23 dicembre 2022,
FiammaSi erano scambiati i regali, ne aveva fatti a tutti, alcuni erano stupidaggini e altri ci teneva molto. A Maddy aveva comprato un bracciale, uguale a quello che teneva al polso lei, con un microfono e delle scarpette da ballo appese, a Samu invece aveva scritto una lettera lunghissima per spiegargli quanto lui fosse bello e quanto quelli che per lui erano difetti, per lei erano pregi. Poi nella scatola aveva messo diversi oggetti: il gel per tirarsi indietro i capelli e far vedere il suo viso meraviglioso, uno specchio per osservarsi e vedere quanto fosse perfetto e infine un bracciale. Ci teneva molto e sembrava che a lui fosse piaciuto, almeno così aveva capito dal suo sguardo e dal bacio che le aveva dato. Altrettanti regali ne aveva ricevuti, diversi e tutti bellissimi.
«Fiammettaaaa» Samuelino la chiamò. Mise il broncio, sapendo quanto le desse fastidio che lui la chiamasse in quel modo.
«Allora voi dovute sapere che Sofi si lamenta sempre della stessa cosa, SEMPRE. Cioè che è ancora minorenne e non si è potuta fare-» Venne interrotto da lei che aveva finito di scartare il pacchetto.
«NOOOOOO!» Rise tirando fuori la bustina, ridendo. «I tatuaggiiiii!» Scoppiarono tutti a ridere, vedendola saltare come una bambina per una stupidaggine.
«Eh almeno poi te li fai e non scassi più.» La prese in giro, mentre lei lo abbracciava di slancio.
«Grazie, sono bellissimi.» Gli lasciò un bacio sulla guancia prima di tornare al suo posto, lasciando che desse gli altri regali.
Maddalena le aveva regalato un paio di orecchini con le fiamme, erano meravigliosi e infatti li aveva indossati subito. Il regalo di Samu l'aveva un po'... Spiazzata.
«Bimba» La chiamò con il suo soprannome ottenendo prese in giro da tutti i suoi compagni.
«Eccomi!» Saltò giù dalle gradinate, prontissima.
«A lei signorina» Le mise un pacchetto minuscolo in mano. Aggrottò le sopracciglia, era morbido. Iniziò a scartarlo.
«Dato che tempo fa ti sei lamentata di una cosa che faccio mentre dormo...» Sorrise divertito.
Bloom tirò fuori un pacco di tappi per le orecchie, alzandolo in aria.
«Non ci credo» Rise, mostrandolo agli altri.
«Almeno quando russo te li puoi mettere.» Scherzò.
«Sono fantastici, li adoro.» Lo ringraziò ancora ridendo.
Stava mettendo a posto i regali sotto il letto, immersa nei suoi pensieri, quando Maddalena la distrasse aprendo bocca. Era in bagno a truccarsi, e fino a quel momento erano rimasti in silenzio.
«Mi aspettavo che Samu ti facesse qualcosa di più...»
«Tipo?» Sorrise, ironica.
«Boh qualcosa di più romantico.» Bloom alzò le spalle.
«Mi è piaciuto il regalo, è simpatico e utile. Non mi serve niente di più, è il pensiero che conta».
«Lo so, ma... dato il rapporto che avete mi aspettavo altro.»
«Nah, va benissimo così».
Maddy sbuffò e lasciò perdere, sapeva come era fatta Bloom, non l'avrebbe mai convinta.
🂱
Dormiva tranquilla sul suo letto, era stanca dopo aver registrato lo speciale di Natale e voleva solo riposare. Aveva cantato tanto da farle male le corde vocali, si era esibita anche in un esibizione insieme a Samu sulle note di another love.
Samu bussò piano alla porta, Maddalena l'aveva informato che lei stava riposando. Immersa nella fase REM, non rispose, così il riccio aprì spontaneamente la porta ed entrò, posizionandosi a sedere sul bordo del letto. Sorrise e le accarezzò i capelli dolcemente, restando incantato dalla sua bellezza disarmante. Rimase in quel modo qualche minuto, carezzandola lentamente, senza dire nulla e senza perdere mai il sorriso.
«Mhhmh» Mugugnò a bassa voce Bloom, prima di aprire gli occhi e stiracchiarsi. «Ehi...» Sussurrò ancora mezza addormentata.
«Ehi». Sorrise lui, abbassandosi a darle un bacio in fronte. «Tutto bene?» Bloom annuì assonnata.
«Ero stanca.» Sbadigliò, tirandosi su a sedere di fronte a lui. «Ti serviva qualcosa?»
«Te.» Bloom arrossì voracemente e Samu ridacchiò. «E in più dovevo parlarti di qualcosa.» Lei aggrottò le sopracciglia, poi gli fece cenno di continuare. «Sai il regalo che ti ho fatto...»
«È stupendo! L'ho messo nel cassetto». Si allungò sorridente verso il comodino, ma lui la fermò.
«Sì, è carino, ma in realtà io ho un altro regalo, quello vero che non volevo darti davanti a tutti.» Sfilò una scatolina dalla tasca della felpa, passandogliela. Lei si portò le mani alla bocca, coprendosi il sorriso incontrollabile.
«Non dovevi, Samu...» Sospirò, afferrandolo.
«Leggi».
Fece come le aveva detto, aprendo il bigliettino stropicciato. Riuscì a leggere con fatica una scritta fatta con l'inconfondibile scrittura disordinata di Samu.
a te che sei la Luce che illumina i miei giorni e la fiamma che infiamma il mio cuore
Lo guardò sorridente, le lacrime già che spuntavano dagli occhi, poi tornò a concentrarsi sulla scatola, aprendola. Al centro, una collana oro con un ciondolo a forma di sole.
«È meravigliosa.» sussurrò, più a se stessa che a lui, accarezzandone la superficie. «Me la metti?»
Annuì, prendendola dalle sue mani. Bloom si girò e spostandosi i capelli, mise in bella vista la pelle cerea del suo collo. Sentì le mani tiepide di Samu sulla sua pelle, che si coprì di brividi. Si rilassò sotto il suo tocco e quando lui l'ebbe agganciata, ci lasciò un bacio sopra.
«Non so come ringraziarti Samu, è fantastica, è troppo.» Lo guardò negli occhi.
«Il miglior ringraziamento che tu possa farmi è stare così con me tutti i giorni.» La tirò a se, stringendola nelle sue braccia, prima di catturarla in un bacio, con più passione di quanta ne avesse mai messa.
Dopo minuti passati incollati, si staccarono, e lui poggiò la schiena al muro, con lei fra le gambe e il suo sorriso dritto davanti al viso.
«È davvero bella...» Ripetè, accarezzandosi il gioiello che pendeva dal collo.
«E tu sei bellissima.» La zittì, baciandola ancora.
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Flame | samusegreto
FanfictionDal capitolo (?) «bruciavo di rabbia, di dolore, di tutte quelle cose che mi facevano stare tanto male da sentire il sangue ribollire nelle vene» prendo il suo viso fra le mani e incateno i miei occhi con i suoi. «ma adesso» sospiro «adesso brucio...