Capitolo 20

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Devon

Cataleya si è addormentata ma la brezza marina anche se è estate è davvero fastidiosa, mi alzo dalla sdraio mi infilo i boxer e poi la prendo in braccio portandola dentro in camera, lei mugugna qualcosa contro il mio petto ma continua a dormire. L'adagio sul letto dolcemente e la copro con il lenzuolo per poi mettermi al suo fianco prendendola tra le mie braccia, e mi addormento serenamente accanto a lei.

Mi sveglio lentamente perché sento la mano della mia stupenda ragazza sulla mia guancia, aprire gli occhi e averla accanto a me è stupendo.

"Buongiorno baby."

"Buongiorno amore, ma lo sai che sei davvero bello con la barba e io non te l'avevo mai detto" sorrido compiaciuto per il suo complimento, e la ringrazio per poi baciarla dolcemente.

"Come ti senti amore mio?"

"Un po' indolenzita ma felice da morire" risponde con un sorriso radioso, un sorriso che non mi stancherò mai di amare.

"Anch'io sono felice Cat, estremamente felice tra le tue braccia" le confesso baciandola con più trasporto.

"Sei pronta a dire alla tua famiglia di noi?"

"Credo sia meglio aspettare" frena i miei propositi.

"E perché mai?" Le chiedo leggermente risentito.

"Possiamo aspettare e dirglielo a Natale, io ritorno sempre a casa per le feste e vorrei dirglielo di persona. Tu non ritorni a casa nel periodo natalizio?" Mi domanda fissandomi.

"Con il mio lavoro non sempre riesco a tornare a casa Cat" lei sospira riflettendo sulle mie parole, e la cosa non mi piace affatto, non voglio che venga assalita da qualche dubbio su di noi.

"Sai già che non approveranno la nostra storia vero?" Sono amareggiato e lo è anche lei che annuisce in imbarazzo. Mi metto a sedere con la schiena appoggiata alla testiera del letto, e penso a tutto quello che potranno dirle per ostacolarci.

"Sono pronto a combattere per te Cataleya, questa volta non mi tirerò indietro come ho fatto in passato solo perché lo volevano loro."

"E io combatterò al tuo fianco Devon perché il nostro amore vincerà su tutto e tutti" ribatte convinta e sentendola così determinata lo sono anch'io.

Mi riabasso su di lei catturando le sue labbra morbide e invitanti, e in pochi istanti i nostri corpi si incendiando di desiderio e finiamo per cedere totalmente alla passione facendo l'amore.

***
Cataleya

Sono le cinque del pomeriggio quando varco la porta di casa e vengo investita dal profumo di biscotti al limone, appoggio la valigia in corridoio ed entro in cucina dalla mia amica.

"Ehi tesoro sapevi che tornavo e mi hai preparato i biscotti?" Le chiedo palesandomi in cucina, Morena alza gli occhi dalla teglia e li punta su di me regalandomi uno dei suoi sorrisi.

"Dolcezza mi spiace deluderti ma i biscotti sono per la mia ragazza, però te ne lascerò qualcuno" risponde radiosa.

"Nieves è qui?" M'informo guardandola.

"Sì è in camera mia sta' dormendo" la malizia con cui lo dice mi fa capire il perché sia a letto a quest'ora tarda del pomeriggio.

"Oh d'accordo, se vuoi esco e vi lascio nuovamente sole" le propongo premurosa.

"Non occorre, questa è anche casa tua, ma se invece la tua è una scusa per correre nuovamente tra le braccia di Torres per me va bene" il suo sorriso sornione la dice lunga, e io arrossisco mentre lei se la ride di gusto.

Quiero Decirte    (Completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora