Detective Conan: A Reason To Live

Di Nuovo Insieme

L'FBI e l'Inter Pol grazie agli schemi della base trovarono il punto d'accesso tutta via il sistema d'accesso riconosceva soltanto le luci di alcune macchine e dato che le due agenzie volevano cogliere impreparata l'organizzazione avevano portato con loro potenti esplosivi, erano abbastanza potenti d'aprire una breccia in un buncher militare, le squadre piazzarono gli esplosivi e fecero esplodere le cariche. La piattaforma crollo mentre tutta la base inizio a tremare, la scossa era talmente forte da far cadere Computer, armadi e scaffali. Anche gli uomini all'interno della base riuscirono appena ha regersi in piedi, i due che stavano tenedo prigioniero Conan caddero a terra, la donna nella tasca della giacca aveva un Pepper Spray che gli era caduto cosi Conan lo prese e quando la donna si avvicino glielo spruzzo in faccia "Aaaaaaa, piccolo sgorbio" il suo complice non si era ancora alzato cosi Conan inizio a scappare, sapeva di non poter andare lontano con la sua gamba ridotta in quel modo, per fortuna trovo un ufficio con la porta aperta entro e  chiuse la porta alle spalle appoggiandovis il bambino inizio a piangere era spaventato e confuso ormai era certo di essere finito all'inferno. Le luci si spensero mentre gli allarmi iniziarono a suonare e la voce di Vodka risuonava negli interfoni "a tutto il personale abbiamo subito un attacco, preparate le difese, recuperate o distruggete tutti i documenti chiave, trasferite personale chiave e risorse alla zona d'evacuazione e giustiziate i priggionieri", le squadre dell'FBI e dell'Inter Pol si calarono dentro la base mentre gli uomini in nero organizzavano le difese, Vodka aveva comunicato in oltre che Bourbon era accusato di tradimento e che lui e i suoi complici dovevano essere eliminati a vista. Cosi Ran, Amouro, Yusaku e Yukiko dovettero combattere in ogni angolo della base per fortuna anche loro erano armati e pericolosi in piu la maggior parte delle forze degli uomini in nero era impegnata contro l'FBI e l'Inter Pol quindi per loro non sarebbe stato un grande problema muoversi all'interno della base. Conan era terrorizzato le urla, i botti e il rumore delle armi si sentivano di continuo senza un attimo d'interruzione, non sapeva che fare se restava li era morto ma se usciva anche in quel caso era morto, era nel panico piu totale, tutta via non si perse d'animo e comincio a ispezionare l'ufficio in cerca di una via di fuga. L'ufficio aveva solo: un divano bianco, una postazione per PC, un armadietto e una libreria. Conan noto che sul pavimento vicino alla libreria c'erano dei segni di trascinamento cosi penso che doveva esserci un passaggio segreto nascosto dietro la libreria comincio ispezinando i lati del mobbile e poi butto a terra tutti i libri che c'erano appoggiati senza pero riuscira ad aprire il passaggio, quando pero appoggio la mano sullo scaffale più basso senti che l'asse di legno si abbassava, una volta abbassata del tutto il passaggio si apri era un lungo corridoio illuminato da una serie di luci, Conan sentiva di aver trovato la sua via di fuga e inizio a percorrere il lungo corridoio. Nel frattempo Ran e il suo gruppo ispezionavano ogni luogo della base sperando di riuscire a trovare Conan ma senza risultati, infine il gruppo giunse nello stesso ufficio dove prima si era nascosto Conan ma poco prima che potessero entrare Vodka lancio una granata nella loro direzione Amouro "attenti granata" Ran entro subito nell'ufficio mentre Yusaku, Yukiko e Amouro si misero a correre. Quando la granata esplose il passaggio crollo intrappolando Ran nel ufficio, la donna sapeva di essere in trappola ma sentiva che in quel posto nulla è come sembrava i suoi occhi caddero subito sulla libreria, qualcuno aveva rovesciato tutti i libri senza un apparente motivo, avvicinadosi noto i segni di trascinamento sul pavimento accanto alla libreria, ma l'elemento che attrasse di piu la sua attenzione era l'impronta di una manina nella polvere dello scaffale, Ran dedusse che Conan era stato li e che aveva trovato il modo per scappare cosi fece come aveva fatto il bambino prima premette la mano sullo scaffale e apri il passaggio segreto. Conan percorse tutto il corridoio fino a quando non intravide una scala che sembrava portare in superficie nonostante la sua gamba fosse conciata male si fece forza e con fatica riusci a raggiungere la cima, dal colore e dalla superficie delle pareti si accorse di essere dentro un Container evidentemente alcuni di quelli erano falsi, apri la porta che si trovava sul fondo e finalmente era fuori, il cielo era nuvoloso e minacciava pioggia in oltre c'era il rombo di qualche tuono in lontanaza. Conan pensava di essere al sicuro e tiro un sospiro di sollievo fino a che un proiettile lo prese di striscio e colpi il container, il bambino ebbe un susulto quando si accorse che a sparare era stato Gin "guarda chi abbiamo qui" Conan rimase paralizzato dalla paura "quello era solo un colpo d'avvertimento adesso corri o il prossimo non manchera il bersaglio", il bambino allora inizio a scappare perdendosi in mezzo a quel labirito di metallo con la voce di Gin che riecheggiava gli racconto tutto di ciocche voleva fare a sua madre, di ciocche voleva fare a lui e a sua sorella e di quello che avrebbe voluto fare a suo padre se fosse ancora vivo Gin "non preoccuparti Conan presto lo conoscerai anzi presto tu e tutta la tua famiglia lo raggiungere non è quello che avevi sempre deisderato?". Ran arrivo alla fine del corridoio e sali la scala, mentre usciva dal container gli sembrava di essere ritornata a quella notte di 5 anni fra la pioggia battente lei correva disperata alla ricerca di Shinichi i ricordi si accavallavano mentre gridava a squarcia gola il nome di Conan, il bambino stava cercando di scappare da Gin ma non sapeva che in realta gli stava correndo incontro, quando se ne accorse era ormai troppo tardi Gin sorrideva mentre puntava la pistola alla testa del bambino mentre lui cadde a terra sia per lo spavento che per la stanchezza "il gioco è bello quando dura poco ragazzino perciò preparati a incontrare tuo padre" Conan chiuse gli occhi aspettando la fine ma dall'altra parte senti la mamma chiamarlo. In quel momento Ran vide Gin puntare la pistola verso  suo figli in quel momento gli parve di rivedere la stessa scena: Shinichi mentre veniva colpi dalle pallottole di Gin mentre cadeva a terra morente tra le sue braccia. No questa volta non avrebbe perso una persona che amava piu della sua vita, punto la pistola contro Gin che non ebbe il tempo di spostare la canna dal Bambino a Ran, un colpo parti e colpi la mano con la quale Gin teneva la pistola, poi ne parti un altro che lo colpi allo stomaco e un altro ancora che gli colpi la spalla destra. Ran aveva finito i colpi cosi Gin se ne ando, la donna si sedette a terra e strinse il bambino tra le bracci che scoppio in lacrime Conan "mamma mi dispiace tanto" Ran "shiiiiiii, va tutto bene è finita è tutto finito sei al sicuro" Conan "mamma sono molto stanco" Ran "tranquillo amore di mamma dormi quando ti risveglierai saremmo di nuovo a casa, papa ci svegliera mi portera il caffe mentre a te e a Yumi portera due succhi d'arancia, saremo una famiglia andremo tutti insieme al Tropical Land, poi torneremo a casa faremo una bella cenetta tutti insieme e infine dormiremo tutti e quattro nel lettone abbracciati al calduccio con voi due in mezzo i nostri tesori piu cari". Conan si era addormentato tra le sue braccia le lacrime scorrevano come un fiume in piena, Ran senti la stanchezza e si addormento con in braccio Conan e comincio a sentire la voce di Shinichi che gli parlava "Ran ce l'hai fatta, sei riuscita dove io ho fallito, ora vivi hai ancora un motivo per continuare a vivere, goditi la vita che ti è stata strappata io ti aspetterò, un giorno staremo insieme per l'eternita".