"Venite, dobbiamo parlare." Mi feci da parte per far entrare Federica, Andreas, Thomas, Vittoria e Riccardo; guadagnandomi come sempre uno sguardo d'astio dall'ultimo.
Non sopportava l'idea di avermi come Alpha. A detta sua, lui era più idoneo, ma non per questo lo lascio da solo in mezzo alla strada. Il branco di mio padre adesso è il mio branco.
"Sapete benissimo cosa è successo 5 anni fa... Ieri siamo stati raggiunti da 3 vampiri, come avete notato, e non erano qui a caso. C'è un motivo ed è molto importante." Cominciai, non sapendo come dirgli della mia decisione. "I lupi antichi oramai ci stanno attaccando da anni, ci stiamo difendendo come meglio possiamo, tutti i lupi che ne sono in grado stanno eseguendo degli addestramenti, ma potrebbero non essere pronti in tempo. Ieri sono stata informata di un avamposto dei lupi, i vampiri stanno andando proprio lì per eliminare questa minaccia, ed hanno chiesto il mio aiuto. Sarò sincera con voi, ho già deciso di unirmi a loro per aiutarli e aiutarci a vicenda; dopotutto siamo stati i primi a scoprire dell'esistenza di queste antiche creature e sta a noi eliminarle una volta per tutte. Per cui vi chiedo di fare attenzione in mia assenza"
"Non ti consulti nemmeno con noi? Non sappiamo nemmeno se ci possiamo fidare di quei vampiri, ma onestamente ne dubito data la loro natura." Intervenne subito restio Riccardo.
"Mi fido di loro e insieme possiamo riuscirci, ma per farlo ho bisogno di sapere che farete tutto il possibile per difendere questo posto."
"Non ti lascerò di certo andare da sola." Si impose anche Thomas.
"È troppo pericoloso, i lupi che abbiamo incontrato qui, non sono nulla in confronto a quelli che ci sono lì."
"A maggior ragione, veniamo con te."
"Fede, ti ringrazio, ma soltanto qui sarete al sicuro."
"Non insistere, verremo tutti quanti" Disse la sua anche Vittoria.
L'unico a non esprimersi fu Andreas, che infatti ottenne tutti gli occhi su di lui.
"Perchè mi guardate tutti? È ovvio che non rimarrò qui mentre lei è a rischiare la vita." Fece spallucce.
Feci un urletto di frustrazione.
"Voi state sottovalutando il problema."
"Sei tu che stai sottovalutando noi." Si avvicinò Riccardo. "Voglio essere un Alpha, è sempre stato il mio sogno, se per diventarlo dovrò venire anch'io allora verrò."
"Sai che non si diventa Alpha così per caso. Finché sarò viva non potrai diventarlo."
"Potrei sempre uccidere un Alpha e rubargli i poteri, ci sarà qualche lupo dagli occhi rossi lì, no?"
"È pericoloso. Non posso lasciarvi venire con me" Dissi, interrompendomi quando squillò il telefono.
Era un numero sconosciuto, così risposi un po' incerta.
"Freya, sono Luigi, ti stiamo aspettando in hotel."
"Sto preparando le ultime cose, stasera arriverò anch'io."
"Allora ti aspetto... Ti aspettiamo... Ti aspetta" Sussurrò l'ultima parola.
Sorrisi capendo subito a cosa si riferisse.
"Come state? Non vi ho cagato di pezza ieri." Ridacchiai.
"Ne parliamo stasera, almeno ci racconti cosa è successo. Christian non ha voluto dire niente."
"Allora ci vediamo stasera Gigi"
Chiusi la chiamata, girandomi nuovamente verso il mio branco.
"Allora, ne siete proprio convinti?"
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L'Alpha Del Vampiro.
FanfictionFreya, giovane Beta decide di cambiare aria per la stagione a venire, trascorrendo le sue vacanze in un campo estivo. Non si aspettava di certo di dover far i conti con una credenza popolare ed una leggenda che di vero poteva non avere nulla; ma in...