Amiche

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Ran era rimasta coinvoltà dal racconto di Shiho ma quest'ultima aggiunse " in verità devo chiederti scusa anche per un altra cosa" Ran "per cosa?" Shiho "ecco io mi ero innamorata di Shinichi" Ran era rimasta sorpresa dalla confessione di Shiho ma non disse niente perché voleva farla terminare "sai io sono stata sempre sola fin da quando ero una ragazzina non sapevo niente sui miei genitori se non quello che mi diceva l'organizzazione, l'unica che mi era rimasta era mia sorella Akemi ma Gin me l'ha portata via, all'inizio ero scettica nei confronti dei Detective Boys e di Shinichi ma passando del tempo tutti insieme mi sentivo viva, sentivo di stare vivendo quell'infanzia che non avevo mai avuto e onestamente mi piaceva, in oltre Shinichi aveva sempre quel modo di fare il suo coraggio e la sua intelligenza erano le qualità che più ammiravo, ero sempre riluttante all'idea di dargli una pillola di Antidoto per l'APTX accampavo sempre la scusa che era troppo pericoloso per via degli uomini in nero, ma in realtà ero gelosa del vostro rapporto ero gelosa del fatto che rischiava sempre la vita per salvarti, qualche volta anche lui mi ha salvato la vita, ma con te metteva quel qualcosa che con me non metteva, sai una volta si è confidato con me e Agasa di quanto fosse difficile per lui doverti mentire e vederti soffrire era una cosa che non sopportava e lo faceva stare male credo sia per questo che mi sono impegnata a trovare una cura per l'APTX anche se all'inizio durava solo 24 ore per lui anche passare solo poche ore con te era essenziale, perciò ti chiedo scusa se sono stata gelosa e ti prego di perdonarmi" mentre si chinava con la testa. Ran la guardava dritta negli occhi e fece un piccolo sorriso "non preoccuparti anzi grazie per la tua sincerità anch'io amavo Shinichi per le stesse identiche cose, sai quando ci siamo conosciute per la prima volta quando ti sei presentata come Ai Haibara avevo capito subito che non eri una ragazzina come le altre e non parlo della troppa serietà che avevi, ma sentivo che avevi qualcosa di speciale, aprezzo che anche tu ti preoccupavi per Shinichi e ti ringrazio anche per avergli permesso di passare quel poco tempo che aveva con me". Shiho era pronta a qualsiasi tipo di reazione ma le parole che pronunciò Ran la lasciarono sbalordita pensava che avrebbe dovuto affrontare una ragazza arrabiata che l'avrebbe accusata di avergli portato via il ragazzo che tanto amava e invece l'aveva ringraziata per essersi presa cura di Shinichi e di essersi preoccupata per lui Ran "non fartene una colpa non ti considerò responsabile della sua morte" con queste ultime parole Shiho si sentiva finalmente sollevata "Ti ringrazio per la tua comprensione" disse la Scienziata Ran "su via non essere cosi formale con me infondo siamo amiche anche se ti ho conosciuto con il nome di  Ai Haibara" mentre faceva un lieve sorriso. Shiho passo un oretta a parla con lei e scoprirono di avere molte cose in comune e in quel momento gli sembrava di parlare con sua sorella Akemi, si allontano dal letto e si diresse verso la porta Ran "a Shiho questo antidoto è quello definitivo?" Shiho "Certo non preoccuparti il corpo di Shinichi è tornato alla sua grandezza naturale, ah e congratulazioni per la dolce attesa, ho sentito tutto fuori dalla porta" Ran "Grazie" Shiho "Riposati mi raccomando", Shiho si diresse fuori dall'ospedale e una volta fuori si mise ad osservare il cielo diventato rosso per il tramonto Shiho "Ora capisco perché la ami è da vero una ragazza speciale sono felice che tu l'abbia scelta spero che tu la stia osservando da lassu, è in attesa del tuo bambino o della tua bambina e tu non sei qui, almeno proteggila e aspettala la su, anche se immagino non te lo debba dire io perché tu lo faccia".

Detective Conan: A Reason To LiveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora