Insieme

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"Grazie, San," disse con voce roca Mingi, dopo che San gli ebbe inumidito le labbra con del ghiaccio.

Si era svegliato da poco più di una settimana, ma era ancora debole. San, Wooyoung, Hoongjoong e Yeosang erano andati a fargli visita dopo aver ricevuto l'okay da Seonghwa. Mingi non ricordava niente del giorno dell'incidente, quindi per lui perdonare era stato più facile che per gli altri. A San piaceva passare il tempo con lui. Era un tipo particolare e sensibile, inoltre, anche se era costretto a letto, riusciva sempre a farlo ridere.

Da quando Wooyoung aveva iniziato ad insegnare a Seonghwa e Jongho la manipolazione mentale, passavano quasi ogni giorno nella foresta con loro.

Dopo poco tempo, anche Hongjoong e Yeosang avevano voluto seguire le loro orme ed erano andati a scusarsi con il gruppo per tutto quello che era successo. A dire il vero, anche Jongho si era scusato con Yeosang a sua volta per avergli quasi staccato un braccio, grattandosi la testa con aria imbarazzata. Ora, inspiegabilmente, quei due erano diventati inseparabili e non facevano altro che farsi scherzi e dispetti continui.

Si stava bene lì, in mezzo al nulla, liberi di essere veloci, forti, rumorosi... loro stessi.

Vedendo gli evidenti progressi di Seonghwa e Jongho nella manipolazione mentale e i loro sorrisi quando tornavano vittoriosi da una caccia con Wooyoung, anche Yunho si era ammorbidito nei confronti del gruppo. Non vedeva l'ora che Mingi stesse meglio per iniziare ad imparare anche lui quella tecnica.

Avevano tutti concordato che a loro avrebbe insegnato Hongjoong, in modo che lui e Wooyoung si dividessero il lavoro. Dopo aver molto insistito, Yeosang aveva ottenuto di avere anche anche lui la possibilità di provare ad imparare insieme a Yunho e Mingi.

Per quanto riguarda San... non era interessato a farlo. Per sua immensa gioia, avevano scoperto che, ora che il vincolo era stato sancito, lui e Wooyoung non avevano più bisogno di altro, se non l'uno dell'altro. Non gli sarebbe mai servito manipolare la mente di qualcuno perché non si ricordasse di essere stato attaccato da lui. Ogni notte, lui e Wooyoung trovavano le reciproche braccia in quello scambio così intimo, personale e perfetto. Era il momento che San aspettava con trepidazione per tutto il giorno e sapeva che per Wooyoung era lo stesso.

L'unico umano da cui aveva continuato a bere il sangue era Mingyu, che aveva resistito ben cinque settimane prima di cedere e costituirsi alla polizia. Onestamente, San non vedeva l'ora che lo facesse, tutta la sua spavalderia e sicurezza quando lo minacciava e lo spaventava erano solo una messinscena.

La verità era che il suo sangue, sebbene fosse del normalissimo sangue umano, lo disgustava. Persino con il coltello dalla parte del manico, con i denti affondati nella sua gola, sentire le sue mani che lo toccavano, anche se lo spingevano invece di stringerlo... lo angosciava a morte. Anche se sul viso c'erano lacrime, al posto di un sorriso. Lo riportavano dritto a quel terribile giorno che sapeva non sarebbe bastata un'eternità per dimenticare.

Vedendolo tornare a casa in lacrime, per poi precipitarsi in doccia e a volte vomitare, ogni settimana, Wooyoung era stato sul punto di intervenire e manipolare la mente di Mingyu affinché si costituisse, ma fortunatamente San era riuscito a fermarlo. Mingyu alla fine si era costituito da solo, proprio come aveva pianificato, e avrebbe vissuto per sempre con la paura che San era riuscito ad iniettargli. Quell'incubo era finito. Era stata fatta giustizia.

Dopo aver dato questo conforto a sé stesso e ai suoi genitori, aveva iniziato ad insistere per vedere questi ultimi. Ormai gli era chiaro che non gli avrebbe fatto del male, ma i vampiri erano restii a permettergli di svelare il loro segreto a degli umani. Alla fine, di fronte alla sua insistenza e disperazione, Wooyoung e Seonghwa si erano imposti sul gruppo. Se loro non avevano avuto il privilegio e la fortuna di convivere con la loro famiglia, ai loro tempi, non potevano privare San di questo. I suoi genitori avevano pochi anni da vivere, se paragonati al resto dell'eternità, quindi non era giusto strappare San di quel tempo.

Blood and Devotion | WoosanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora