and then there's us [os zenzonelli]

you do not love me.

Mattia's pov

Stiamo litigando, ancora. Urla, schiaffi, pugni e vetri rotti, ancora. Ma lo amo, forse lui però non più...

«Scusa, ho esagerato, ma ti amo.»mi si avvicina Christian, regalandomi un abbraccio caldo.

«Ti amo anch'io.»rispondo io e il mio "Ti amo" è vero, ma il suo ?

«Andiamo a dormire ora.»si allontana dirigendosi nella sua camera da letto ed io lo seguo.

Il mattino dopo, quando mi sveglio il letto accanto a me è vuoto.

Impanicato inizio a chiamarlo senza sosta, ma a tutte le chiamate non ricevo risposta.

Un paio d'ore dopo, quando sono seduto sul divano, sento la porta aprirsi.

«Dove sei stato ? Ti ho chiamato un migliaio di volte.»

«Non ti interessa.»risponde appendendo il cappotto.

«Io non ce la faccio più.»sussurro ma lui sembra neanche sentirmi.

Toglie le scarpe e si siede sul divano accanto a me.

«Cos'hai sul collo Christian ?»domando vedendo una piccola macchia rossa.

«Nulla, fatti i cazzi tuoi.»prende il telefono in mano andando sui messaggi e subito mi salta all'occhio la chat con una ragazza, che sembra essere anche molto bella dalla foto.

«Chi è quella ?»

«Nessuno, non hai capito che devi farti gli affari tuoi.»

«Allora perché stai ancora con me ?»gli urlo contro ormai esasperato, con le lacrime agli occhi.

«Perché ti amo.»mi alzo velocemente dal divano mettendomi in piedi davanti a lui.

«Tu non mi ami, ti piace solo l'idea di avere qualcuno che si faccia trattare come un straccio da te. Ma io sono stanco...Cazzo Christian, ti rendi conto che ho un occhio viola per colpa tua.»

«Ti amo Mattia, non è vero quello che dici.»si alza anche lui.

«L'amore è un'altra cosa, ma forse sei fin troppo poco maturo per comprenderlo.»mi tira una schiaffo, l'ennesimo in questa cazzo di relazione.

«Questo ti sembra amore ? Credi che questo sia l'amore che si deve provare nei confronti di una persona ? Io ti amo Christian, ma tu non mi ami. Non l'hai mai fatto.»

«Smettila di fare il bambino Mattia.»

«Io non sto facendo il bambino Christian, sto semplicemente dicendo le cose come stanno, ed io non ce la faccio più a stare con te. Ti amo, ma non sei più lo stesso, non mi piaci più.»infilo velocemente un paio di scarpe.

«Dove credi di andare ? Parliamone dai.»

«Via, non ho più intenzione di essere sottomesso a te sotto qualsiasi aspetto. Mi hai fatto già abbastanza male, e non solo fisicamente. È finita Christian, non mi cercare più.»prendo il cappotto e le altre cose.

«Non puoi lasciarmi Mattia. Ho fatto di tutto per te.»

«Cosa Christian ? Cosa ? Non hai mai fatto niente di buono per me. Mi fai del male continuamente, non mi hai mai dato certezze, non ho più una cazzo di vita sociale. Dimmi cosa avresti portato di buono nella mia vita, dillo.»gli urlo addosso puntandogli il dito contro.

«Sei un ingrato.»

«Continua, peggiori solamente le cose.»

«Vattene non voglio più vederti.»mi urla contro.

«Con piacere. Ma non tornerò più da te, non credere che domani io mi ripresenti fuori la porta di casa tua. Da oggi in poi non mi vedrai più, meriti di vivere solo.»esco velocemente da casa sua e mi dirigo verso quella dell'unica persona su cui posso contare.

La mia mamma.

«Piccolo che succede ?»domanda quando apre, vedendomi sconvolto e con il viso pieno di lacrime. Mi fiondo velocemente fra le sue braccia.

«L'ho lasciato mamma.»

«C'è l'hai fatto piccolo mio.»mio fratello che era in cucina con mamma viene da noi e si unisce al nostro abbraccio.

«Ora ci prenderemo cura noi del tuo cuore.»

|Ciao a tuttx, fatemi sapere cosa ne pensate, sapete che un parere per me è importante. Capitolo più corto rispetto agli altri e anche un po' triste ( colpa tua tommoxcliff ), spero vi sia piaciuta(potevo farla meglio.)
XOXO, alla prossima.💟

Twitter @whosval_ (altri profili in bio)