(CAP.31) IMBARAZZO

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(LUMINE'S POV)

Una donna ci raggiunse a passo svelto, aveva i capelli biondi e il suo sguardo sembrava gentile.
"Ajax tesoro! Che piacere vederti- tacque per un pò e iniziò a studiare i tratti del mio viso e le ciocche di capelli biondi che mi ricadevano sulle spalle- Santi numi, ma guarda che bella ragazza" Esclamò avvicinandosi a me.
"Vero mamma? Io sono stata la prima a dirglielo" Replicò fiera Tonia.
"Piacere di conoscerla, signora" Salutai abbassando il capo.
"Mia cara, lascia stare le formalità, tu sei Lumine vero? Il mio figliolo mi ha scritto un sacco di lettere su di te" Disse prendendomi le mani, quel tepore mi piaceva, quella tenera sensazione non mi era familiare, poiché non avevo mai avuto una madre in vita mia. Solo mio fratello.
"Ah si? Le ha scritto di me?" Chiesi lusingata, il volto di Ajax si fece più roseo.
"Non sai quanto! Mi ha raccontato di quanto tu sia perfet-"
"Mamma, non c'è bisogno di specificare" La interruppe lui con le guance in fiamme.
"Va bene mio caro- disse la donna, si avvicinò a lui a piccoli passi- è davvero stupenda, perché hai aspettato così tanto per presentarcela?" Sussurrò, io avvampai di colpo, non ero abituata a ricevere tutti quei complimenti.

"Spostiamoci in salotto, ho preparato del the prima della cena" Annunciò la signora, ci prese per mano e ci condusse in un'ampia stanza, illuminata da un focolare. Ci fece sedere in un divano, e lei si sedette in una poltrona davanti a noi.
"Allora Lumine, raccontami un pò di te- posò immediatamente una mano sulla bocca- chiedo scusa, forse sono stata un pò indiscreta?" Mi chiese, rossa in viso.
"Oh no non si preoccupi- replicai io sorridendo- Sono una semplice avventuriera, nulla di che" Dissi provando a rimanere umile.
"Nonché onorario cavaliere dei favonious, eroina di Liyue-"
"Ajax non c'è bisogno di elencare tutti i miei appellativi" Lo ammonì io.
"Una semplice avventuriera? Non credo tesoro, se sei riuscita a tenere testa al nostro Ajax, direi proprio di no- Commentò la donna- ti ha proprio dato una lavata di capo" Disse rivolgendosi ad Ajax.
"Non ero abbastanza concentrato, tutto qua"
"Bugiardo" Sussurrai, sorseggiando il the.
"Mi piacciono le donne forti, fatti sempre rispettare mia cara" Replicò alzando il pollice, io annuì, regalandole un sorriso.

"Passando alle cose serie.. Quando mi darete dei nipotini?"
A quella domanda il the mi andò di traverso, mentre Ajax stava per sputarlo.
"Che ho detto di male?"
"Mamma non è un pò presto?" Chiese Ajax imbarazzato.
"Tu mi hai sempre detto di volerne cinque-" commentò la donna.
"CINQUE?" Esclamai io incredula.
"STAVO IPOTIZZANDO, NON ERA NULLA DI SERIO"
"Mi sembravi così convinto"
"MAMMA COSÌ NON AIUTI"
"Ma siete fidanzati da tanto, non vedo il problema"
"OK, penso sia ora di cenare, non è vero mamma?" Disse lui cercando di cambiare discorso.
"Oh giusto, si è fatto tardi, seguitemi!"
Mentre ci stavamo recando nella sala da pranzo ci fu un imbarazzante silenzio.

"Te ne concedo tre" Sussurrai, rivolgendomi ad Ajax.
"Vedremo"




*Spazio autrice*
Prima di tutto vorrei ringraziare tutti quanti, scrivere il 31esimo capitolo è stato un traguardo magnifico e tutto grazie a voi. Sono felice che la mia ff sia così apprezzata, grazie mille, non so proprio come esprimere la mia gratitudine nei vostri confronti.
Vi prometto che continuerò a scrivere e posso assicurarvi che potrei scrivere altri cinque capitoli prima di finire il tutto.
Onestamente mi sono cringiata un pochettino a scrivere questo capitolo ma fa nulla.

Vi adoro <3

 I can't trust you.🌌Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora