Capitolo 2

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<Parla Peter>

-Devi smetterla di andare a letto con prostitute. Abbiamo bisogno di quei soldi ! Mi dici come cavolo paghiamo le cure a mamma ?- mi disse mia sorella Klaudia,sfogliando una rivista.

-Sono attore per qualcosa...lasciami fare ciò che voglio.-risposi accendendo la sigaretta.

-Ma tutti quei soldi che ti danno tu li spendi solo per piacere ! Sei capace di trovartene una e tenerti quella senza doverla pagare ? Trovati una fidanzata sarebbe pure ora.-

-Oh dai Klaudia smettila,lo sai come sono fatto. Non riuscirei a vivere un solo giorno con una fidanzata,annoiano tutte al giorno d'oggi.-

-E smettila di fumare che fa male ! Vuoi finire come mamma ?-

-Senti,sono venuto da te per un altra cosa,non di certo per litigare. Mi daresti casa tua per questa notte ? Sta sera ne ho due.-

-due cosa ?-

-Due bellissime gemelle,lavorano come parrucchiere vicino al tuo negozio. Le ho conosciute ieri sera in un locale.-

-Questa casa non é fatta apposta per ciò che fai te. E poi ho una famiglia,sarebbe da matti.-

Klaudia continuó a sfogliare la rivista.

-Aspetta un attimo...ferma.-dissi prendendogliela dalle mani.

Li mi ricordai della nanetta.
"Lali Esposito,quando ho una relazione sono molto intensa."

Quella piccolina é una modella ?
Ecco che lavoro é venuta a fare qua a Madrid.

-Che succede ?-mi chiese
-Ieri sera mi sono portata a letto una modella...questa. Non puoi capire cos'è...mi ha detto di chiamarsi Mariana.-risi.

-Lali fa la prostituta ???-mi chiese stupita.

-Non l'ho capito nemmeno io sinceramente. Ma sono riuscito a portarmela a casa lo stesso.-

Continuai ad osservare quella pagina e intanto accesi la seconda sigaretta.

-Tua nipote é pazza di lei.-aggiunse
-Anna ???-
-Si,vai a chiederglielo. É in cameretta.-

Anna é la figlia di Klaudia,ha soli 10 anni.
É una bambina intelligentissima,darei la vita per lei.

-Ciao Anna.-dissi entrando
-Zio !!!!- gridó saltandomi addosso.
-Che bella bambola...come si chiama ?-chiesi indicandone una in una scatola.
-Lali.-

-Si chiama Lali ? Perché ?-
-Si chiama come Lali Esposito.-
-E chi é Lali Esposito ?-
-É una bellissima ragazza,ogni mese esce una sua rivista e io vado sempre a prenderla. Mentre ogni giorno guardo la replica del suo telefilm.-

-É anche un attrice ?-
-Si. Zio...resti qua a mangiare ?-
-No mi dispiace. Devo scappare a casa. Ma ti prometto che un giorno resterò per pranzo.-

<Parla Lali>

Mi sono vestita.
Non vedo l'ora di uscire da questo appartamento.
Mi sono fatta ingannare da quel neo,o da quei occhi,o dal suo sorriso...o semplicemente da lui.
Se lo rivedo penso riuscirei a tirargli una scarpa in faccia.

-E così ti chiami Lali.-

Una voce mi fermó. É lui.
Mi girai e lo vidi li alla porta.

-Sto prendendo le mie cose,ora me ne vado e tolgo il disturbo.-
-Ti terrei qua molto volentieri ma sta sera ho un impegno.-disse mettendo le chiavi sul tavolo.

-Ingannerai altre povere ragazze ? Ovvio...nessuno resisterebbe nel vederti.-

-Ah...e quindi non hai resistito ?-
-Io ? Io sono stata ingannata. Come fai con tante altre.-
-No c'è una piccola differenza...quelle che mi porto a letto si chiamano prostitute. Tu forse sei diversa.-

-Non troverai mai una ragazza che ti ami per ciò che sei,sappilo.-
-Almeno io non dico bugie...o no ? Lali?-
Disse prendendomi per un braccio.
-Mi chiamo Mariana,ma tutti mi chiamano Lali...carino.-

-Ho scoperto che sei una modella. Un motivo in più per venire a letto con me.-

-Si e sono anche attrice. Un motivo in più per mandarti a quel paese. I tuoi soldi non li voglio.-

-Però vedo che il mio numero l'hai preso.-sorrise.

Madonna se sorride un altra volta mi tolgo la scarpa e gliela lancio.
Non rispondo e me ne vado.

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