flame: 28

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04.12.2022,
Fiamma

Aspettava Samu seduta sul suo letto, mangia così le unghie. Si era chiuso in bagno subito dopo la puntata, per farsi una doccia. Quando uscì con solo i pantaloni e i capelli gocciolanti, lo guardò in silenzio, non sapendo ancora cosa dire. Lui si asciugò i capelli con l'asciugamano, girandoselo poi intorno alle spalle. Passò in silenzio il phon alla rossa, sedendosi poi in mezzo alle sue gambe. Senza aprir bocca, lei gli sistemò i capelli, poi spense l'apparecchio e lo appoggiò sul comodino.

Girò le braccia intorno al suo collo, appoggiò la testa sulla sua spalla, e silenziosamente lo abbracciò. Lui tirò un sospiro, fissando il muro senza muovere un muscolo, come in trance. Passarono cinque minuti in quella posizione prima che lui allungasse una mano per intrecciare le sue dita con quelle della cantante,  e girarsi.

Si trovò così seduto sul letto, le gambe stese e aperte, lei con le sue gambe sopra di lui. Girò le braccia intorno al suo torace e la strinse, senza bisogno di parlare. Quel contatto valeva più di qualsiasi consolazione.

«hai vinto» si ricordò, staccandosi per accarezzarle i capelli. «sei stata bravissima»

«non dobbiamo parlare di me» scosse la testa.

«non voglio parlare di me» sospirò lui. «sto bene, capita di non vincere sempre, è stata una settimana difficile, va bene così.» cercò di tranquillizzarla. «voglio festeggiare, sei tornata in cima alla classifica, dove meriti di stare nana.»

Lei sorrise, annuendo. Avrebbe voluto credere in se stessa quanto credeva in lui, o quanto lui credeva in lei. Posò ancora la testa sul suo petto, e chiuse gli occhi, sognava di restare in quella posizione per l'eternità.

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07.12.2022,
Fiamma

Maria li chiamò sulle gradinate, voleva i cantanti ma anche i ballerini che erano in casetta si sedettero. Bloom si appoggiò al muro seduta in mezzo fra Ludovica e Maddalena.

«che ansia» si strinse le cosce. Doveva leggere la classifica complessiva canto.

«escluse quelle due settimane in cui eri a metà classifica sei sempre stata in cima» la bionda le accarezzò la spalla.

«andrà benissimo». Sorrise anche l'altra.

Senza aspettare, mostrò la classifica, e Bloom poté tirare un sospiro di sollievo.

Angelina 8,6
Bloom 8,42
Tommy Dali 8,37

«Di poco eh» La prese in giro Tommy, e lei sorrise. «brava»

«anche tu» ricambiò il complimento.

🂱

11.12.2022,
Fiamma

Era in corso la gara inediti, dovevano presentare le loro nuove canzoni davanti ad Emma marrone. Era in ansia, ma credeva nella sua nuova canzone. Aveva tutto un altro mood rispetto a Metà, era allegra e divertente, sperava che spaccasse. L'altro inedito era piaciuto, ma rispetto a quello di wax e altri era rimasto sempre giù.

«Bloom.» La chiamò, scese le scale di corsa mentre sistemavano la sua scenografia. Si sedette sul divanetto sorridendo alla giudice, poi chiuse gli occhi aspettando la base.

«E ieri ho fatto un sogno (No, no, no)
E c'eri dentro anche te
Leggevi Piccoli Brividi (No, no, no)
E bevevi un caffè con me
Non riuscivamo a dormire
Ci siamo messi a ridere
Della paura di morire
Della voglia di partire
Della gioia di vivere» Sorrise accompagnata dal battito di mani del pubblico.

«Ti leggevo la mano (No, no, no)
E la imparavo a memoria
E se ho fortuna, ti giuro
Che un giorno ti porto nei libri di storia
E me l'ha detto il pakistano (No, no, no)
Da cui ho comprato le rose
"Capo ricordati che la felicità
Sta dentro alle piccole cose"» si alzò davanti ad Emma e le rivolse un occhiolino.

«E spettinata resti qua
Perché la più grande libertà
È quella che ti tiene in catene
I pugni in faccia che mi dai
Li conservo nell'anima
Accanto a tutti i "ti voglio bene"

Perché le televendite
Di coltelli a notte fonda
Sui canali di provincia
Mi parlano di te
E dicono che dopo tutto
Sempre il giorno ricomincia, ma
Ti giuro, non lo so
Ti giuro, non lo so
E spettinata resti qua
Perché la più grande libertà
È quella che ti tiene in catene
I pugni in faccia che mi dai
Li conservo nell'anima
Accanto a tutti i "ti voglio bene"
Tu sei la mia felicità
Un po' come il Festivalbar
Che da bambino guardavo al mare
E spettinata resti qua
Perché la più grande libertà
È quella che non ti lascia andare via» Sorrise ringraziando, lasciando che portassero via il divano.

Era così contenta del nuovo inedito, anche se ancora non era quello completo e prodotto. Sperava di vincere la produzione dei grandi che Maria aveva presentato.

«Che bomba!» Ridacchiò Emma, facendo scoppiare il pubblico in un boato. «Allegro, divertente, simpatico, fresco. È un pezzo che funziona, e tu hai una bella voce, mi piace» La ringraziò infinitamente, poi tornò al suo posto.

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«Classifica canto, ultimo classificato niveo» Iniziò a leggere Maria, uno per uno.

«rimangono quattro persone giusto? Bloom, Angelina, Cricca e piccolo» Sorrise, era davvero contenta dei risultati che arrivavano, sperava di non essere quarta però.

«Quarto, o quarta...» Il pubblico fece un coro di suspence. «Cricca» Lui annuì, rimettendosi a posto.

«Quindi voi tre avete vinto la possibilità di essere prodotti, vediamo la classifica completa»

Angelina
Bloom
Piccolo G

Annuì, aveva perso contro Angelina, ma era seconda, e per ora bastava, anche se voleva sempre di più, il massimo e oltre, non si fermava mai. Sorrise ringraziando, poi tornò a sedersi. Samu, che nuovamente era arrivato a metà classifica, le allungò una mano, volendo il cinque. Ma a lei non bastava, intrecciò le dita con le sue e gliela strinse, beandosi di quel contatto.

Flame | samusegretoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora