<Parla Lali>Che bello svegliarsi col sole fuori,con la stanza calda,senza dover stare sotto le coperte per il freddo.
Sinceramente...resterei in questo letto a vita.
-Buongiorno.- disse Peter entrando in camera con l'asciugamano in vita.
Mi strofinai gli occhi,c'è una luce accecante.
-Buongiorno.-
-Devi ritenerti fortunata,sei restata tutta la notte. Non mi piace avere qualcuno al mio fianco mentre dormo. Fidati avrei potuto mandarti via alle 4 circa.--E perché non l'hai fatto ?-
-Boh forse sei una tra le più speciali.-rispose mettendosi i pantaloni.-Ah si ? Buon per me...e quante sarebbero le ragazze speciali ?-
-Non più di 5 sicuro. Tu sei fra quelle.-si avvicinó.
-Dai ammettilo che sono molto meglio.-
-Sicuramente non verrei a dirtelo.-disse guardandomi negli occhi.-Ora alzati.-continuó
Mi misi mutande e reggiseno e mi alzai.-La colazione me la offri ?-
-Devo andare via,se vuoi ti lascio la seconda chiave.-
-Cos'hai di così importante da fare ?-
-Affari miei.-
-Senti ho dei sentimenti anch'io non sono nata per andare a letto con te e basta.-Per un attimo ci fu silenzio.
Lui davanti la porta con la giacca in mano e io ancora mezza nuda in giro per casa.-Sei tu in questa foto ?-chiesi cambiando argomento.
-Si,ero al mare con la mia famiglia. Hai visto che fisico ?- rise.
-Si...bellissimo...-
Mi diede la seconda chiave e prima di uscire aggiunse:
-Ah...sto andando a lavorare. E no,lo so che non sei stata creata per quello,tu vali molto di più. Sei una ragazza che merita tanto,non un coglione come me.-
Si avvicinó e mi bació sulla guancia.Ah Lanzani,ti stai sbagliando di grosso.
Se solo tu mi prendessi sul serio,per come sono.Quello stesso pomeriggio arrivó la mia famiglia dall'Argentina.
Dato che ci sarà una cena importante di lavoro e subito dopo una conferenza stampa i miei ci tenevano esserci.
Per questo evento mi sono vestita tutta di rosso,io...AMO il rosso.
É stato bellissimo riabbracciare mia sorella Ana.
Vado d'accordissimo con lei.Alle 19 eravamo già tutti all'evento.
Il tavolo riservato a nome "Esposito" era in fondo alla sala.
Saluto tutti,dai più importanti agli sconosciuti.
-Mariana ! Come stai ?-mi fermó un amico.
-Ciao caro,benissimo grazie.-
-É un po' che non ti si vede. Stai avendo qualche progetto particolare ?-
-No per il momento lavoro in un salone come parrucchiera. Appena avrò notizie inizieremo un nuovo film.-
-Ecco...mandami un messaggino e fammi sapere allora. Ah guarda chi ti presento,Peter lei é Mariana,una mia collega. Mariana lui é Peter un mio amico.-
Pure qua me lo ritrovo.
Che situazione di merda.
Rimase un po' a guardarmi,sembra sorpreso.
-Vi conoscete ?-ci chiese
-No no. L'avró visto in televisione sicuramente.-mentii
Una volta andato via Pitt si avvicinó a me.
-Piacere.-sussurró
-Ma smettila va...-dissi andandomene.Poco dopo eravamo già tutti seduti ai tavoli.
Ognuno con la propria famiglia.
-Allora tesoro...raccontaci. Come va la vita qua a Madrid ?- mi chiese papà.
-Bene,ormai mi sono abituata.-
-E la vita sentimentale ?-mi sussurró Ana.
-Ehm...sai ciò che penso.--Scusate posso portarvi via vostra figlia per cinque minuti ?-chiese Peter arrivando.
-Cosa vuoi ?-dissi scocciata portandolo vicino al bagno.
-Ho la casa libera sta sera,zero impegni. Ti aspetto.-
-No non verró,basta. Basta Peter...finiamola con questo giochetto. Se tu sei così va bene,ma non voglio diventare come te. Non voglio che poi...-
-che poi ?-
-Non voglio finire per innamorarmi di te. Perché sarebbe una cosa impossibile,devo restarti lontana.-
-Ma lo sai che sei la mia preferita dai...-
-Non mi interessa,non voglio continuare. É stato bello finché é durato. Forse é meglio non vedersi più.-dissi abbassando la testa.
-Ma io lo so che in fondo in fondo tu lo vuoi ancora,io lo so che ti piace farlo con me.-
-Può essere anche la cosa più bella del mondo,ma io non sono così. Capiscilo...ne hai tante altre,non capisco perché non ti va bene.-
-Perché non riesco a dimenticarti.-Non risposi.
Sorrisi.-Non verresti nemmeno come amica ?-continuó.
-Capisci anche me,non é facile andare a casa di un ragazzo così bello e cercare di guardare soltanto un semplice film. Ti giuro,perché é vero,ho la tentazione anch'io. In questo momento ti sarei già saltata addosso.--Ti prego dimentichiamo questa conversazione e continuiamo come abbiamo sempre fatto. Io ti voglio...-
-Tu vuoi il mio corpo,non me.-
-Non so nemmeno io che cosa voglio veramente. Può darsi però...-
-Eh...vedi...-risposi.-Lali,una domanda seria. Io non ti piaccio vero ? Non...non sei innamorata di me vero ?-
-Io in questo momento vorrei solo prenderti a calci. Poi,in futuro potrà anche succedere...e io quello voglio evitare.-
-anch'io. Non sono pronto per una relazione,odio le relazioni.-
-Io anche,gli innamorati mi fanno schifo.-
Gli diedi un bacio sulla guancia e tornai al mio tavolo,questa volta seriamente.
<Parla Peter>
Sono le 23.
Forse non é l'ora giusta per bussare ad una porta.
Ma da quel poco che so di lei,non andrebbe mai a letto a quest'ora.
-Cosa fai qua ?-mi chiese aprendo.
-Ho comprato un film.-
É in pantaloncini,con una magliettina leggera. Cazzo se é sexy.
-Entra,stavo proprio per mettere i pop corn in padella.-
La presi per i fianchi e la girai verso di me.
-Un bacio me lo concedi ? Lo aspetto da tutto il giorno.-
La baciai con tutto il fiato che mi rimaneva.
-Sai cosa...-disse affannosamente.-noi siamo come,come un amore diverso. Non é amore,ma nemmeno amicizia. Siamo un caso a parte,un eccezione. Solo che non riesco a resisterti,giuro che ci provo.--Io anche...-
-Spero che almeno tu ora non ti veda più con altre donne,sarebbe il minimo.-
-Eh no...non stiamo mica assieme. Qualcuna a settimana posso anche concedermela. Ma fidati...sei tu la più importante.-La baciai di nuovo.
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L'amore diverso
FanfictionMariana Esposito. Una bellissima attrice,normale,fragile. Peter Lanzani. Un attore,donnaiolo,nella sua vita esiste solo la parola "donna". Una serata in un bar,giorni di fuoco e problemi d'amore. "Eravamo come un amore diverso" Cit.Mariana E.