Più tardi si svegliò John B e venne pope, eravamo di nuovo tutti uniti come una famiglia, nessuno pensava al periodo dove non ci sono stata, adesso ero lì ed era quello che gli importava. Sono grata di avere loro come amici.
Eravamo tutti fuori e io stavo parlando con John B quando mi squillò il telefono.
Mio padre.
Sbuffai e risposi. "ciao" dissi fredda. "tesoro dove sei finita?? non ti vediamo da due giorni, io e la mamma siamo preoccupati per te, stai bene?" chiese mio padre con un tono preoccupato, che falso.
"Sono con dei miei amici, e non ho intenzione di tornare a casa, mi avete stancato entrambi" risposi a mio padre.
"Quali amici? dei kooks spero. Non sarai tornata dai quei sporchi pogues vero? perché se è così ti giuro che-"
non lo feci continuare e dissi "si papà sono con loro, che ti piaccia o no, dillo anche alla mamma, fino a che non sistemate la vostra situazione, io entrerò dentro quella casa solo per prendermi i vestiti." e attaccai.
Tutti mi stavano guardando.
"che stronzo quel signor Wilson, ora ho capito da chi hai ripreso la stronzità" disse ridacchiando JJ
"Nuovo vocabolo da aggiungere al dizionario della lingua di jj" disse divertito Pope.
Risi anche io, poi John B disse: "davvero Liv, puoi restare qui quanto vuoi, sei la benvenuta" sorrisi.
"grazie John B, ti devo un favore" sorrise anche lui
"senti bello non rubarmi la conquista" iniziò JJ che si alzò da dove era seduto
"da quando è la tua conquista?" si alzò anche John B
"da sempre, guardala, guarda quanto ben di dio" continuo JJ che iniziò una finta lotta con il suo amico.
"No ragazzi per favore!! non litigate per me!!" dissi con una vocina mentre ridevo. I due continuavano a fare una finta rissa quando io me ne uscii dicendo " sentite, so che è difficile da accettare, ma qui l'unica persona che amo è kie" mi alzai e mi sedetti sopra le sue ginocchia
"tra i due litiganti il terzo gode" disse Kiara ridendo mentre i due che si stavano menando ora avevano iniziato un discorso sulla mia sessualità.
Io risi ancora di più dopo che capii che loro pensavano fossi seria.
continuammo a parlare quando JJ disse "ragazzi che ne dite di un birra party stasera?"
"fate ancora i birra party voi sporchi pogues? Ve le sognate le feste Kook che facciamo noi" chiesi con fare altezzoso. Tutti scoppiarono a ridere.
Comunque tutti appoggiarono l'idea del biondo e io mi ritrovai a casa di Kie a scegliere un vestito da mettermi tra i suoi. Quel giorno avevo litigato con mio padre e onestamente non avevo voglia di presentarmi a casa, probabilmente non mi avrebbero fatto più uscire una volta entrata.
"questo a me non piace, ma penso che su di te stia da dio" disse Kiara passandomi un vestitino bianco bellissimo.
Me lo misi e dopo aver ricevuto 837392 complimenti dalla mia amica, ci andammo a truccare.
Quando uscimmo di casa ci trovammo davanti JJ e John B ad aspettarci con il Twinkie, il furgone di quest'ultimo.
"perché sono qui?" sussurrai a kie "non lo so" rispose lei sempre sussurando.
"Che ci fate qui?" dissi allora.
"Santa Maria Liv quel vestito ti sta da Dio" disse JJ ignorando completamente la mia domanda. Mi avvicinai ai ragazzi e notai che continuava a guardarmi dappertutto tranne che negli occhi.
"Grazie J, ora la finisci di guardarmi le tette?" dissi a JJ ridendo mentre salivo sul Twinkie.
"io-" "muto" lo azzittí Kiara mentre saliva dopo di me.
arrivammo sulla spiaggia con la birra e JJ urlò dando il via alla festa.S.A.
ciao ragazzii come va??
la storia si fa sempre più bella a parere mio.
nel prossimo capitolo ci sarà la festa e sarà molto divertente.
non scordate di commentare, così mi motivo un po' di più a scrivere, è difficile farlo senza nessuno che legge, ma voglio completare questa storia quindi lo farò.comunque io il vestito di Olivia me lo immagino così 😙
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𝐼 𝑤𝑜𝑢𝑙𝑑 𝑑𝑖𝑒 𝑓𝑜𝑟 𝑦𝑜𝑢. / jj Maybank
FanfictionOlivia Wilson, una Kook con una vita apparentemente perfetta, rincontra i suoi vecchi amici. cosa succederà? ⚠️linguaggio esplicito, violenza e droghe