L'Alpha Del Vampiro.

08 - Segugio

"Mi ha sorpreso la tua visita; non credevo che ti saresti fatta viva così presto." Constatò Luigi.

"Non sei l'unico a non crederci, non preoccuparti." Borbottai. "Credo però che tu sia uno dei pochi che può rispondermi. Gli altri non dicono nulla, oppure mi rimandano da te. Quella che è iniziata come una vacanza, sta terminando come un incubo; un incubo dalla quale voglio risvegliarmi. Concludiamo questa storia così me ne posso tornare a casa. Non sto più bene qui."

"Allora andiamo dritti al dunque; di cosa volevi parlarmi?" Ruppe il silenzio, divenuto imbarazzante, Luigi.

"Di tutto quello che non so. Lindsay è stata morsa e non so come aiutarla. Forse tu lo sai; avete detto che c'è una speranza, quale?"

"Non è così facile. Potrebbe essere pericoloso. Hai visto quanti eravamo quando abbiamo provato a ucciderlo."

"Sono pronta a correre il rischio. Ti ricordo che anche io ne ho affrontato uno."

"Proprio per questo ti sto permettendo di unirti a questa caccia; sei riuscita a sopravvivere; certo non ne sei uscita illesa, ma almeno sei viva. A proposito di questo; il segno del morso? E' passato?"

"Sembra come essersi cicatrizzato. Il che è strano, sono un licantropo dovrei guarire."

"Sicuramente sarà dovuto al fatto che sono dei lupi antichi. La leggenda narra che non hanno alcun potere sulla loro trasformazione; sono letali e non ricordano nulla al loro risveglio. Inoltre l'unico modo per ucciderli è usare l'argento, dritto nel cuore."

"Cos'altro sai?" Chiesi curiosa e preoccupata allo stesso tempo.

"Si dice che se uccidi la persona che li ha trasformati, uccidi il lupo che è in loro."

"Quindi tornerebbero dei semplici umani." Ragionai.

"Esatto; per questo stiamo seguendo le sue traccie da ormai un mese. Devi sapere che l'alpha è in quello stato da tanti anni, forse troppi; e da quello che si dice, non riuscì mai a tornare umano. Tutto nacque da una strega. Scoprì il tradimento del suo amato; maledì il compagno, obbligandolo poi a uccidere la sua amante. Quando il giovane uomo, si sporcò le mani di sangue, la maledizione dell'antico lupo fu risvegliata."

"Orientativamente, di che anni stiamo parlando?"

" Basso Medioevo."

"Mi stai dicendo che dobbiamo uccidere un tipo che potrebbe avere dai 600 ai 1000 anni di vita?"

"Proprio questo. Fai ancora in tempo ad andartene, se vuoi."

"Neanche per sogno. Hai un manufatto o un tomo, qualsiasi cosa possa farci capire di più?"

"Si, ma attualmente non ce l'ho fisicamente qui. Lo sta tenendo Christian da quando siamo arrivati. Sta facendo passi da gigante e ogni giorno ci avviciniamo sempre di più."

"Aspetta, aspetta. Fermo un attimo. Stiamo realmente mettendo la vita di Lindsay e di altre persone, in mano a Christian?" Dissi scioccata.

"A differenza di quello che pensi, è un abile segugio; sa tenere conto di tutte le traccie. Inoltre vede cose che noi non notiamo. Lui ha come un dono." Si fermò. "E' l'unico che può trovarlo"

"Come ti senti?"

"Sto benissimo. Ultimamente ti stai facendo troppe paranoie. Poi mi stai sempre addosso, facendomi troppe domande. Mi vuoi dire che succede?" Chiese Lindsay.

"Sono solo preoccupata per te."

"Sei strana forte" Borbottò. "Anche se, ora che ci penso, ultimamente sto facendo degli strani sogni."