14.Rabbia e Amore

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Charles Pov:

<<Ormai sono qui e devo farlo>>

Busso alla porta della motorhome dell'Alpine,ovvero quella di Gasly.
Mi manca molto, è il mio migliore amico e non voglio che il nostro rapporto finisca a causa di una stupida vipera che sputa odio.
"Chi è?"urla dalla camera.
"Nombre 16, Pierre"
Per qualche secondo,nessuno dei due parlò,e feci per andarmene,ma appena stetti per cambiare strada,sentì una porta aprirsi.
"Charles?"
"Si Gasly..sono io"dico guardando in basso.
"Forza vieni"mi invita ad entrare nella sua stanza,chiude la porta e fa cenno di poter parlare.
"Vado direttamente al punto.Io non voglio che la nostra amicizia finisca e si distruggesse proprio adesso,e soprattutto a causa di una...di Charlotte"
Apre bocca,ma subito lo interrompo e aggiungo;
"E per favore,non pensare che io sia pazzo per le scenate di gelosia che ho fatto e per quel pugno in faccia che stavo per darti,ma due persone speciali me l'hanno fatto capire che eri tu,ma allo stesso momento eri un'altra persona,e ho poi dovuto arrendermi e lasciare il mio orgoglio da parte e capire che eri ubriaco."
Senza dire niente,Pierre si alza e mi abbraccia il più forte possibile.
"Je jure mon frère que je ne ferais jamais ces choses(ti giuro fratello che non farei mai queste cose)"dice con gli occhi lucidi.
"Andiamo Gasly,ou devrais-je dire crybaby?(o devo dire piagnucolone?)"
"Ma per favore,cercavo solo di essere un buon ragazzo dalle brave maniere,Casse coullies!(Rompi Coglioni)"rispose
"Vacci piano Fils d’un chien!(figlio di un cane!"
"Okok smettiamola"ritornai serio.
"Va bene monegasco,quindi pace fatta?"disse insicuro
"Che siamo alle elementari?"
"No,ma il tuo QI è pari a quello di un bambino dell'elementari!"
"Brutto Imbécile,torna qua!"urlo mentre scappa dalla stanza,mentre cerco di acchiapparlo.

Beatrice's Pov:

Per quanto io possa amare la formula 1,Ferrari,i tifosi e tutto,adesso vorrei proprio scappare e andarmene il prima possibile.
È da un'ora che sto spiegando agli altri ingegneri che quello che ho formulato ci farebbe arrivare sul podio,ma visto che sono l'ultima arrivata e si considerano più grandi e astuti rispetto me devo rimanere muta e sentire le loro sciocchezze che ci farebbero arrivare anche ultimi.
"Così arriveremo ultimi"esclamo per la millesima volta.
"Beatrice,ti ripeto,lo so che vuoi avere tutto sotto controllo e che le cose vadano liscio ma noi lavoriamo qui dentro da molti anni e sicuramente ne sappiamo più di te."dice un ingegnere che non mi ricordo nemmeno il nome per quanto sia arrabbiata.
"Va bene,allora visto che pensate che il mio progetto sia da buttare nel cestino finiamola qua e scegliamo il vostro!"
"Non lo distruggeremo,lo useremo come riserva nel caso il nostro fallirebbe durante la gara".
Rido amaramente e prendo i miei documenti.
"Allora vedrete che sicuramente servirà".
Apro la porta e me ne vado;
Sono furiosa,stanca,confusa,perché non mi ascoltano?
Forse perché sono una donna? è allora perché diamine mi hanno accettata!
Penso fin troppo fin quando vado a sbattere sul muro e cado a terra.
"Ci voleva anche questo!"esclamo alzandomi dolorante,ma nel frattempo vedo una scena che mi fa dimenticare tutto quello che è appena accaduto.
"Brutto Imbécile,torna qua!"urla Charles mentre rincorre Pierre.
E non sono l'unica che sta assistendo a questa bellissima scena,ma ci sono anche l'australiano,Carlos e Lando che ridono come delle galline vedendo il monegasco e il francese cadere a terra.
Rido anch'io,e penso a quello che  dissi a Pierre;
"Miraccomando Gasly,domani voglio vedere te e il pilota numero 16 mano per la mano!".
Mentre penso a quella frase,il mio ginocchio torna a farsi risentire, ancora dolorante,perciò,anche se vorrei rimanere lì per ore,senza farmi vedere,provo a correre verso la mia camera saltellando con una gamba.
Appena entro in stanza,chiudo la porta e prendo una bustina di ghiaccio dal mio kit d'emergenza,per poi buttarmi nel mio dolce letto.

Vitesse//C.L16Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora