Elisa
É passata una settimana da quando io ed Edoardo ci siamo lasciati,non è successo niente di chè. Sono stati giorni noiosi,senza senso.
Io e Rosa in questi giorni abbiamo passato molto tempo insieme. Lei è diversa,vorrebbe scappare alle regole del sistema un pò come me. Era venuta qui con l'intento di uccidere o me o Carmine,ed ora è mia amica e in più ho l'impressione che abbia un certo interesse nei confronti di Carmine.
Ma ho un problema,una cosa che mi sta accadendo in questi giorni e che mi sta facendo parecchio preoccupare. Ogni mattina mi sveglio con la nausea ed ho sempre voglia di qualcosa di dolce. Per di più credo di avere il ciclo in ritardo...
"nun può essr uagliu" dico camminando da un angolo all'altro della stanza
"amò,adda cuntrollà...fatti procurare un test dalla direttrice" dice Naditza
"e chi glielo dice alla direttrice"
"glielo dico io...dico che serve ad una ragazza che quando è uscita da qui ha avuto rapporti con un ragazzo" propone Silvia
"nun è mal cumm idea" continua la rossa
"e se sono veramente incinta?"
Se dovessi essere realmente incinta,non so cosa fare. Io ed Edoardo non stiamo più insieme e lui cosa ne penserà?
"ora togliamoci il dubbio poi si penserà"
Così nel pomeriggio,Silvia porta il test. Andiamo tutte tre in bagno e lo faccio
"ma quant amm spettà?" chiedo non riuscendo più a trattenere la mia ansia
"mancn duje minut altr" dice Naditza.
Due minuti che mi sono sembrati infiniti
"puoi controllare"
"agg verè ij?" chiedo
"e chi senno?" dice Silvia
Così faccio un profondo respiro,chiudo gli occhi e prendo in mano il test. Non voglio aprirli,la mia vita potrebbe realmente essere distrutta questa volta. Ho solo quasi 17 anni,non sono pronta per fare la madre...o forse si,ma Edo,lui non accetterebbe mai una cosa del genere.
Decido di aprire lentamente gli occhi....
due linee
positivo
incinta da 2 settimane
"c cazz sta ricenn stu cos" sento gli occhi riempirsi di lacrime e un blocco allo stomaco
"damm ca" Naditza mi stacca il test dalle mani per poi osservarlo "amò,sei incinta"
"no nun può esser....nun pozz" sono nel panico
Inizio ad agitarmi,il respiro accelera così come i battiti del mio cuore
"amò calmt" Silvia mi abbraccia e così scoppio a piangere.
Ditemi che è un brutto sogno,svegliatemi vi prego..
"vedrai che troveremo una soluzione"
"ma c soluzion...ij chiss creatur nun o pozz tenè" dico cercando di calmarmi
"questa cosa la devi decidere insieme ad Edoardo,vabbuò ca nun stat chiù nsiem ma è figgh a te comm a iss" dice Nad
"ten ragion...glielo devi dire Elì"
Come faccio a dire ad Edoardo che sono incinta,e che il padre è lui?
Qualche ora dopo mi trovo in sala comune con Filippo a lavorare sul brano
"allora hai scritto altro?" mi chiede
"si qualcosina..tu? hai trovato qualcosa?" mi siedo accanto a lui al pianoforte
"si ascolta"
Inizia a suonare,ed io canticchio sopra le parole che ho scritto ed è davvero una bomba
"marò Filì è bellissim" gli sorrido
"Elisa" viene Beppe a chiamarmi
"c re?"
"colloqui"
"ma posso rifiutarmi di venire ai colloqui?" chiedo
"muovt nun far a scem"
"vabbuò chiattì c verimm arop" mi alzo e seguo Beppe.
In cortile vedo Edoardo che parla con Milos e Rosa. I suoi occhi si posano su di me,ma non riesco a reggere il suo sguardo,non questa volta,perciò continuo ad osservarmi le scarpe.
Sono completamente furiosa con lui per avermi nascosto di avere un figlio e per di più una ragazza,ma la scoperta di essere incinta ha creato più caos di quanto ce ne fosse già.
Arrivata in sala colloqui trovo mia madre seduta,mi siedo di fronte a lei ed incrocio le braccia osservandola
"c re? nun m salut chiù?" chiede
"perché ti dovrei salutare?"
sorride sarcasticamente "allora comm staje?"
"buon..comm aggia sta"
"o nammurat tuj?"
"nun ce sta nisciun nammurat"
"e ij o sapev ca tu si ntelligent" mi accarezza il braccio.
D'un tratto entra qualcuno che attira subito l'attenzione di mia madre,così mi volto verso la porta e vedo Don Salvatore Ricci,il padre di Rosa e Ciro
"Donna Wanda" la saluta,se così si può definire ciò che ha appena fatto "tu devi essere la famosa Elisa Di Salvo" mi osserva
"in persona" reggo il suo sguardo
"papà" la voce di Rosa mi fa voltare nuovamente verso la porta
"con permess...aggia parlà cu figghm"
Così il tanto temuto Don Salvatore,purtroppo,ci lascia senza la sua compagnia andandosi a sedere con la figlia
"da quann te salut chiss strunz?" chiedo a mia mamma
"stiamo contrattando...chess uerr nun fà buon a nisciun"
"e qual sarebb o punt d'incontr?" chiedo curiosa
"e chiss nun te o pozz ricere...song cos privat" dice quasi come un sussurro
"Elisa il tempo del colloquio e finito"
grazie a dio
"salutam a fratt...ah e dai un bacio ad Edoardo Conte da parte mia" dice per poi alzarsi e andarsene.
Sto per rincorrerla ma Beppe mi ferma
"lass stà Elì...lass stà
spazio autrice
ciao ragaaa come state? scusate se non riesco a postare molto in questo periodo ma sono molto impegnata.
Ecco il capitolo devastante,che cambierà del tutto la storia...
come la prenderà Edoardo nel sapere che avrà un altro figlio ma non dalla stessa ragazza? Ma soprattutto Elisa lo terrà o no questo bambino?
spero di riuscire a postare il prima possibile
un bacioo<333
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Quello spiraglio di luce-Edoardo Conte
RomansaElisa di Salvo ha 16 anni quando viene arrestata per omicidio. Proviene da una famiglia camorrista,ed ha due fratelli Enzo,che ha seguito le orme del padre,e Carmine,che si è tirato fuori da ogni affare losco. Anche lei non ha mai voluto seguire le...