35.Collega

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"Quindi vi state conoscendo?"
"Esatto".
"Hai capito, Sainz ha rimorchiato!"esclamo dando una pacca sulla schiena dello spagnolo.
Stiamo sull'aereo che ci porterà al prossimo Gp, cioè quello del Belgio.
Nel frattempo Carlos mi ha raccontato che si sta frequentando con una ragazza di nome Rebecca e mi ha raccontato anche riguardo alla sua ex e sul perché hanno deciso di mettere un punto alla loro storia.
"Non ci siamo" sbuffa Charles.
I 2 Gp precedenti non sono andati come ci aspettavamo.
Al Gp d'Ungheria siamo arrivati alle P7 e P8.
Il monegasco era deluso, pensava che da capo potesse cadere in basso, o addirittura arrivare da capo sul podio alla prossima stagione.
Una cosa che non sopporto di lui è quello di darsi automaticamente la colpa.
È come se qualsiasi cosa errata che compie una persona è dovuta a causa sua.
Decido di non pensarci, mi scuso con Carlos e decido di andare verso il protagonista dei miei pensieri attuali.
"Charles"
Lo chiamo e si gira subito e abbozza un piccolo sorriso.
"Scusami, è che-" lo interrompo.
"Cosa abbiamo detto riguardo a questo fatto?"gli dico dolcemente.
Non voglio che pensi che questa cosa potrebbe rovinare il nostro rapporto, ma nemmeno quello di cambiare il suo carattere, voglio solo fargli capire che la colpa non è sempre dovuta a causa sua.
Lui annuisce e mi abbraccia.
"Sono sicura che andrai alla grande a questo Gp"lo rassicuro, e, controllando prima se ci fosse qualcuno che ci stesse guardando, gli lascio un bacio sull'angolo della bocca, facendolo sorridere veramente.
"Miraccomando collega!"
"Ovvio collega!"
Ridiamo e dopo esserci salutati dato che voleva ripetere un po' le strategie, ritorno a sedermi accanto a Carlos.
"Cosa ti sei detta con il tuo famoso collega?"domanda precisando l'ultima parola.
"Oh niente di che, l'ho solo rassicurato".
"E come l'avresti rassicurato?"sorride in maniera maliziosa.
"Per amor del cielo Sainz, cosa dovevo fargli?Ti ricordo che non stiamo solamente noi ma tutto il team, compreso Frédéric" dico sussurrando.
"Come mai ho sentito il mio nome?" sbuca quest'ultimo guardando me e lo spagnolo in attesa di una risposta.
"Oh niente di che Frédéric, stavo ripetendo le strategie cosicché Carlos possa dare il meglio di sé sul circuito e arrivare magari sul podio"dico le prime parole che mi vengono in mente,e il team principal, dopo averci squadrati un'altra volta, annuisce e se ne va.
"Dio santo, io non parlo più con te!"punto il dito al numero 55.
"Ma io non ho detto niente collega!"

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"Ricordati cosa ti ho detto, ok? Fa' attenzione alle curve, se succede qualcosa durante i giri a causa della macchina non è colpa tua, ok?"rassicuro Charles mentre indossa la tuta e il casco.
"Va bene, lo farò"dice una volta aver messo gli indumenti necessari e prima di avviarsi sulla sua postazione mi fa un occhiolino.
Questo è"l'ultimo" Gp e finalmente avremo a disposizione quasi l'intero agosto.
Cammino avanti e indietro in attesa che inizi la gara.
"Beatrice" esclama Frédéric, che si trova dietro di me.
"Mi dica".
Ripenso subito alla chiaccherata di qualche giorno fa'

Se avesse sentito tutto quanto?
Se ha scoperto che io e Charles non siamo solo colleghi?
Se mi volesse licenziare?

"Sta' tranquilla, sicuramente andremo alla grande.
L'anno scorso siamo arrivati 3 con Carlos, quindi sono certo che qualcuno dei due arriverà sul podio, e comunque non darmi del lei, mi sento vecchio così" dice pronunciando le ultime parole ironicamente.
Io sorrido e annuisco.
"Si, sono certa che andremo alla grande, come hai detto tu".

Inizia la gara; È tempo di concentrarsi.

Ultimi minuti del Gp

E il vincitore del Gran Premio del Belgio è Max Verstappen, seguito dal suo compagno di squadra Sergio Pérez come 2 e sull'ultimo posto del podio è...

Chiudo gli occhi e incrocio le dita.

Charles Leclerc!

Iniziamo tutti quanti ad esultare e a gridare di gioia.
Io sorrido e rimango a guardare il monegasco dal muretto che ringrazia tutto il team.

Il numero 16, dopo esser stato intervistato, si avvia verso il nostro box abbracciando d'improvviso me e il nostro Team Principal.
"Congratulazioni, Pilota con la P maiuscola!"esclama Frédéric appoggiandogli una mano sulla spalla.
"Congratulazioni, collega" gli dico guardandoci entrambi negli occhi.
Charles ringrazia entrambi e in seguito Vasseur ci lascia da soli poiché è stato chiamato per le successive interviste.
"Ancora con questo nomignolo, eh?"chiede Leclerc riferendosi all'ultima famosa frase che ho pronunciato.
"Mh non so, vuoi essere chiamato zuccherino o vita mia davanti al tuo principal?"gli chiedo sarcasticamente.
"Okok, preferisco collega" risponde ridendo.
"Continua le interviste monegasco!"esclamo scompigliandoli i suoi capelli castani.
"Dai Beauté, gli avevo appena sistemati!"

Vitesse//C.L16Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora