Cosa fanno due ragazzi etero(forse non tanto) durante la finale della coppa del mondo ?
Scopano!
E li per li la domanda sorge spontanea, "Cosa ?"
Facciamo un passo indietro...
Christian e Mattia erano seduti sul letto del moro, appoggiati con la schiena alla spalliera, a guardare la finale dei mondiali alla televisione, posta esattamente difronte al letto.
«Chri ma con Martina ?»domandò Mattia al suo migliore amico seduto accanto a lui.
«Abbiamo un po' litigato ieri sera, diciamo che abbiamo capito che non andavamo bene insieme.»confessò Christian senza staccare lo sguardo da lui.
«Non mi è mai piaciuta.»ammettè il biondo.
«Quando mai ti è piaciuto qualcuno con cui sono stato ?»si prese gioco di lui il moro.
«Non è colpa mia se ti prendi tutte biondone, occhi azzurri, altezzose a cui da fastidio la nostra amicizia...E non te lo negare.»il moro ridacchiò senza dire una parola sapendo che Mattia avesse ragione.
«Tu invece con quella, quella mora occhi verdi ?»domandò Christian dopo aver smesso di ridere.
«Chiara ? Le piaccio e infatti più volte ci ha provato con me, è carina ma non mi piace e non voglio nessuno in questo momento.»
«Non vuoi neanche me ?»scherzò il moro guardando l'altro di sottecchi.
«Non voglio manco te.»se la ride il biondo.
«Ah sì ? Adesso vedi...»il moro salì addosso a Mattia ed iniziò a fargli il solletico.
Christian continuò con la sua tortura mentre Mattia continuava a dimenarsi sotto di lui.
«Smettila Christian.»
Ad un certo punto tutto si fermò c'erano solo occhi che non riuscivano a staccarsi gli uni dagli altri.
Blu nel verde.
Verde nel blu.
A rompere l'atmosfera è il fischio di inizio del secondo tempo.
Piano piano i due ragazzi si staccarono e ritornarono entrambi nella posizione iniziale.
«Chi credi vincerà ?»domandò Mattia, schiarendosi la voce, per evitare un silenzio imbarazzante.
«Non lo so ma tifo per l'Argentina, col cazzo che tifo quegli stronzi a cui puzza il culo.»
«Sempre delicato eh Fra'.»scherzò il biondo.
Per un po' rimasero in silenzio scambiandosi solo qualche sguardo di sottecchi ogni tanto.
Senza neanche accorgersene i due ragazzi si avvicinarono sempre di più finendo spalla contro spalla.
Si girarono a guardarsi contemporaneamente trovandosi con i visi più vicini del previsto.
Si guardarono per un tempo indefinito per poi distogliere entrambi lo sguardo.
Mentre erano entrambi con gli occhi rivolti alla televisione una mano forte iniziò ad accarezzare la gamba di Mattia, salendo pian piano sempre più su.
«Christian.»sospirò il biondo già con l'erezione in tiro, come l'altro d'altronde.
Mattia tirò la testa all'indietro appoggiandola al muro quando il moro si intrufolò con la mano al di sotto del tessuto dei suoi boxer.
Il biondo aprì gli occhi giusto in tempo per vedere il suo migliore amico abbassarsi e portare le labbra sulla punta del suo pene.
Lentamente Christian scese con le labbra su di lui iniziando velocemente a pompare incavando le guance e attorcigliando la lingua intorno alla sua asta.
Christian lo guardò dal basso e Mattia non riuscì a trattenersi dall'ansimare.
«Dio santo Christian...»
Il biondo allungò la mano e iniziò a massaggiare l'erezione dell'altro da sopra il tessuto dei pantaloni della tuta che indossava.
Dopo qualche minuto Matti afferrò Christian dalle guance, tirandolo su a sedere. Lo fece stendere di nuovo sul materasso e iniziò ad avvicinarsi all'erezione del moro.
Piano piano si calò sulla sua erezione iniziando a succhiargli il cazzo.
«Mattia...»sospirò in balia del piacere Christian.
«Come siamo passati dal parlare di donne a questo...»domandò Christian.
«Sarà una tensione dettata dal momento.»rispose l'altro staccandosi da lui e alzando il viso per guardarlo.
«Si, attrazione sessuale al massimo biondino. Ora continua però.»rise della sua risposta il moro.
Mattia si alzò sulle ginocchia, afferrò il busto di Christian e lo girò a pancia in giù. Il moro tenne la testa affondata nel cuscino e i fianchi alzati, concedendosi alla completa mercé del biondo.
Mattia prese un preservativo dal cassetto accanto al letto, se lo infilò e senza preavviso entrò in Christian senza nemmeno prepararlo.
«Stronzo...»
«Per il solletico di prima...Stronzo.»
«Ma io non ti ho fatto male...»si lamentò gemendo il moro.
Il biondo si avvicinò al viso di Christian e sospirò accanto al suo orecchio.
«Zitto e subisci.»gli sussurrò Mattia mentre continuava a spingere con forza dentro di lui.
Il moro voltò il viso nella sua direzione e si guardarono intensamente negli occhi continuando ad unire i loro corpi.
Nella stanza si sentivano solo lo sbattere del bacino di Mattia sul sedere del moro, i loro gemiti e sospiri ed in sottofondo la telecronaca in televisione.
Ormai non guardavano più la partita ma era lei a guardare loro.
E dopo si baciarono come nei peggiori film, quelli che vengono trasmessi dopo mezzanotte, in modo da non traumatizzare dei poveri bimbi innocenti. Unirono le loro bocche in un modo così lascivo da sembrare tutto incasinato visto da fuori.
Il biondo scese con le labbra sul suo collo e prese a lasciare dei baci leggeri sulla nuca leggermente umida di sudore.
Christian si contorse sotto di lui vicino all'orgasmo. Mattia continuando a spingere prepotentemente dentro di lui prese in mano la sua erezione iniziando a pompare velocemente.
Il moro si riversò subito dopo sulle lenzuola azzurre e il biondo sentendo le pareti di Christian stringersi intorno a lui vennè nel preservativo.
Quando Mattia si sfilò da lui il fischio in televisione segnò la fine della partita.
Si stesero entrambi sul materasso.
«I francesi a casa con culo che puzza.»disse Christian quando notò il punteggio finale della partita, che segnava la vittoria dell'Argentina.
Si guardarono negli occhi per un tempo indefinito e poi contemporaneamente scoppiarono a ridere.
Non si sa se per sfogare l'adrenalina che scorreva nelle loro vene, se per la frase detta dal moro, se per il momento in sé, ma risero così tanto da sentire lo stomaco far male e il viso bagnato di lacrime.
Non pensarono a cosa sarebbe successo dopo, una volta realizzato cosa avessero fatto, non ci pensarono proprio per niente, ma forse non importava neanche, perché solo loro possono sapere la verità, e sotto sotto forse lo sanno da sempre.
|Ciao a tuttx, adesso puoi sapere cosa ho deciso alla fine tommoxcliff, ti voglio bene. Grazie di aver letto. Fatemi sapere cosa ne pensate.
XOXO, alla prossima.💟Twitter @whosval_ (altri profili in bio)
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and then there's us [os zenzonelli]
Любовные романы[𝐑𝐚𝐜𝐜𝐨𝐥𝐭𝐚 𝐝𝐢 𝐎𝐒] «Amati, e quando non ci riuscirai io sarò lì a farlo al posto tuo, e tu amami perché solo così riuscirò ad amare me stesso.» «Amami, perché so che io non riuscirò a farlo, e tu amati perché io già ti amo.» 𝐂𝐢 𝐬𝐨𝐧...