sei bella come un gol al novantesimo (2) Paulo Dybala

part 17

"Serivava proprio una bella cena tutti insieme!" dice Maddalena mentre portiamo i vassoi con il cibo a tavola
"Vero? era da molto che non stavamo proprio tutti assieme, avevo giusto bisogno di qualche risata!" le risponde Michela rubando un pezzo di salame affettato dal vassoio, Carolina la rimprovera con lo sguardo e le dice di tenere le mani a posto. La capivo benissimo, anche io avevo una fame assurda in gravidanza, pensavo durasse per le prima settimane ma se lei ancora la avverta al quinto mess forse non lo è. Questa sera io e Paulo avevamo deciso di invitare i ragazzi a cena a casa nostta, sia per passare del tempo insieme dato che con le ragazze ci vedevamo praticamente tutti i giorni ma una cena come sempre con la squadra al completo non la facevamo da troppo. Avevo un ansia assurda per come avrei dovuto dirlo, ma dall'altra parte ero super gasata e non vedevo l'ora di vedere le loro facce.

Anche perché cercare di nasconderlo nelle ultime settimane é stato molto difficile soprattutto grazie a Paulo e alla sua premurosità eccessiva. Ho dovuto supplicare di non dirlo nemmeno a Gonzalo. Ma d'altronde neanche io lo avevo detto a nessuna delle ragazze.

"Bene ci siamo tutti, direi di mangiare che ho fame!" dico io portando l'ultimo vassoio a tavola e sedendomi affianco a mio marito "Buon appetito!" iniziano a dirlo uno sopra l'altro e ovviamente sì crea un gran casino, come al solito "Allora ragazze, tempo di gossip!" dice Ivana richiamando la nostra attenzione, subito tutte noi ci giriamo verso di lei per ascoltarla, il gossip era il nostro momento preferito in assoluto "Avete visto con cui si è messa la Nasti?"

"Zaniolo?" dice con fare ovvio Roberta, subito Ivana scuote la testa "Nono, ora sta con Zaccagni! É passata dalla Roma alla Lazio, assurda quella ragazza." Avevo visto qualcosa dal suo instagram dato che la seguo da tempo, però non mi sbilancio a commentare perché a me stava molto simpatica lei. Avevo avuto qualche occasione per poterci parlare anni fa e mi fece subito un ottima impressione. Anche se so che sui social é molto criticata e in molti non la sopportano, inclusa Ivana per qualche motivo. Diceva che secondo lei fosse superficiale, vuota e antipatica, per me però era l'opposto, era solo l'apparenza quella. E io odio giudicare le persone dall'apparenza, soprattutto perché sono sempre stata giudicata io in quel modo. La serata prosegue perfettamente, mangiamo, parliamo e ridiamo tutti insieme. É proprio una bella atmosfera. E mi sembra il momento perfetto, visto che abbiamo finito di cenare e si sta facendo anche abbastanza tardi, per fare l'annuncio.

Do un colpetto alla spalla di Paulo facendogli cenno di alzarsi e lui capisce subito "Scusate amici, un momento di silenzio por favor" dice lui picchiettando la forchetta contro il bicchiere per attirare l'attenzione "Mi sembra esagerato così..." commento io a denti stretti. Potrebbe scoppiarmi il cuore da un momento all'altro per l'ansia che provo "Abbiamo una cosa importante da dirvi" dico io stringendo la mano di Paulo, che mi guarda sorridendo e facendomi segno di andare avanti "Volevamo dirvelo prima ma io ho preferito aspettare un po'....aspettiamo un bambino, sono incinta" dico le ultime due parole velocemente e con un lungo sospiro. Cerco di capire le loro reazioni, sono tutti scioccati e sorpresi, sì guardano tra di loro e guardano noi ma senza dire nulla "Oh mio dio lo sapevo!" urla con voce stridula Ivana alzandosi e venendoci ad abbracciare "Ovvio che lo sapevi, sei sempre in mezzo" gli risponde scherzando Paulo. Avevano questo tipo di rapporto.
"Ragazzi ma è una notizia fantastica!" ci raggiunge anche Alice e da lì iniziano ad alzarsi tutti per venirsi a congratulare "Sei una falsa di merda, poi voglio sapere tutto." mi dice Ivana lasciando spazio anche agli altri.

"Posso dire che lo avevo capito o è scontato?" mi dice Claudio aprendo le braccia per abbracciarmi "Fai finta che non lo abbia mai pensato" gli dico io dandogli un bacio sulla guancia "Sono contentissimo per voi, davvero tanto. Ti ho vista crescere e pensare che tra poco vedrò crescere anche tuo figlio mi fa venire la pelle d'oca. Sarai una mamma fantastica!" mi posa le mani sulla pancia e la accarezza dolcemente e sento i miei occhi farsi sempre più lucidi e il cuore che mi scoppia di felicità. Volevo un bene dell'anima a Claudio, era tutto per me "Grazie Zio Clà, sarai uno zio fantastico anche per il bimbo o la bimba qui dentro!" lo abbraccio di nuovo e poi passo a Roberta che stava prima parlando con Paulo "Amica mia!" sì porta due mani sul viso e fa una voce che sembra quella di chi sta per scoppiare a piangere "Sono così contenta per voi... ho fatto il tifo sin dall'inizio e ora avrete un bambino. È una cosa stupenda!" mi afferra le mani mentre inizia a parlare "Effettivamente sai che sei tipo cupido?" scherzo io e lei annuisce "Vi voglio un mondo di bene e non vedo l'ora che arrivi la mia nipotina o nipotino!"

"Hermano, hai fatto goal nella porta giusta.." dice Gonzalo dando un colpo sulla spalla a Paulo, facendoci ridere tutti, poi viene ad abbracciare me "Questo vorrà dire che non ci ubriacheremo più?"

"Non per i prossimi 6 mesi" gli rispondo io "Ma poi tornerò più forte di prima!" abbraccio anche lui che vorrebbe prendermi in braccio ma Paulo gli dice di non farlo "Ah sì se mai dovreste pensare che Paulo sia opprimente, lo è" dico io a tutti, che sì mettono a ridere mentre lui alza gli occhi al cielo e ride sotto i baffi "Non che Daniele sia da meno..." commenta Michela facendo un cenno al suo fidanzato dall'altra parte della stanza, che in risposta le fa il dito medio "È normalissimo, tutti i mariti lo sono, anche se alla fine siamo noi quelle che sopportiamo tutto!" sì avvicina Martina, lady Bonucci "Tantissimi auguri ragazzi. Sono sicura che sarete una famiglia stupenda" anche lei ci da un bacio e il resto della serata prosegue praticamente in questo modo.
Uno per uno vengono a congratularsi "Direi di fare un bel brindisi allora" Claudio prende la bottiglia di prosecco portata dalla famiglia Marchisio a inizio serata, ho come la sensazione che l'avesse portata apposta.
"Ah a proposito, mio padre ancora non sa nulla" mi raccomando io, glielo avrei detto a breve e non ho proprio idea di come l'avrebbe presa. Claudio da a me e Paulo la bottiglia e ovviamente la lascio aprire a Paulo, diciamo che non sono così brava a fare queste cose. Sono più a brava a svuotarla che aprirla la bottiglia.

"A voi che siete la nostra famiglia e ci siete sempre stati accanto, grazie, vi vogliamo bene. E a mia moglie, che scegliendo di esserlo mi ha reso l'uomo più felice del mondo e mi ha fatto il regalo migliore che potessi chiedere" mi posa la mano sulla pancia e mi guarda negli occhi con un sorriso che mi fa perdere completamente "Sei stata il mio goal più bello" conclude lui. Oh non può farmi questo, sa quanto mi emozioni e in generale e sa quanto lo faccia ancora di più adesso che ho gli ormoni a palla "A Paulo e Alessia!" dicono tutti in coro alzando i calici e battendoli leggermente uno contro l'altro "Sei tu che mi hai resa la donna più felice del mondo" dico all'orecchio di Paulo abbracciandolo.

"Ma quindi dimmi un po', come lo hai scoperto?" mi chiede Roberta mentre siamo sedute sul bancone della cucina a parlare. È mezzanotte passata e sono tutti andati via tranne lei e Claudio, che abitando quattro case più avanti erano venuti a piedi e ci aveebbero messo un minuto a tornare a casa, a differenza degli altri che abitavano quasi tutti dall'altra parte della città e ci avrebbero messo più tempo "Ho iniziato ad avere nausee molto forti a fine Gennaio, pensavo a qualche intolleranza inizialmente, poi vedevo che non passavano e che il mio ciclo non era tornato. Così ho fatto un test, positivo, ma per esserne certa sono andata dalla mia ginecologa e ne ho avuto la conferma il giorno prima di partire per Milano"

"Hai aspettato così tanto per dirlo a Paulo?" dice lei incredula "Io non sono riuscita a tenerlo per me neanche per un giorno" aggiunge "Per forza, dopo averne avuto la conferma sono stata via per due settimane. Ho dovuto aspettare che tornassi"

"Effettivamente... ed è stato il primo a saperlo o lo avevi già detto a qualcuno? A quanto pare nessuna di noi lo sapeva"

"Ecco.. a proposito di questo" mi sistemo meglio sullo sgabello alto "La prima persona a cui l'ho detto è stato Neymar, prima di Paulo"

"Che cosa?!" sento dire alle mie spalle, chiaramente non è Roberta, ne Claudio, era proprio mio marito che aveva sentito quello che avevo detto.