32-Alla Ricerca Del Lupo Vendicativo

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MELISSA

Fisso in silenzio Rasiel. Sento lo stomaco torcersi per l'informazione ricevuta a bruciapelo.

<< È per questo che il consiglio degli angeli vuole che sia io a fargli da angelo custode, oltre il fatto che queste decisioni sulle anime devono essere passate in rassegna da me? >> Gli domando girandomi verso lo schermo.

<< Te lo spiegheremo fra poco. Il consiglio si riunisce fra 20 minuti >> mi risponde con sguardo comprensivo.

Capisce quanto sono sorpresa perché sa meglio di me che non esistono altre persone con un anima come la mia. O almeno non esistevano.

<< La anticipiamo. La riunione inizia ora >> dico spalancando la porta della sala del consiglio.

<< Non credi di esserti dimenticata qualcosa >> mi dice uno degli altri due anziani.

<< No per niente e ora muovetevi voglio delle spiegazioni >> gli dico seria in volto.

<< Io non credo signorina. Sarai anche la regina ma noi del consiglio siamo superiori a te nella scala gerarchica quindi si credo che abbia dimenticato qualcosa >> mi rimbecca l'anziano.

Io infastidita dalla cosa mi inchino velocemente a terra e poi mi rialzo << ora che siete contenti voglio le mie dannate spiegazioni >> gli dico di nuovo, penso di essere diventata un disco rotto per quante volte l'ho ripetuto.

Lui mi lancia un'occhiataccia e poi si siede, dopo pochi minuti arrivano anche mia madre e l'ultimo membro del consiglio.

<< Hai delle domande vero? >> Mi dice mia mamma.

<< Ma non mi dire. Perché avete scelto me? >> Gli chiedo.

<< Fosse stato per me non ti avrebbero scelto ma purtroppo odio ammettere che la colpa non è nostra, questa decisione è stata presa da un ente esterno al paradiso e esterno alla nostra giurisdizione >> mi dice uno del consiglio. Non gli sono mai andata a genio, perché sostanzialmente sono un misto di cose che non dovrebbero esistere.

Un'ente esterno a noi?

<< Parlate della nonna per caso? >> Chiedo cercando di capire che nesso c'è fra me e questa missione.

<< No da me >> dice una voce alle mie spalle.

Conosco questa voce...

<< Selene >> dico girandomi verso di lei, in segno di saluto.

<< Ciao mia cara vedo che la notizia ti ha colta alla sprovvista, cosa non facile da far accadere con i poteri che possiedi >> mi dice lei con un sorriso.

<< Già di solito sono io a cogliere alla sprovvista gli altri non il contrario >> gli rispondo sorridendo.

Selene o come la conoscono molti è la Dea Luna. Mi ha presa sotto la sua ala come forte alleata si fida di me, anche perché non è la prima volta che mi invia a salvare qualcuno dei suoi ma questa situazione a differenza delle precedenti è bizzarra.

<< Ottieni sempre quello che vuoi Selene quindi perché non mi spieghi cosa devo fare così poi posso iniziare >> gli propongo.

<< Non ottengo sempre quello che voglio >> mi risponde cordiale. È una donna bellissima e viene dall'Olimpo solo che lei non è sotto le direttive di mia nonna, ovvero la dea Venere la creatrice del paradiso, perché possiede un pezzo del terreno su cui viaggiano le essenze dei lupi deceduti.

A Love Destined For The EndDove le storie prendono vita. Scoprilo ora