Rena sparo ma il colpo non era indirizzato a Vermouth ma a Korn "Kir tu sei una traditrice" l'uomo non pote dire altro che ansimo a terra in una pozza di sangue, Vermouth era rimasta sorpresa da quello che aveva fatto Rena, Vermouth "perché l'hai fatto ora la tua copertura è saltata" Rena la interrupe bruscamente "perché non ce la faccio più okay" poi si sedette su una sedia presente nel salotto e si porto una mano sulla fronte "prima mio padre poi uomini innocenti che avevano ficcanasato troppo donne e bambini tutti uccisi e per cosa, una persona può sopportare fino a un certo punto, hai idea di quante persone abbia sulla coscienza e se penso che ad ogni cadavere ad ogni vittima Gin aveva sempre quel sorrisetto stampato in faccia non c'è notte che non melo ritrovi nei miei sogni con ogni cazzo di cadavere che si alza in piedi e mi indica con le mani sporche di sangue come ha dirmi sei stata tu a farci questo. Ho passato questi 5 anni macchiandomi di sangue ma non solo di quello rapimenti estorsioni tutto quello che ho fatto mi ha segnato ma tu non puoi capire". Vermouth si sedette a canto a Rena "ti sbagli io ti capisco benissimo in questi 5 anni ho avuto l'occasione di riflettere sulla mia vita e sulle scelte che ho compiuto anch'io ho fatto cose di cui non vado fiera mi hanno sempre rimproverato sul fatto che facevo solo il mio interesse personale e in effetti avevano ragione, ma quando ho aiutato Ran ha scappare dall'organizzazione per la prima volta ho fatto qualcosa non perche io ci guadagnavo ma l'ho fatto per puro altruismo. Tu non hai idea di quante persone io abbia ingannato, ferito e ho fatto altre cose di cui non voglio parlare. Ma sai qual'è la differenza tra me e te? Tu Rena l'hai fatto per continuare l'opera di tuo padre volevi fermare l'organizzazione ad ogni costo mentre io lo facevo soltanto per me stessa". Rena sollevo la testa "questo discorso non me lo sarei mai aspettata da te sai forse sei davvero cambiata" Vermouth "molti dicono che devo lavorare sul mio approcio alle persone, mi dicono che sembro sempre fredda e distaccata" Rena "ma immagino che grazie a Ran stai facendo progressi dico bene" Vermouth "dici bene". Rena senti il suo telefono squillare "pronto" dall'altro capo del telefono c'era Gin "Kir hai completato il lavoro?" La donna guardo Vermouth le voleva chiedere che cosa doveva dire a Gin se la verita oppure mentire ma Vermouth non gli disse niente cosi fece l'unica cosa che sentiva di dover dire "no non ho completato il lavoro in oltre Korn è morto" Gin sbianco alle parole di Rena "come sarebbe è stata Vermouth?" Rena "no ti sbagli sono stata io" Gin "cosa!" Rena "hai sentito bene sono stata io ad uccidere Korn, prima che tu possa dire altro sappi che mi licenzio considera queste come le mie dimissioni" Gin "sai che fine fanno tutti quelli che mi tradiscono vero" Rena "lo so bene sono sempre stata io in questi 5 anni ha fare il lavoro sporco mentre tu te ne stavi seduto sugli allori" Gin "ti suggerisco vivamente di non provare a sfidarmi" Rena "io non ti sto solo sfidando oso fare anche di peggio, sappi che la fine è vicina e che stiamo venendo ha prenderti" detto questo chiuse la chiamata Vermouth la guardo "sei sicura che sia stata una buona idea" Rena "credo sia stata la decisione migliore che io abbia mai preso in questi 5 anni", detto questo le due donne lasciarono l'appartamento e salirono sull'auto di Korn dirigendosi a Villa Kudo dove si trovava Akai. Gin rimise in tasca il telefono e Vodka noto che era arrabiato "capo cosa è successo?" Gin "Kir è una dannata traditrice" diede un pugno contro il vetro del finestrino della macchina talmente forte da riuscire a spaccarlo Amouro che stava facendo da autista avrebbe voluto rispondergli che avrebbe dovuto ripagare il danno ma data la rabbia di Gin non voleva gettare altra benzina sul fuoco, Vodka "adesso che facciamo interrompiamo l'operazione e cerchiamo un altro modo per aiutare Simon?" Gin "no Vodka ormai siamo in ballo il White Cat ci serve in oltre Simon e l'unico in grado di potenziare l'efficacia del virus ma per farlo gli serve il Codice Originale, per tanto fino alla fine dell'operazione tutti gli uomini che sono a conoscenza del piano o che ne fanno parte dovranno fare rapporto direttamente a me se anche uno solo di loro fa uno scivolone o sento puzza di bruciato gli pianto una pallottola in testa personalmente" Vodka non aveva mai visto Gin cosi infuriato sentiva che stavano perdendo il controllo della situazione e se non l'ho avrebbero ripreso al più presto allora quella sarebbe stata la loro fine. Grazie al diversivo di Conan, Yumi era riuscita a percorrere tutto il tunnel fino a sbucare sulla sponda di un torrente che attraversava una città, la bambina si sentiva smarrita non sapeva dov'era e non sapeva di chi fidarsi in più la gamba aveva ricominciato a sanguinare e la febbre era aumentata, i passanti la ignoravano come se avessero paura di lei. Yumi si sentiva osservata costantemente dagli sguardi dei passanti ma la cosa non gli dava sollievo ma la faceva sentire come un topo di strada, la bambina non ce la faceva più a camminare e cosi si nascose in un vicoletto dietro un cassonetto dei rifiuti "Conan mi dispiace ma non ce la faccio più" poi si sdraio a terra ansimando. Kazuha stava passegiando con Kazumi fra le strade della citta faceva un po caldo quel giorno e avevano deciso di andare a prendersi un gelato Kazumi "mamma oggi papa lavora fino a tardi?" Kazuha "forse si tesoro, vedi sta lavorando a un caso molto importante con il nonno e per questo che ultimamente rientra sempre tardi" Kazumi "quindi sta dando la caccia a delle persone cattive" Kazuha "gia proprio cosi, ma sappi che lui desidera passare più tempo con te, non devi sentirti trascurata da lui" Kazumi "io non l'ho mai pensato sono felice che mio padre faccia di tutto per proteggermi e poi sarebbe brutto da parte mia pensare che lui non mi voglia bene dopo tutto quello che fa per aiutare gli altri, sai mamma un giorno vorrei diventare una detective come il mio papà". A quelle parole Kazuha sorrise "sono sicura che lo diventerai hai gia un grande maestro e in più hai una madre super tosta che ti insegnera a stendere tutti i cattivi" Kazumi sorrise, una folata di vento fece volare via il cappellino di paglia della bambina che lascio la mano della mamma per inseguirlo "Kazumi aspetta" in mezzo alla folla la bambina seguiva il suo cappellino senza mai perderlo di vista, il cappellino attero vicino ad un vicolo e la bambina lo raccolse ma all'improviso senti la voce di qualcuno provenire dal vicolo, Kazuha raggiunse la piccola "Kazumi quante volte devo ripetertelo non allontanarti da mamma o papà senza avvisare" Kazumi indico il vicolo "mamma ho sentito qualcosa provenire da li" Kazuha sapeva che la sua piccola non diceva bugie cosi controllo il vicolo e accanto al cassonetto trovo la piccola Yumi, Kazuha "oh mio dio Yumi ma che ti è successo" la piccola era sporca di fango e baganta dalla testa ai piedi, la fasciatura alla gamba era diventata rossa per la perdita di sangue e il viso era sudato. Quando Kazuha tocco la fronte della bambina si accorse che aveva un febbrone da cavallo, Kazumi incurisita si avvicino e anche lei fu scioccata dal vedere Yumi in quello stato, Kazuha non perse tempo e chiamo un ambulanza, la bambina fu caricata sulla barella e portata in ospedale iniseme a Kazuha e Kazumi che erano salite sull'ambulanza insieme a lei. La donna ne approfitto per chiamare Heiji "pronto" Kazuha "Heiji sono io ho trovato Yumi" Heiji per poco non sputava il caffe che stava bevendo "come e dove l'hai trovata?" Kazuha "in un vicolo vicino a un ristorante di sushi, è ferita alla gamba e ha un febbrone da cavallo" Heiji "Conan era con lei?" Kazuha "No Conan non c'era ho trovato solo Yumi, stiamo andando in ospedale" Heiji "ho capito vi raggiungo subito". Mentre Yumi veniva portato in ospedale Conan era legato e imbavagliato in un furgone con due uomini che lo tenevano d'occhi, il furgone si fermo e si senti bussare quello era il segnale che erano arrivati presero il bambino e scesero, Conan non sapeva dove si trovava ma dall'aspetto del posto e dal rumore delle onde aveva capito di trovarsi in un magazzino su un porto. La macchina di Amouro entro nel magazzino e accese gli Abbagliati puntandoli contro la parete mentre due uomini stavano in piedi su due casse ai lati della parete, poco dopo il pavimento comincio a muoversi quello non era un semplice pavimento ma una piattaforma che si muoveva verso il basso. Arrivati sul fondo Conan fu portato in una cella d'isolamento questa volta la cella non aveva nessuna finestra con le sbarre l'unica fonte di luce era una lampadina un altro elemento presente nella cella era un gancio attaccato a una catena che a sua volta era collegato a una manovella quella doveva essere una stanza per le torture.
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Detective Conan: A Reason To Live
Mystère / ThrillerQuesta è la mia prima storia, spero vi piaccia. Shinichi Kudo alias Conan Edogawa è morto mentre indagava sull'organizzazione nera, tuttavia è riuscito a dire tutta la verità a Ran. Ora stara a lei portare a termine la battaglia che il suo ragazzo h...