La Verità

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A villa Kudo c'erano solo Akai,Yukiko e Yusaku. Erano riuniti nel salotto della grande villa Yukiko "tu lo hai lasciato andare da solo!" Urlo la donna contro Akai "Ho provato ha fermarlo ma proprio non ne voleva sapere, per fortuna gli ho dato una granata Flashbang per sicurezza", Yukiko "Sicurezza hai lasciato che mio figlio andasse da solo a salvare Ran" Yusaku " Perché non ci hai avvertito?" l'Uomo si alzo dal divano Akai"Shinichi mi ha chiesto di non dirvelo non voleva mettere le persone che ama in pericolo anche se adesso la persona più importante della sua vita è in pericolo per colpa sua". All'improviso qualcuno busso alla porta Shinichi"Akai,mamma,papa presto Ran è stata ferita" si senti urlare da fuori, quando Yukiko apri la porta vide Shinichi che teneva in braccio Ran era svenuta e aveva una grossa macchia di sangue gocciolante sulla spalla Yukiko"Presto portala dentro" urlo la donna e subito Shinichi la porto nella sua camera, per fortuna Akai era un agente addestrato anche al primo soccorso e in oltre la palottola è entrata e uscita senza daneggiare niente di importante, per ciò Ran doveva essere svenuta per lo shock e la fatica della corsa. Shinichi resto al fianco di Ran per due giorni senza mai uscire dalla sua camera tranne che per prendere un'altra pillola di antidoto, Yukiko e Yusaku erano piuttosto preoccupati per Shinichi non lo avevano mai visto cosi emotivamente fragile. Al terzo giorno Ran si sveglio e la prima cosa che vide fu Shinichi addormentato ai piedi del letto, mentre cercava di rialsarsi senti un dolore forte alla spalla destra e noto subito la fasciatura di soli due giorni fa, Shinichi si sveglio e fu felice di vedere che Ran era sveglia ma la sua felicità duro poco. Ran "Perche, dimmi perche? Perche mi hai mentito per tutto questo tempo?" Shinichi rimase in silenzio per la prima volta la sua mente cosi sveglia e logica non poteva aiutarlo contro le emozioni che Ran sta provando e dicendogli in quel momento, Ran "ero preoccupata per te temevo che ogni volta che andavi via sarebbe stata l'ultima volta che ti avrei visto e invece sei stato al mio fianco per tutto questo tempo e io sono stata cosi stupida da non accorgermene". Shinichi "mi dispiace" a quelle parole Ran gli tiro uno schiaffo che gli lascio il segno della mano in faccia, Ran "è tutto quello che hai da dire? Mi Dispiace dopo tutto quello che ho passato dopo che ho scoperto che tu eri sempre stato al mio fianco con le sembianze di un bambino e poi tutte quelle volte che mi hai visto piangere per te mentre aspettavo il tuo ritorno tutto quello che hai da dire è Mi Dispiace!" Disse la ragazza in un mix di lacrime e rabbia. Shinichi "no non è tutto quello che ho da dirti, sono stato qui al tuo fianco per due giorni sono uscito soltanto per prendere un'altro antidoto per l'APTX e non puoi immaginare che dolore atroce è prenderlo ogni volta per tornare da te in questi giorni non sono piu tornato Conan nemmeno una volta e pensare che Ai temeva che il mio fisico avrebbe ceduto per tutto quel dolore o che sarei morto per Overdose, avrei fatto di tutto per stare con te e tenerti al sicuro per questo ti ho mentito pensavo bastasse, ma adesso capisco che per tenerti al sicuro devo dirti tutta la verità". Cosi Shinichi le raccontò tutto dalla giornata al Tropical Land a quando aveva conosciuto Shiho alias Ai Haibara, dell'organizzazione e degli agenti del FBI Akai-Jodie-Camel-Black. Ran rimase in silezio ad ascoltare ma alla fine si alzò a fatica da letto e si mise di fronte a Shinichi e cosi anche lui si alzo in piedi, Ran "grazie per avermi finalmente detto tutto e scusa" Shinichi "l'unico che deve scusarsi sono io, sono stato un codardo non era solo la paura di perderti quello che mi impediva di dirti la verita era pure la vergogna, avevo paura di come tu avresti reagito se dopo tutto questo mi avresti odiato per sempre era quello a impedirmi veramente di dirti la verità ma ora capisco che è un tuo diritto odiarmi dopo tutto quello che ti ho fatto passare io non ti merito, perfino adesso non oso guardarti in faccia senza provare vergogna o rimorso avrei sempre voluto dirti tutto e adesso telo diro qui ed ora. IO TI AMO RAN". Ran "sei stato sempre bravo a parole ma adesso devi dimostrarlo" Shinichi all'inizio non capi ma quando Ran poso le sue labbra sulle sue allora finalmente capi lei lo aveva aspettato cosi a lungo e finalmente per quella notte poteva goderselo. Tra la passione e l'imbarazzo Shinichi e Ran passarono la notte piu magica della loro vita. Ran "ne è valsa la pena aspettare" Shinichi "Finalmente sento che adesso nella mia vita c'è tutto quello che desideravo" furono queste le ultime parole che dissero prima di addormentarsi l'una nelle braccia dell'altro.

Detective Conan: A Reason To LiveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora