03 - Primi Scontri

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"Entra e mettiti a dormire nella tua stanza; fuori è pericoloso. Credi fortemente alla leggenda dei custodi, per cui non uscirai prima del sorgere del sole" Cercò di soggiogarmi anche Mattia.

Come feci col ragazzo riccio di prima; finsi il soggiogamento, dirigendomi in camera.

Appena lo sentii distante, scesi le scale; tornando fuori dalla struttura.

Ovviamente prima di uscire presi lo strozzalupo per Kira; magari così fermo la sua trasformazione e nessuno si farà male.

Rimaneva soltanto un problema. Tornare all'isolotto.

Sicuramente Mattia avrà preso nuovamente la barchetta con cui mi ha portato qui; invece quella usata da me e Kira sarà rimasta lì sull'isola; per cui non so come tornare.

Arrivata sul pontile mi guardai intorno, notando delle canoe. Cercai ancora sperando di trovare dei remi, ma non riuscii nel mio intento; perciò feci un grande respiro e mi feci coraggio.

Mi buttai in acqua e presi a nuotare verso l'isola.

Essendo un licantropo; il mio corpo era più caldo di un corpo umano; sopportavamo bene il freddo, ma se sottoposti a basse temperature a lungo, rischiavamo anche noi l'ipotermia.

Avrei dovuto nuotare per 200 metri più o meno prima di raggiungere l'altra sponda, ma questo non bastò a fermarmi. Tenni un braccio sollevato; cercando di non far bagnare la siringa con lo strozzalupo, mentre con l'altro nuotavo per raggiungere il più velocemente possibile la riva.

Quando uscii dall'acqua il leggero venticello mi fece venire i brividi, inoltre il mio odore adesso non era nascosto come prima; potevo impegnarmi, cercando di trattenerlo, ma l'acqua e la mia pelle bagnata non migliorano le cose, anzi le peggiorano.

Mi avvicinai alla barchetta usata in precedenza da me e mia cugina, prendendo il mio zaino per riporre l'oggetto da custodire e continuare ad avanzare verso il vecchio magazzino.

Man mano che la distanza dal mio obiettivo diminuiva, sentivo sempre più rumori e ringhi.

Presi a correre, influenzata da una brutta sensazione.

Appena varcai la porta del magazzino; trovai uno di quei mostri vicino ad un lupo.

Kira si era trasformata, ed era ferita; mentre quel mostro cercava di sopraffarla.

Non ci pensai due volte prima di pogiare lo zaino a terra e trasformarmi.

Essendo un beta, non ero molto grande nella mia forma lupo.

Sarò leggermente più grande di un lupo qualsiasi.

I miei occhi erano di un giallo intenso; il pelo era bianco, solo che sulla schiena, la punta del pelo si tingeva di rosso.

Ringhiai per attirare l'attenzione di quella cosa, poi corsi verso di lui e lo morsi sulla spalla. Si dimenò; mi afferrò e mi scaraventò su un muro. Immediatamente mi rialzai, correndo verso di lui.

Un'altro vantaggio della luna piena è la velocità. Sono molto più veloce del normale.

Schivai un suo colpo e lo morsi sul braccio, per poi graffiarlo al'altezza della pancia.

Urlò, ma con un forte colpò mi stese a terra.

Corse verso di me e mi morse una coscia. Questa volta ad urlare fui io.

Riuscii a liberarmi graffiandogli il volto spaventoso.

Kira si rialzò e lo morse sull'altra spalla, opposta a quella che morsi in precedenza io.

Anche su un pochino più rallentata, avanzai verso di lui, mordendogli il collo.

Piano piano si stese a terra. Pensammo che fosse morto, invece si rialzò spingendoci via. Approfittò di questo nostro momento di difficoltà per scappare.

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