11.Discussioni e ricordi

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Dopo quello che è successo ieri Charles ha eseguito le prove libere in modo orrendo,e non sappiamo come fare.
Sono con Carlos ad aspettarlo d'avanti alla porta dello studio di Binotto per capire cosa gli fosse successo.
"Charles ascoltami bene.
Non so cosa ti sia successo,ma ricordati che qui lavoro e vita privata non devono toccarsi!
Se tu fai questa cosa,fallirai.
Perciò ricordarti,se vuoi rimanere qui non devi mai fare questa cosa!
Lo sai che ci tengo a te,ma quante volte te lo devo ripetere?pensavo che avessi compreso la regola,e invece no.."
"Ma io l'ho compresa!sono solamente un po' confuso!"

Dopo un po' di tempo Charles esce e,senza salutarci,corre subito nella sua stanza.
"Potrebbe anche non essere,ma penso che se Charles continua così verrà cacciato da qui prima che finisca il suo contratto."dice Carlos pensando.
Ad un tratto divento pallida,il corpo trema e il mio viso è pieno di lacrime.
"Nīna stai tranquilla, è solo un mio pensiero,potrebbe anche non essere così,Mattia è una brava persona,vuole il massimo e questi sono i suoi soliti incoraggiamenti abbastanza severi.
Charles non se ne andrà da qui,a meno che non continui a fare il coglione,ma tu non devi piangere,chiaro?"
Annuisco e ci abbracciamo.
"Pierre e Charles devono chiarire,se continuano così rischiano di giocarsi la stagione quest'anno"aggiungo.
"Facciamo così,adesso vai da Pierre,tanto dovrebbe essere qui nel suo box,io vado a calmare il monegasco,poi ci sentiamo,va bene?"
"Ricevuto"
Mi dà un bacio sui capelli e ci salutiamo e andiamo per le proprie strade.
Io vado in cerca di Gasly,lo conosco da un bel po' di anni.
Ineffetti dal giorno dell'accaduto sono rimasta anch'io sorpresa,e non ci siamo parlati,ma penso che anche lui sia rimasto un po' paralizzato e che magari vorrà parlare con Charles ma non sa come fare.
Io e Pierre siamo amici,mio padre e il suo erano amici e lavoravano insieme, coincidenze?
"Gasly!"lo chiamo e cerco di prendere fiato dopo aver fatto una corsa di un'ora e un quarto.
"Vuoi un po' d'acqua?sembra che sei arrivata dal deserto"ridacchia passandomi la sua bottiglietta d'acqua.
"Grazie Pie',ne avevo bisogno"
"Di nulla,allora,cosa ti porta qui?"chiede alzando un sopracciglio.
"Volevo sapere come stavi,e soprattutto se tu e Charles avete chiarito oppure no"
Appena pronuncio il nome del pilota numero 16 il suo viso si spegne,guarda in basso,sospira e inizia a parlare.
"Ti giuro Bebe, è stato tutto uno sbaglio,non avrei mai voluto farlo,e sinceramente non so nemmeno che cosa sia preso a Charlotte,lei comunque non aveva bevuto.."
"Beh,la prima cosa che mi viene in mente è...forse l'avrà fatto d'avanti a Charles per una scenata di gelosia?"
"Può essere"
"Lo sarà sicuramente,Charles a volte mi racconta di come vanno i rapporti fra loro e pian piano si stanno distaccando"
"A volte vorrei prenderlo a ceffoni per fargli capire che deve lasciare Charlotte"
"In che senso?"
"Charlotte non è il tipo ideale di Charles.
Lei è molto narcisista,pensa molto a se stessa, è gentile sì,ma è una doppia faccia,fidati.
A Charles servirebbe una ragazza che sia comunque egocentrica ma allo stesso momento affettuosa,gentile,un pochino gelosa e..."
"E...?"
"E che ami la Formula 1, sicuramente"ridacchiamo e poi aggiunge:
"Lo sai che tu saresti la ragazza ideale di Leclerc?"
A quelle parole arrossisco come un pomodoro ma poi scuoto la testa e rispondo.
"Ma che sei pazzo Gasly,siamo solo colleghi!"
"Sisi,molto colleghi"continua a sfottermi e io faccio la stessa cosa.
"Andiamo Gasly,non farmi ricordare quando facevi vedere a mio padre come guidavi e appena avevi accelerato stavi per essere investito"inizio a scoppiare a ridere ricordandomi di quella scena,io e mio padre eravamo seduti ai posti di dietro e pregava tutti i santi per non morire.
"Quel giorno mi sono reso conto quanto tuo padre ami la chiesa,dovrei regalargli un rosario"
"Infatti,sembrava ateo ma poi mi sono illusa"
Continuiamo a parlare per altri minuti,poi ci abbracciamo e ci salutiamo e da lontano gli urlo
"Miraccomando Gasly,domani voglio vedere te e il pilota numero 16 mano per la mano!"
"Ai suoi ordini capitano!"





Spazio Autrice
Ciao ragazzi,scusatemi l'assenza ma in questi giorni e successo di tutto e di più!
Sono piena di interrogazioni e di compiti.
Nei giorni continuavo a modificare le parti,perciò non mi ero dimenticata di wattpad.
Sono moolto impegnata,quindi mi scuso di nuovo se ci metterò più tempo a pubblicare le nuove parti.
P.S:Bebe è il soprannome che usa Pierre per Bea,perciò non stanno insieme!,in questo capitolo ho voluto far vedere l'amicizia tra Pierre e Beatrice,e fidatevi,questi e due si aiuteranno a vicenda, soprattutto se parliamo di situazioni "intime"
Detto ciò vi saluto e vi mando un enorme abbraccio!
-Betty 🫶🏻

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