flame: 27

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02.12.2022,
Fiamma

Bloom stava sdraiata comoda sul letto, con le cuffiette nelle orecchie ad ascoltare la sua assegnazione in santa pace. Nel corridoio a qualche metro, invece, Maddalena e Samu correvano verso di lei, spingendosi l'un l'altro.

«Ho litigato con Mattia» urlarono, contemporaneamente, schiacciandosi a vicenda per passare attraverso la porta.

Bloom spalancò gli occhi sorpresa, e alquanto divertita, sfilandosi le cuffie per ascoltarli.

«uno per volta» si tirò su a sedere, guardandoli.

«c'ero prima io.» sbuffò il riccio.

«non è vero» Maddalena gli tirò una spallata, imbronciata. «inizio io, vattene» lo spinse fuori dalla porta, chiudendogliela in faccia.

«non sei stata molto gentile» ridacchiò l'altra.

«Devo parlare con te, urgentemente» alzò le spalle.

Iniziò a raccontarle dei suoi problemi con il biondino, perché ultimamente le cose andavano un po' male e non facevano che litigare. Probabilmente aveva bisogno di concentrarsi sul suo percorso nella scuola. Dopo una quindicina di minuti, si alzò stampandole un bacio in fronte e lasciò che fosse Samu ad entrare.

Quando lo vide, sorrise spontaneamente. Samu non disse niente, e si buttò sul suo letto, o meglio su di lei. Chiuse gli occhi stringendola dai fianchi in un abbraccio, e si appoggiò al suo petto.

«non dovevamo parlare?» lo prese in giro, infilando una mano nei suoi capelli e accarezzandoli.

Samu mugugnò qualcosa, scuotendo la testa.

«dai, dimmi che è successo» Lo spronò.

«Mattia dice che si sente preso in giro da alcuni compagni, e mi ha messo fra i colpevoli» alzò il mento per guardarla.

«ma tu non lo faresti mai» aggrottò le sopracciglia confusa.

«Appunto» sospirò. «voglio un bene assurdo a matti, e penso che sia bravissimo, perché dovrei prenderlo in giro?» sbuffò.

«gliel'hai detto?»

«gli ho detto che lo stimo e che non lo prenderò ma-»

«non questo» sorrise dolce, scuotendo il capo. «gli hai detto che gli vuoi bene»

«no». Samu abbassò lo sguardo.

«Fallo. Magari lo sa, ma sentirselo dire è sempre bello» gli accarezzò delicatamente una guancia, comprensiva.

Samu annuì, riportando la testa comodamente su di lei, e chiudendo gli occhi.

«Ti abbiamo interrotto? Che facevi?» cambiò argomento, spostando l'attenzione su di lei.

«Ascoltavo l'assegnazione.» alzò l' MP3 che teneva tra le mani, mostrandoglielo.

«Posso?» annuì, passandogli una delle due cuffiette, che subito il ballerino si mise.

«ammazza» sorrise, muovendo il dito a ritmo della canzone. «spaccherai nana, sono sicuro» la guardò, e Bloom sorrise, ne era sicura anche lei.

🂱

«bravo!» Bloom abbracciò forte Wax, con cui legava sempre di più, perché aveva raggiunto un milione di stream con il suo inedito. Era un traguardo che anche lei sperava di raggiungere presto, ma nel frattempo si accontentava di festeggiare il suo amico.

«grazie Sofi» sorrise lui, con quel sorriso contagioso che lo contraddistingueva, accarezzandole la schiena.

Quei due si capivano bene, forse per tutto il dolore che si portavano dietro come un macigno sulle spalle, forse perché dal primo momento si erano sentiti allo stesso modo, schiacciati al centro dell'attenzione, dove odiavano stare. Eppure si erano fatti forza a vicenda, perché dovevano sopportare tutto quello, per il loro sogno e c'è da dire che entrambi erano bravi a farlo.

🂱

04.12.2022,
Fiamma

Prese un respiro profondo, con gli occhi chiusi per l'ansia. Emanuel aveva messo Samu in sfida, per il provvedimento per le pulizie, e lei stava morendo per la paura che uscisse. Sapeva quanto fosse bravo, credeva in lui, pensava fosse il miglior ballerino della scuola, ma non si sa mai cosa può succedere. La sfidante era bravissima, aveva delle linee e una tecnica pazzesche, e contribuì ad aumentare la sua ansia.

Fortunatamente, Samu vinse, come lei aveva previsto, e non perse tempo a battergli il cinque contenta quando salì le scale e tornò al suo posto. Era il momento della gara cover, e lei era pronta come non mai. Era stanca di aver paura, voleva mangiarsi il palco e portare a casa il primo posto che da settimane aveva perso.

«Bloom» Maria la chiamò a scendere davanti ai tre giudici, i componenti del volo. Corse giù stringendo il microfono, sorridente e sicura di se.

Non perse tempo iniziando a cantare il suo pezzo, mockingbird di Eminem. Aveva dimostrato da tempo che sapeva cantare, ma non aveva mai fatto vedere di saper rappare, cosa in cui era molto brava.

«And if you ask me to, daddy's gonna buy you a mockingbird
I'ma give you the world
I'ma buy a diamond ring for you, I'ma sing for you
I'll do anything for you to see you smile
And if that mockingbird don't sing, and that ring don't shine
I'ma break that birdie's neck
I'll go back to the jeweler who sold it to ya
And make him eat every carat, don't fuck with dad» Concluse guadagnandosi l'applauso del pubblico, ringraziò calorosamente, con un sorriso contento in volto. Al di là della classifica, era davvero contenta e fiera di se stessa. Si era rimessa in piedi, l'aveva fatto da sola, era tornata per conquistare tutto.

«bravissima davvero» si congratulò uno dei tre, quello che assomigliava a un membro scartato dei jonas brother. «sei poliedrica, hai una voce spettacolare ma sai anche fare cose come questa, dove non è la voce il punto fondamentale, davvero brava. Un livello altissimo»

«grazie mille davvero» Gli sorrise, tornando a sedere.

Anche tutti gli altri si esibirono, aveva un ansia pazzesca. Angelina spaccava da quando era entrata, non faceva che conquistare tutti, e lei si sentiva malissimo a pensarci. Prima del suo arrivo, era Bloom quella che vinceva tutto, non voleva che qualcuno prendesse il suo posto. Andava d'accordo con Angelina, le voleva bene, era molto simpatica, ma sul piano della competizione la vedeva come il maggior nemico da sconfiggere, insieme a Wax. Li considerava i migliori in quel preciso momento.

«Abbiamo finito» trattenne il respiro mentre Maria salutava i giudici e faceva comparire la classifica di ballo vuota.

Un macigno le appesantì il petto. Rita aveva vinto, e ne era davvero contenta, ma Samu e Madda occupavano il penultimo e il terzultimo posto rispettivamente. Allungò una mano verso il riccio, vedendo la sua espressione, lui non perse tempo e la afferrò. La strinse con forza, quasi le fece male, ma non le importava. Aveva lo sguardo distrutto, era abituato ad essere, meritatamente, sempre nelle prime posizioni. Non era pronto a vedersi così in basso.

Sospirò, ma dovette togliere l'attenzione da lui per concentrarla sullo schermo, perché adesso la classifica vuota era quella di canto.

«partiamo dall'ultima posizione... Niveo» iniziò ad elencare, passando per ogni suo compagno, ma senza chiamarla mai.

«due a pari merito e uno secondo, chi è rimasto?» lei, Angelina e cricca si guardarono in ansia.

«primi a pari merito... Cricca e Bloom» Si portò una mano alla bocca, sentendo le lacrime salire agli occhi. Samu dimenticò il suo dolore, stringendo la presa e guardandola sorridente. Si alzarono tutti per applaudirli e festeggiare, mentre lei si precipitarsi ad abbracciare il suo amico.

Aveva battuto Angelina, ed era arrivata prima. L'aveva fatto insieme a cricca, quello con cui aveva iniziato il percorso mesi fa. Quello che l'aveva sempre aiutata. Sembrava tutto così perfetto.

Eppure stava per finire tutto.

Flame | samusegretoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora