L'amore diverso

Capitolo 7

<Parla Peter>

-Ancora non sei andato a trovarla ?-mi urla contro Klaudia dalla cucina.

-Perché ci devo andare,lo sai che non ho mai avuto un buon rapporto con mamma.-rispondo continuando a fumare sul balcone.

-Le farebbe piacere ricevere una tua visita.-
-io non credo...e poi già le sto pagando tutte le cure. Penso di fare abbastanza per lei.-
-Si e con quali soldi ?-
-Oh smettila Kla.-
-No voglio proprio sapere guarda.-
-Da quando Lali non c'è più non ho nessun'altra. Non ho più la voglia di farlo...-rientrai in casa.
-Ah si ? Ancora non ci credo che stiamo parlando della stessa Lali.-
-C'è n'è soltanto una di Mariana Esposito.-
-Va be...comunque sia...sicuro che non ti sta cercando da qualche parte ?-
-Il mio numero ce l'ha. E dopo quella sera non mi ha più chiamato. Non penso sia così tanto impedita.-
-Pensi che mia figlia sappia qualcosa ?-
-Anna ? Oh non credo,ha soltanto 10 anni cosa vuoi che sappia lei.-
-Prova a chiedere,sai benissimo che ha la risposta pronta per tutto.-

Mi avvicino verso la sua stanza,busso ed entro.
-Zio guarda che bella casa ho costruito !!!-urla estasiata venendomi in contro.
-Bellissima Anna...proprio tanto bella.-
Mi siedo sul letto e la prendo sulle mie ginocchia.
-Ascolta...sai per caso novità su Lali ? Magari che hai letto su qualche rivista che compri,oppure non so se sai cos'ha fatto in questi ultimi giorni.-
-Certo,guarda zio.-
Mi porge una rivista.
In prima pagina c'è Lali con un vestitino azzurro con a fianco altre due ragazze molto carine.
Lei sorride.
Dio,come sorride.
"Mariana Esposito tornata in Argentina."

-Come tornata in Argentina...-sussurro senza muovermi.
-Si vai a pagina 88.-mi consiglia la bambina.
Sfoglio le pagine,finché trovo la pagina giusta.
Ci sono un sacco di foto di Lali ad una festa sempre con quel vestito e quelle ragazze.
"L'attrice Mariana Esposito,detta Lali,sembra essere tornata nel suo paese dopo aver vissuto per qualche mese a Madrid per lavoro.
É stata avvistata in un locale ieri sera insieme alle amiche e colleghe Eugenia Suarez e Cande Vetrano,con cui ha recitato in parecchie telenovelas.
Ora,se sia tornata per sempre ancora non si sa.
L'unica cosa che possiamo fare é sostenerla sempre.
Noi siamo comunque felici del tuo ritorno a Buenos Aires Lali !!"

Bene,perfetto,se n'è andata,così...senza avvisare.
Pensavo fosse diversa lei,invece é come tutte le altre.
Io aspettavo soltanto una sua chiamata,pensavo che mi avrebbe cercato,che non mi avrebbe resistito.
E mentre io sono qua ad aspettarla lei é a godersi la bella vita in Argentina.
Però cazzo,nessuno la sostituirà mai quella piccoletta.
-Come mai ti interessa Lali ?-mi chiede Anna.
-No niente...volevo solo sapere,grazie.-

Dopo aver passato ancora qualche minuto a giocare con lei me ne ritorno a casa,ancora con la rivista tra le mani.
Immagino che senza la notizia della sua partenza mi sarei goduto di più quelle foto.
Mi sarebbe piaciuto vederla sorridere,vederla felice...così bella,senza nessun difetto.
Invece deve solo andare a quel paese.

Butto la rivista nel cestino e decido di farmi una doccia.

No,non la voglio chiamare.

<Parla Lali>

Mi mancava tantissimo l'aria del mio paese.
É bellissimo essere tornata.
Vorrei restarci per sempre,ah come lo vorrei.
Sta notte ho dormito da Cande insieme ad Euge.
Ci ha ospitate tutte e due,come ai vecchi tempi.
-Sta sera restate ancora eh...dobbiamo goderci questi giorni assieme.- esclama Cande.

Siamo tutte e tre sdraiate sul letto matrimoniale a riposarci.
Mi ricordo quando passavamo le ore su questo lettone a chiacchierare.
Oggi siamo andate al mare,perciò siamo stanchissime.
Euge usa il cellulare,Cande sfoglia qualche giornale e io cerco di dormire.
-E di Peter novità ?-ecco lo sapevo.
Poteva anche stare zitta quella,ora mi sono ricordata di lui.
-Chi é Peter ?-chiese stupita Euge togliendo lo sguardo dallo schermo.
-Un ragazzo con cui si sente Lali.-
-Non mi sento con nessuno.-mi intrometto,tenendo sempre gli occhi chiusi.
-Sono andati a letto un paio di volte e ora non riesce a toglierselo dalla testa,ma non vuole innamorarsi. Il problema é che lui é di Madrid.-continua Cande,ignorandomi completamente.
-Dai chiamalo Lali !-urlano in coro.
-No,prima lo dimentico meglio é.-
Sento digitare dei numeri.
Oh cavolo.
Apro gli occhi.
-Ma cosa fate ! Datemi il cellulare !-urlo ridendo.
-Dai lo chiamiamo noi.-
-Voi siete matte,cosa avete intenzione di dire ?-
Non faccio in tempo a finire la frase che Pitt ha già risposto.
-metti il vivavoce.-sussurro.
Cavolo e adesso cosa diranno ?
Non dovevo fidarmi forse.
-Ciao Peter.-
-Lali ?-
-No sono una sua amica,Cande piacere.-
-Ah quella della rivista.-
-Come scusa ?-
-Tu e una bionda siete uscite insieme a Lali su una rivista.-
Mi si gela il sangue.
-Chiedi cosa diceva.-sussurro all'orecchio.
-E cosa diceva il giornale ?-
-Della sua partenza in Argentina.-
Il mio cuore smette di battere,sa dove sono.
-Ah...-
-Posso sapere il motivo della tua chiamata ? Se é per Lali non mi va di parlare.-
-Lali non si decideva a chiamarti.-
Le tiro un calcio.
-Dille pure che non m'importa più. É scappata senza dire niente e io come un cretino l'ho aspettata fino a poche ore fa.-
Le rubo il cellulare dalle mani.
-Anche tu non ti sei fatto sentire.-aggiungo incavolata nera.

Silenzio.
Forse sta realizzando lo scambio di voce.
-Io aspettavo te.-
-e io te.-

Le ragazze continuano a parlarsi all'orecchio mentre io aspetto solo che lui aggiunga qualcosa. Odio quando sta zitto...
-E perché te ne sei andata ?-
-Avevo bisogno di vedere la mia famiglia e le persone a cui voglio bene. Ma torno tra qualche giorno.-
Sento dall'altra parte un sorspiro di sollievo.
-Quindi vuoi ancora vedermi ? Non riesco a non pensare a te.-
Arrossisco.
Ora sono io a ricevere un calcio da loro.
Mi incitano a dire di si.
-Si.-
-Appena torni chiamami.-
Lo saluto e riattacco.
-Oh santo cielo ma che dolce !!-urla Euge.
-Non é sempre così dolce fidati.-rispondo.
-Ma hai veramente il coraggio di negare la realtà ? Quello é pazzo di te.-
-No Cande,no. Nessuno dei due prova qualcosa per l'altro. E non succederà mai.-
-Ah va bene...come vuoi tu. Però cavolo che voce da mettere i brividi che ha.-

Sorrido,ha ragione.