13.11.2022,
Fiamma
Qualcuno bussò alla porta e lei bloccò improvvisamente il respiro. Provò a restare in silenzio il più possibile, come se volesse annullarsi e nascondersi dal mondo.
«so che sei lì dentro Sofi» la persona dall'altra parte sospirò. «aprimi»
Allungò la mano per far scattare la serratura, lasciando così che entrasse dentro il piccolo stanzino. Si inginocchiò davanti a lei e le sorrise dolcemente.
«vieni qui» aprì le braccia, invitandola.
Non se lo fece ripetere due volte, buttandosi sul suo petto e stringendocisi come fosse l'unico appiglio per non cadere nell' oblio.
«dai, calmati» Ascanio le sussurrò sui capelli, provando a calmarla mentre il suo respiro si faceva più irregolare. «Sofi guardami» le prese il volto con le mani, costringendola a guardarlo per calmarsi. «respira»
Lei non poté fare a meno di immaginarmi il viso di Samu al suo posto e le sue mani iniziarono a prudere nervosamente.
«non so che devo fare mado» il moro farfugliò tra se e se, le voleva un bene dell'anima ma non sapeva gestire quelle situazioni, e rischiava di farsi venire il panico a sua volta.
Senza pensarci si alzò e fece l'unica cosa che gli venne in mente, chiamò Samu.
«che succ-» entrò con il fiatone nella stanza, a Bloom brillarono gli occhi. «Dio» sospirò, abbassandosi per abbracciarla.
Lei tremava tra le sue braccia, ma quella stretta calda la rassicurò. Si aggrappò alle sue spalle con tutte le forze che le erano rimaste, infilando le unghie nella stoffa della sua maglietta.
«va bene, respiriamo insieme» le accarezzò la schiena, la lasciò sfogare. «piano, così. Bravissima» lasciò un bacio tra i suoi capelli, sopra la divisa, per poi passarci la mano in mezzo e accarezzarli.
Quando iniziò a calmarsi, passò le mani sulle sue guance per asciugare le lacrime salate dal suo viso.
«sto bene» a lui suonava come una giustificazione.
«che è successo?» le sistemò i capelli dietro le orecchie, guardandola mentre si metteva a posto.
«niente» provò ad alzarsi, in suo soccorso arrivò Ascanio, che da dietro di lei la tirò su. «sto bene, grazie»
🂱
18.11.2022,
Fiamma
«La smetti di scappare?» Ascanio le prese il polso e la tenne ferma. «Che c'hai mo? Sono giorni che mi eviti» alzò gli occhi al cielo.
«Nulla»
«Dai Sofi, fai la seria» Sbuffò. «è per Samu? Perché l'ho chiamato l'altro giorno?»
«perché cavolo l'hai fatto?» sputò fuori.
«perché ti conosco» alzò un po' la voce. «e sapevo che avrebbe funzionato» fu come un pugno nello stomaco per lei. «avete parlato?»
«no, lo sto ignorando» confessò.
«Sofi...» la guardò con sguardo di rimprovero. «dovresti-»
«Maria ci vuole sugli scalini» Aaron sbucò da dietro il muro per avvertirli. Bloom sgusciò fuori dalla sua presa come una biscia, sorridendogli.
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Flame | samusegreto
FanfictionDal capitolo (?) «bruciavo di rabbia, di dolore, di tutte quelle cose che mi facevano stare tanto male da sentire il sangue ribollire nelle vene» prendo il suo viso fra le mani e incateno i miei occhi con i suoi. «ma adesso» sospiro «adesso brucio...
