è svegliata piangendo, dicendo di volere il suo papà...
Ho pensato a molte cose, la mia rabbia era intensa, come mai quella dolce bambina non avesse un padre? Victoria ha praticamente cresciuto la sua bambina da sola.
Sto andando in doccia, amo il momento della doccia poiché sotto l'acqua mi sfogo.
Oggi inizia la mia vacanza, andrò con Liam a ibiza per due settimane, mi serve proprio questa vacanza...
Metto le ultime cose in valigia. Aspetto Liam che venga a casa mia, per poi prendere il mio Uber e andare all'aeroporto per prendere il mio jet privato.
<< buongiorno Alex>> dice Liam entrando in casa mia sorridendo.
<< buongiorno Liam... dai andiamo, non vedo l'ora di essere lì>> dico io felice
<< sai quante gnocche spagnole ci saranno?>> dice lui
Io rido dandogli una pacca sul collo.
<< pensi troppo alle donne>> dico io scherzandoloSono le 18:21 di sera, siamo appena arrivati in hotel a Ibiza. Il volo è andato tutto ok. Non nego che ho pensato costantemente a Vicky.
<< andiamo a mangiare Alex>> dice Liam
<< si vengo>> gli dico.
Sono le 20:14 siamo in al ristorante e ci sono davvero un sacco di belle donne.
<< Liam... smetti di fissare>> dico io
<< ma guarda che tette che ha>> dice lui
Sento la risata di Victoria, mi giro ma non la vedo.
<< che hai?>> dice Liam
<< mi è sembrato di sentire Victoria>> dico io
<< sei fuso ormai>> dice Liam
Finito di mangiare vado in camera...
Mi butto sul letto con la testa che mi scoppia.
Liam sta scopando come al solito, è nella stanza affianco e si sente tutto.
<<ohh Liam>> dico io tra me e me.
Esco dalla mia stanza d'hotel e vado a fare una camminata all'aperto.
Mi siedo sulla sedia a dondolo con la testa in alto a guardare le stelle..
<< scusa>> dice una bambina cadendo sopra di me.
Abbasso la testa e vedo Madison, la figlia di Victoria
<< Ei che ci fai qui?>> dico io sorridendo
<< sono in vacanza con la mia mamma>> dice lei tenendo stretto il suo pupazzetto.
<< dov'è la mamma?>> dico io prendendola in
braccio
<< sono scappata dalla camera>> dice lei ridendo
<< piccola non si fa, fai spaventare la mamma così>> dico io accarezzandole il viso
<< voglio il gelato, me lo compri perfavore?>> dice lei
<< piccola, non lo so. Devo chiedere alla tua mamma>> dico io
<< ma lei dirà di no, ti prego>> dice lei
<< prima andiamo dalla mamma, gli e lo chiediamo e se dice di sì te lo compro ok?>> le dico
Prendendola in braccio facendomi indicare la strada della camera d'hotel.
<< siamo arrivati>> dice lei indicando con il dito la porta.
La metto giù e lei corre davanti alla porta bussando
<< mamma>> dice madison vedendo Victoria
<< amore della mamma, dov'eri finita, mi sono spaventata tantissimo>> dice Victoria abbassandosi al livello di madison abbracciandola con le lacrime agli occhi
<< mamma non piangere, ero con il tuo amico>> dice lei, mentre Victoria alza lo sguardo verso di me rimanendo a bocca aperta.
<< vai dentro>> dice Victoria riferendosi alla figlia.
<<che ci fai qui?>> mi domanda lei
<< sono in vacanza con Liam>> le dico
<< mamma posso andare a prendere un gelato con lui?>> chiede madison mettendosi davanti a sua mamma.
<< no amore, Alex avrà da fare>> dice lei
<< no in realtà non ho niente da fare, sarei felice se l'accompagnassi a prendere il gelato>> dico io per poi guardare madison.
<< mamma posso?>> dice lei
<< va bene, fai la brava con Alex ok?>> dice VictoriaSono le 22:03 di sera, io e madison siamo seduti in gelateria, lei ha preso una coppetta con cioccolato.
<< hai un cane?>> mi chiede lei
<< si, ho un bel cagnolone grande, sarebbe felice di conoscerti>> le dico
<< anche io voglio un cane, ma la mia mamma non vuole>> mi dice lei
<< hai dei figli?>> mi domanda lei
È una peperina, è furba ed è molto intelligente..
<< no. Non Ho dei bambini, ma un giorno li vorrò avere>> le dico.
<< hai una fidanzata?>> mi domanda
<< Ei, non sei piccolina?>> le dico sorridendo
<< voglio saperlo>> dice lei
<< non sono fidanzato>> le dico.
<< la Mia mamma ha detto che sei molto bello>> mi dice lei
Victoria ha parlato di me a sua figlia? È ancora attratta da me quindi...
<< ah si?>> dico io sorridendo tra me e me.
<< mhmh>> dice lei mentre mangia il gelato.
<< dov'è tuo papà?>> dico io
<< non lo so, la mia mamma dice che lavora molto lontano, ha detto che è un uomo straordinario, l'unico che abbia mai amato e poi ha avuto me, il mio papà con la mia mamma poi si sono lasciati>> dice lei
<< la tua mamma sta con un altro uomo ora?>> dico io curioso
<< no>> dice lei
<<Vado a pagare, stai qui>> le dico
Dopo Aver finito di pagare esco e trovo madison che si è addormentata sul tavolino.
La prendo in braccio e arrivo davanti la porta della camera di Victoria, busso e lei apre.
<< si è addormentata>> dico a bassa voce.
<< mettila sul letto>> dice lei indicandomi la direzione
Una volta aver messo la bambina a letto
Vado davanti a Victoria e la guardo senza dire nulla
<< prima eri bellissima, ma ora sei diventata meravigliosa>> le dico
<< grazie Alexander, credo che sia meglio che ora tu vada>> dice lei non guardandomi in faccia
<< lo credo anche io>> dico io deluso andando via
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L'amore della mia vita
RomanceLei: Victoria Carter, 26 anni, per vivere fa la prostituta a Dean-wood, uno dei quartieri più malfamati di Washington DC. Ha perso i suoi genitori molto tempo fa e ora non ha nessuno, nessun parente, nessun amico. È sola Un giorno per caso incontr...