INTERVISTA DOPPIA, FUORI DAL ROMANZO

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GILWASH: Perché non posso fare subito l'intervista con Ludmilla?
DIAM: Perché spoileri...
GILWASH: Non è vero (occhi lucidi)
DIAM: Iniziamo.

INTERVISTA DOPPIA,
Ebas e Gilwash:

DIAM: Nome e cognome.
Ebas: Ebas, mi faccio chiamare solo così, non ho cognomi.
GILWASH: Gilwash Pendragon.
DIAM: E tu da quando ti chiami Pendragon?
GILWASH: Finché non avrò un cognome ufficiale, il mio cognome sarà Pendragon.
DIAM: Cosa siete?
EBAS: Un semidio figlio di Zeus e di una donna umana.
GILWASH: Un essere umano.
DIAM: Un essere umano un essere qualsiasi?
GILWASH: Il re di Kibrish... sulle mie spalle c'è il destino di un intero Regno.
DIAM: Cosa ne pensate dei ribelli?
EBAS: Che hanno grandi ideali e un cuore di leone a voler liberare il popolo dalla prigionia del tiranno.
(GILWASH: Che poi il tiranno sarei io...)
GILWASH: Come re è il mio dovere combatterli, sono considerati i Demoni che vanno contro la Corona.
Ma la verità è che ammiro Giulia e darò il mio cuore e tutte le mie forze per proteggerla.
DIAM: Immagino quanto sarà felice Ludmilla di sentirti dire questa dichiarazione. Il cuore di Giulia è diviso tra te e Raphael, dimmi tu le daresti qualche possibilità?
GILWASH: Prossima domanda ! (Sorriso innocente).
DIAM:Perché hai fatto finta di nulla, quando Ludmilla ha liberato il ribelle?
GILWASH: Non ho fatto finta di nulla, ho solo detto che mancavano delle prove.
DIAM: Lo sapevi... (a chi vuoi ingannare?)
GILWASH: La storia si stava facendo interessante, Raphael è un eroe che combatte contro un tiranno del castello, come gli eroi delle storie che leggevo da piccolo.
DIAM: a te i libri della biblioteca fanno male!
(Gilwash rise divertito).
DIAM: Ma lo sei che nei primi capitoli, oltre ad essere un grande pervertito che non so quanti lettori hai fatto traumatizzare e irritare, sei anche un grande menefreghista nelle riunioni?
GILWASH: I Consigli dei saggi mi fanno venire sonno. (Sbadigliò il ragazzo con gli occhi lucidi).
(Ebas rise)
DIAM: Che rapporto avete con i vostri genitori?
GILWASH: Mia madre è morta quando avevo dieci anni, era una donna debole e malata non usciva mai dalla sua stanza, mi ricordo che combattevo con tutti i mezzi per vederla, perché mio padre me lo aveva proibito.
DIAM: Com'era tuo padre?
GILWASH: Lui era il sovrano assoluto, governava per diritto divino. Conquistava tantissimi Regni amplificando Kibrish e dava severi punizioni ai ribelli, chiamandoli i Demoni del Regno.
DIAM: Pure tu sei stato consacrato al trono per diritto divino?
GILWASH: Sì, mio padre è morto durante la mia adolescenza quando stavo per raggiungere la maggior età, lasciandomi il peso dei territori conquistati. Ho messo fine alla conquista dei territori, ponendo la concentrazione sulla guerra civile con i ribelli.
DIAM: Tu vuoi un raggiungere un accordo di pace con i ribelli?
GILWASH: Il professor Leonard vuole che gli vada incontro. Ma io sono nella posizione di re, ho fatto solo un patto personale con Giulia, non con tutti i ribelli. Pongo le mie speranze su Ludmilla.
DIAM: Sì come no, perché tu non stai stai facendo amicizia scendendo nel villaggio. Ora concentriamoci su di te.
EBAS: I miei genitori sono entrambi vivi, come ho detto mio padre è Zeus il padre degli Dei, e mia madre è stata trasformata in un oca per ira di Era.
(Gilwash accarezzò l'oca bianca che usciva dalla sacca.)
EBAS: E per farla tornare umana, io devo figliare con cento vergini.
GILWASH: Dai alla fine non è tanto grave, ti farai un harem.
EBAS: Ma fattelo tu un harem! La storia si chiama "La Lussuria del re" ci sarà un motivo.
GILWASH: E non posso farmi un harem, io amo Ludmilla (Gilwash fece un sorriso innocente).
EBAS: Diam, io a questo lo ammazzo!
GILWASH: Vi ringrazio a tutti quelli stanno leggendo la "Lussuria del re", e a chi è arrivato fin qui.
Ebas: Ehi, mi stai sentendo, ho detto che ti ammazzo!
GILWASH: E che c'entro io? Prendetela con tuo padre. Vi invito anche a seguire le avventure di Ebas nel romanzo "Le Cento vergini"

 Vi invito anche a seguire le avventure di Ebas nel romanzo "Le Cento vergini"

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GILWASH: Ora che siamo da soli, posso scrivere la parodia della Lussuria del re? 👉👈
DIAM: Non ti sembra di aver già fatto danni nel capitolo XIII toccando la tetta della cameriera?
GILWASH: Ti prego, ti prego Diam (Occhi lucidi) 👉👈
DIAM: E non le hai neanche chiesto scusa tra l'altro.
GILWASH: Giuro che non l'ho fatto apposta, cercavo di prendere la lista.
DIAM: Che poi ti è volata dalla finestra, potevi ordinarla in quanto re, ma quanto adori complicarti la vita?
GILWASH: Se è tutto così facile non c'è divertimento. Ora posso scrivere la parodia della Lussuria del re?
DIAM: No,no, no, non puoi !
GILWASH: La scriveremo io e Charlotte all'interno della storia, Diam prepara i pop corn🍿
DIAM: Neanche esistono i pop corn nella tua epoca.
GILWASH: Charlotte! (Prende le mani della ragazza)
Io e te scriveremo la parodia della Lussuria del re.
CHARLOTTE: Che cos'è una parodia? (Sorriso innocente).
GILWASH: Te lo spiegherò più tardi, ma per chi legge dovrà ancora aspettare per la parodia.
DIAM: Sì sarà un trailer, per ora dovranno seguire lo svolgersi dalla storia, almeno che non ci sarà un' altra storia per questo. Tu lo sai che ho un brutto presentimento, vero?
GILWASH: Ma il tiranno malefico non ne volle sapere cit.
DIAM: Come immaginavo, neanche ti chiedo neanche che razza di storia sarà la parodia.
GILWASH: Sarà fantastica, non è vero? (Sorride)
DIAM: Sì, sarà un amore (Ed eccomi qui, signor giudice.)
GILWASH: Non essere così tragica dai.
DIAM: Io non ho parole. Ringrazio a tutti quelli che stanno leggendo la storia.
GILWASH: Ma io ho una cuorisità... tu che leggi la storia chi preferisci Giulia e Ludmilla? Charlotte anche se è una ragazza ingenua è adorabile, vero?
DIAM: Gilwash...
GILWASH: Che c'è?
DIAM: Gilwash

LA LUSSURIA DEL RE, LA MASCHERA DORATA Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora