Nuove scoperte

194 20 1
                                    


Wooyoung, non appena Seonghwa fu rientrato in casa, tese la mano a San, che lo raggiunse correndo.

Wooyoung cercò di trascinarlo lontano dall'abitazione, ma si ritrovò invece ad essere trascinato. San, per essere un neo-vampiro, era davvero veloce, probabilmente un giorno sarebbe diventato più veloce di Hongjoong. Oltretutto, Wooyoung non si era ancora nutrito quel giorno, si sentiva più spossato che mai. Era fisicamente ed emotivamente distrutto.

Il fatto che San si nutrisse di lui, il non aver mangiato, lo scontro, l'aver scoperto di aver preso la più grande cantonata della sua vita, l'aver deluso San, Hongjoong, Yeosang... sarebbe stato troppo per chiunque.

Quando si era svegliato, poco prima, era rimasto sconvolto. Intanto, non si capacitava di come San fosse riuscito a sgusciare dalle sue braccia e poi fuori casa senza che lui se ne accorgesse. Per essere una creatura che non aveva bisogno di dormire, era davvero collassato. Ma soprattutto, la paura di averlo perso davvero, per la seconda volta, stavolta definitivamente, lo aveva lasciato stremato.

Aveva capito subito cosa era andato a fare. San era esattamente quel tipo di persona che decide di sacrificarsi per il bene comune. Per questo Wooyoung lo amava. Per questo, adesso, lo stava odiando.

Non appena si fermarono, gli inveì contro. "Cosa pensavi di fare?! Si può sapere? Volevi permettere a Seonghwa di ucciderti, chiedendogli di risparmiare noi, non è vero? Come hai anche solo potuto pensare una cosa del genere?"

"Wooyoung, tutto questo è successo a causa mia. Per vendicare me. Come potevo permettere che vi succedesse qualcosa? Come potevo permettere che succedesse qualcosa a te? Mi hai donato questa seconda possibilità di vita, ma sappiamo entrambi che non ci sono portato. Non sarò mai in grado di ambientarmi completamente. Ho pensato, 'meglio me che tutti noi'."

Wooyoung dovette contare fino a cinque prima di rispondere. "...Meglio te che tutti noi? Io preferirei morire mille volte e ucciderei letteralmente chiunque pur di non doverti vedere morire! Come hai potuto farmi questo?"

San ci mise un momento a rispondere. "...Comunque, non è successo. Seonghwa ha capito. Penso ci vorrà un po' perché anche gli altri possano perdonarci, ma l'importante è che abbiano compreso la mia sincerità. È andato tutto bene."

"Ma tu non potevi saperlo, prima. Poteva andare anche tutto male. Non ci hai pensato?"

"Mi dispiace, Wooyoung. Volevo aiutare."

"Non farlo più."

Detto questo, gli gettò le braccia al collo, scoppiando finalmente a piangere. San sembrava stupito, gli ci volle un momento per stringerlo, accarezzandogli la schiena in modo rassicurante.

"Oh, Wooyoung. Stai tranquillo. Sono qui. Mi dispiace tanto."

Wooyoung nascose il viso nel collo di San, posando un bacio sulla pelle morbida. Come gli era già capitato altre volte, gli venne l'istinto di affondarvi i canini. Si riscosse, allontanandosi leggermente da lui.

"Andiamo a casa," disse San.

"Sì."

Dopo un momento, Wooyoung si fermò bruscamente di nuovo. "San. Riguardo a quello che vi siete detti tu e Seonghwa... non avrai intenzione di andare davvero domani, mi auguro."

"Certo che andrò. Non devi preoccuparti. Sono sicuro che non mi farà del male."

"E allora cosa diavolo vuole?!"

"Non so cosa voglia... immagino lo scoprirò lì per lì. Ma ti posso assicurare che non mi farà nulla. Avrebbe avuto tutte le occasioni per uccidermi oggi, se avesse voluto. E poi... mi fido di lui. Non so spiegarti, ma il mio istinto mi dice che sarà qualcuno di importante per me. È strano?"

Blood and Devotion | WoosanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora