never have I ever

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Eccoci arrivati alla festa.
C'erano tantissime persone, chi ballava, chi cantava, chi si drogava, chi beveva, chi limonava e chi più ne ha più ne metta.
Kiara mi prese la mano e mi portò in mezzo alla gente per ballare.
Dopo poco si aggiunsero anche gli altri.
Stavamo ballando tutti insieme, e notai più e più volte jade che non staccava lo sguardo da JJ.
Mi mandava in bestia, sono sicura che mon riuscirò a sopportarla per un'altro mese.

Dopo un po' decidemmo di sederci sulla spiaggia mentre bevevamo.
"vi va di giocare a non ho mai?" Disse Jade interrompendo il discorso che stavamo facendo io, John b e Kiara, sulle nonne.
Era divertente parlare delle nonne della gente.
Alla fine dopo gli sguardi contrariati miei e dei miei due amici, acconsentimmo e iniziammo a giocare.

"non ho mai scopato" iniziò JJ volendo fare un torto a Pope, che come tutti sappiamo è più vergine di Maria.
Infatti tutti bevemmo un sorso dal nostro bicchiere tranne il ragazzo che guardò malissimo JJ, lui al contrario stava morendo dal ridere come tutti noi.

"Non mi è mai piaciuta una persona tra noi" disse Kiara indicando con le dita tutti noi.
Le lanciai uno sguardo assassino e poi bevvi un sorso.
A mia sorpresa tutti bevvero. Non me lo aspettavo, non mi aspettavo JJ.
Più che altro iniziai a domandarmi se quella persona potesse essere Jade.
Passai il resto del tempo un po' isolata nei miei pensieri e un po' a concentrarmi su ciò che dicevano i miei amici per capire se bere o no.

"Ho finito il drink" disse Jade a una certa facendo il labbruccio, che credo sia una delle cose che più mi urta al mondo.
"Si anche io" disse poi John b finendo di bere l'ultima goccia dal suo bicchiere.
Avevo voglia di sgranchirmi le gambe e di uscire per un po' da quella situazione, quindi mi offrii per andare a prendere qualcos'altro da bere per tutti.

Mi alzai e arrivai al bancone dei drink.
La musica era altissima e non si sentiva nulla.
"potresti darmi una bottiglia di birra e 6 bicchieri per favore?" dissi urlando. Non sapevo che volevano gli altri quindi andai sul sicuro.
Mentre il barista prendeva le cose sentii una mano afferrarmi la spalla.
Sussultai e mi girai per capire chi era.
Rafe.
"cosa vuoi?" gli dissi fredda senza nemmeno guardarlo.
"ciao anche a te Olivia" rispose lui sedendosi vicino al me al bancone.
Onestamente, in quel momento avevo paura, ma non lo davo a vedere.
Quando il barista mi diede la bottiglia con i bicchieri mi alzai diretta verso la parte della spiaggia dove ero prima, ma Rafe mi bloccò per un polso, quello che avevo libero, e mi trascinò da un'altra parte della spiaggia che non riuscivo a decifrare visto il buio, ma comunque era una parte isolata dove non c'era nessuno.
Respiravo a fatica e non riuscivo a dire nulla, la sua mano stretta al mio polso così forte da farmi male mi portava in mente dei vecchi e brutti ricordi che stavo cercando di eliminare.
"Te la fai con JJ adesso vero? cos'ha mh? è meglio di me?" Iniziò Rafe quasi arrabbiato.
Non risposi.
"Dillo che sei solo una troia a cui piace prendersi gioco delle persone che la amano"
Questa frase mi fece venire il veleno in bocca.
"A me piace prendermi gioco delle persone che mi amano?! Rafe non ti ricordi di tutte le volte che mi hai fatto male come stai facendo ora?! o delle volte in cui sei andato a letto con altre ed hai usato la scusa che eri ubriaco?! Tutte queste volte ti ho perdonato e perdonato, solo perché ti amavo.
Ora non più, ed è solo colpa tua.
Adesso smettila di parlare con me e con i miei amici, smettila di guardarmi, smettila di fare qualsiasi cosa tu faccia quando ci sono io nei dintorni, e soprattutto smettila di stringermi il polso. Tra noi è finita da tempo Rafe, accettalo, e accetta il fatto che ti odio."
Sputai tutto in un fiato, con tutta l'acidità del mondo, era tutto ciò che pensavo e da una parte ero fiera di me per averlo detto.
Rafe mi strinse ancora di più il polso per due secondi e poi lascio la presa, mi guardò e se ne andò.
Tornai a respirare regolarmente quando se ne andò, e sentii gli occhi bagnarsi di lacrime.
Ero stressata, ciò che era appena successo mi stressava, tutto quello che stava succedendo con Jade e jj mi stressava, tante cose mi stressavano, ma sono sempre stata testarda, e non ho mai imparato a parlare con qualcuno dei miei problemi, quelli più profondi.
Durante il periodo che non sono stata con i pogues, ho avuto diversi problemi tra Rafe, droghe e anche attacchi di panico. In questo periodo non avevo nessuno, i miei non pensavano a me e alla mia salute mentale, e quindi non potevo parlare con nessuno di ciò che stavo passando.
Da lì, quando ho iniziato a stare meglio, ho anche iniziato un lavoro su me stessa: mi sono liberata delle droghe, di Rafe e soprattutto ho iniziato a provare a parlare con qualcuno dei miei problemi.
Diciamo che sto ancora lavorando sull'ultima cosa ma prima o poi ci riuscirò, tenermi tutto dentro mi fa male e lo so.

Mi asciugai le lacrime e mi diressi verso la spiaggia, sperando che i miei amici fossero ancora lì; erano passati diversi minuti.
In lontananza vedevo due persone, ma non riuscivo a capire chi erano.
Mi avvicinai e mi cadde la bottiglia di birra dalla mano.
Erano JJ e Jade. Si stavano baciando.
Feci qualche passo indietro e quando JJ mi vide, mi girai e iniziai a correre.
Sentivo le lacrime rigarmi la faccia, come avrei potuto pensare che JJ fosse interessato a me?
Eravamo andati a piedi, quindi fui costretta a tornare allo chateau sempre a piedi.

Arrivai, mi diressi verso la mia moto, misi il casco e andai a fare un giro.
Non sapevo dove ero diretta, forse da nessuna parte, volevo solamente schiarire i pensieri e stare un po' da sola.



S.A.
Ciao ragazzi!
ecco un bel capitolone, sono successe tante cose, poverina la nostra Olivia, si è sentita come tradita da JJ.
Ma non è finita qui la tragedia, non vi dico nulla, anzi, l'unica cosa che vi dico è che nella prossima parte ci sarà un pezzo di storia dal punto di vista di JJ.
Grazie mille a tutti quelli che stanno leggendo la storia e a chi l'ha votata❤️

𝐼 𝑤𝑜𝑢𝑙𝑑 𝑑𝑖𝑒 𝑓𝑜𝑟 𝑦𝑜𝑢. / jj MaybankDove le storie prendono vita. Scoprilo ora